Visconte di Pentone: Il 29 luglio dopo una lunga pausa, ha riaperto i battenti l’Associazione Culturale Musagete, che ha trovato il quartiere di Visconte pronto a raccogliere in un abbraccio caloroso la ripresa delle attività associative. Il curriculum dell’Associazione, distribuito ieri sera ai presenti, è di tutto rispetto: cinque anni di attività ad ampio raggio in cui si contano un settore dedicato al teatro (con la produzione e messa in scienza di ben 7 commedie e 10 spettacoli di cabaret), uno alle tradizioni locali e nazionali 5 convegni di natura storico sociali), uno ai giochi popolari (con 5 edizioni e 3 di palio della carriola), uno alle sagre cultural-gastronomiche e tante iniziative nel settore ambientale e divulgativo.
La serata, che per scelta del Presidente dell’Associazione, Dr. Giampiero De Santis, e del Direttivo non ha voluto essere commemorativa del passato ma solo promotrice di impegno futuro ed ha visto la presenza partecipata delle autorità civili ed ecclesiastiche locali. Su questa scia, agli interventi brevi e soprattutto di ringraziamento del Presidente, sono seguiti i saluti del direttivo e gli interventi delle autorità civile e religiose.
Il primo ad intervenire il Parroco di Sant’Elia Don Salvatore Scalise, il quale, dopo aver espresso parole di apprezzamento per l’Associazione e proposto una serie di azioni comuni sia in sede sia oltre i confini territoriali, ha officiato una emozionante cerimonia di benedizione all’Associazione ed ai presenti.
Poi la volta delle autorità civili: in testa il Sindaco di Pentone, Dr. Raffaele Mirenzi, che ha espresso la più viva soddisfazione per la “ripresa delle attività di una delle associazioni più attive che il territorio avesse mai avuto”. Poi il Presidente del Comitato di Quartiere, Sig. Giovanni Riccelli, ha sottolineato “questa associazione per tutto ciò che qui ha fatto negli anni precedenti, ma tutte le associazioni sono linfa vitale per i territori”. A seguire un saluto particolarmente intenso dell’Assessore all’Associazionismo Sig.ra Rossella De Santis “questo gruppo di persone meravigliose ha già dimostrato, per cinque intensi anni, cosa sa fare: non ci resta che essergli accanto e sostenerli” il Dr Francesco Citriniti, Assessore alla cultura, ha sottolineato che “l’alto livello del gruppo, deducibile sia dal curriculum, sia dagli interventi, è certa garanzia di un proficuo lavoro” mentre il Vicesindaco Marcello Mussari ha rimarcato che aveva avuto l’onore di crescere in quel quartiere onorato di quell’Associazione, l’Assessore al Bilancio, Dr Sergio Rocca ha sottolineato, tra l’altro “la vera forza del gruppo sta nell’aver trovato il coraggio di riprendere come se mai l’attività fosse stata interrotta” ed infine i Consiglieri Rag Franco Papalia e la D.ssa Daniela Riccelli, che hanno entrambi dichiarato, ora come negli anni precedenti, il sostegno assoluto all’Associazione Musagete, porgendo di auguri per un ottimo lavoro.
“Sono fortemente emozionato e commosso – ha detto il Presidente Dr Giampiero De Santis – dalla enorme partecipazione registrata, segno che questa gente ha una associazione e questa associazione ha la sua gente, e questo è bellissimo. Voglio ringraziare, a nome dell’Associazione, tutti gli intervenuti, dalle autorità sia civili che ecclesiastiche, le cui belle parole sono indubbiamente uno stimolo ed un incentivo, a tutti i partecipanti alla serata. Un abbraccio particolare va poi agli abitanti di questo quartiere, uno per uno, per averci saputo trasmettere, ancora una volta e con il calore di sempre, appoggio e sostegno. Loro ci hanno accolto a braccia aperte ed a loro va il mio personale abbraccio e l’abbraccio di tutto il Direttivo”
Musagete 2 vuole avere un nuovo corso, programmare le cose con estrema pacatezza, con la certezza che esse possano essere di interesse non solo ed esclusivamente per il territorio nel quale ha la sede legale e naturale, ma ovunque. L’esperienza di cinque anni ricchi di soddisfazioni e risultati deve servire per migliorare i punti deboli che pure esistevano e costituire la base per il futuro. La nostra Associazione vuole continuare a lavorare e mettere alla prova soprattutto se stessa, la sua vitalità. Pur essendo l’ottimismo la nostra caratteristica più saliente, non lo è, per contro, la superficialità. L’intento è di dedicarsi con ogni risorsa ad ogni iniziativa, vivere il sociale nel sociale, essere presenti ma non invadenti, essere, soprattutto, capaci di assumere come primario l’impegno a divulgare cultura e conoscenza, l’impegno a non dimenticare mai quei valori di vivere civile, quei valori umani e sociali che furono determinanti nella prima vita e dovranno esserlo ancor di più nella seconda.”
