Da Lunedì riapre il centro sociale a Gagliano

Il centro sociale “Open Space” di Gagliano riprenderà le sue attività lunedì 24 agosto. Dalle ore 18,00 in poi. Le attività del Centro sociale gestito dall’Associazione Ra.Gi Onlus erano state sospese a seguito del tragico incidente che ha visto coinvolto il giovane Salvatore Pugliese la cui vita si è spenta sulla strada di via Smaldone domenica scorso 16 agosto.  Il giovane che frequentava il centro con i suoi numerosi amici era tra l’altro il cugino dell’operatrice della Ra.Gi. Graziella Pugliese, che in questi mesi tanto si è adoperata con tutto lo staff educativo affinchè il Centro sociale potesse trasformarsi in un punto di incontro principalmente per i tanti giovani che sono a Gagliano. “Sarà  un momento molto difficile da affrontare per tutti, nessuno escluso – afferma il presidente della Ra.Gi. Elena Sodano -. La programmazione di certo subirà qualche variazione, anche perché molte cose erano state organizzate  proprio dai ragazzi e dai giovani.  I giorni che seguiranno saranno di certo momenti di riflessione, di ascolto, di pazienza, di perché, di silenzi, di pianti e di ricordi, di voglia di fare qualcosa, qualunque cosa pur di tenere in vita la presenza di Salvatore. Nessuno lo può e nessuno lo vuole dimenticare. E noi fino a quanto ci sarà possibile, asseconderemo ogni richiesta che ci verrà fatta dai ragazzi che, di certo, non lasceremo da soli. Tutti noi vogliamo ricordare per tenere viva la presenza di chi ci ha lasciati, non ricordare è un male. Non ricordare è forse “il male” più grande di questa nostra assurda quotidianità.  Ed occorre sperare. La speranza è la certezza che abbiamo in noi che la vita ha un significato, che c’è una meta. La speranza ha il volto del significato dell’esistenza. Si può vivere con poche aspettative e molte delusioni, ma non si può vivere senza la speranza.  E così piano piano torneremo alla normalità di sempre. Anche se in questa normalità ad ognuno mancherà un pezzetto di cuore. Ma lo dobbiamo fare . Anche per i bambini e per i ragazzini più piccoli. Coraggio ragazzi supereremo questo momento così assurdo. In questi giorni siete stati stupendi, avete dimostrato quanto valgono i valori della vostra età. Il dolore composto, l’affetto sincero e il rispetto profondo per il vostro amico. Lo stesso rispetto che purtroppo non ho notato da parte di adulti stupidi e sciocchi che spesso utilizzano la bocca  solo perché purtroppo è da questo organo  che esce la voce emettendo gratuiti giudizi insensati e senza ritegno”.

Autore

Francesco Vallone

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