Braglia: «Inizialmente ci toccherà soffrire»

CATANZARO – Una serata sfrenata in un locale di Soverato, con successivo spostamento a un altro dei giocatori componenti la squadra della scorsa stagione (ad eccezione di Milone) ma ieri gli stessi giocatori insieme ai nuovi compagni sono tornati al… lavoro. In particolare nel pomeriggio l’allenatore Braglia ha predisposto una partitella in famiglia con da una parte la probabile formazione che debutterà in campionato, tenendo conto che Milone e Toledo sono squalificati e che anche Andrisani e Caterino sono infortunati, mentre Falco si è allenato a parte con il tecnico Franco Cittadino. Ma ecco l’undici schierato contro una mista composta dagli altri elementi della rosa a disposizione: Gentili tra i pali; difesa a tre con Pastore, Ciardiello e Zappella; esterni di centrocampo Dei e Ascoli, centrali Alfieri e Rovrena; trio avanzato con Ferrigno, Corona e il giovane Piemontese, quest’ultimo un elemento interessante. La squadra probabile titolare si è mossa con una certa verve, segnando alcuni gol, mentre dall’altra parte ha avuto il suo bel da fare Lafuenti ad evitare altre segnature. E quanto alle prime partite (nel calendario il Catanzaro inserito al posto della Torres, trasferita nel girone A) Braglia ha dichiarato: «Sono difficili in quanto i primi due avversari Vis Pesaro e Lanciano sono squadre abituate al secondo girone della C1. La Vis è squadra che si chiude, il Lanciano ha cambiato modo di giocare, comunque abituate anche a soffrire, come almeno inizialmente toccherà al Catanzaro». (v.m.)