La
Segreteria UGL Telecomunicazioni Calabria
esprime il suo compiacimento per la decisione presa dalla Segreteria Nazionale
in merito alla mancata firma dell’accordo di Solidarietà del 21 Luglio u.s., in
linea con quanto preteso esplicitamente dal Segretario Regionale Calabria,
coerentemente con le azioni messe in atto dall’ UGl Tlc Nazionale.
L’ accordo, purtroppo, ha visto l’irresponsabile
sottoscrizione da parte delle altre OO.SS., a questa segreteria risulta sempre
più difficile comprendere il comportamento adottato dalle stesse che, dopo aver
chiesto sacrifici ai lavoratori con scioperi e attivando procedure di
raffreddamento, hanno letteralmente svilito il ruolo di concertazione sindacale
sottoscrivendo un accordo scellerato che si presta in futuro a ben più gravi
conseguenze
Le cause di questo accordo non sono da ricondursi
alla salvaguardia dei posti di 470 colleghi, facilmente ricollocabili, parte
dei quali in uscita, ma in un management elefantiaco, incompetente e
inaffidabile, che non mette in atto le misure adeguate a controbattere la
concorrenza e la congiuntura economica.
Il gioco voluto dall’azienda per avere incentivi
statali non ci piace, chiediamo che si faccia un chiaro passo per l’introduzione di precise e necessarie garanzie di
ri-collocazione per i lavoratori dipendenti di Tils e di quelli operanti in
aziende esternalizzate che purtroppo sono oggi abbandonati al proprio destino.
Chiediamo inoltre un ulteriore cenno di rassicurazione per i lavoratori dei 22
centri ‘187’ a rischio trasferimento interregionale, molti dei quali saranno
costretti ad accettare il licenziamento.
Oggi per noi non sono più accettabili queste
decisioni, che si ripercuotono sui lavoratori e non intaccano quelle migliaia
di dirigenti che guadagnano più di 20.000 euro mensili perciò chiediamo ai
lavoratori di aprire gli occhi evitando di premiare una classe sindacale
lontana dai propri bisogni/problemi e di indirizzare le proprie scelte verso
quelle OO.SS. che da sempre si sono espresse per il bene dei lavoratori
evitando compromessi di sorta.
In questi anni, purtroppo l’Azienda, senza alcun
coinvolgimento delle parti sociali, ha attuato ristrutturazioni e rimodulazioni
in ambito commerciale, che non pochi disagi hanno arrecato ai lavoratori
chiamati ancora una volta a ulteriori sacrifici.
E’ indispensabile visto l’attuale scenario, senza
alcuna distinzione, che coscienziosamente i dirigenti sindacali territoriali
abbiano uno scatto di responsabilità, per non subire ulteriormente scelte
calate dall’alto che mortificano il personale di questa azienda e chiediamo
loro di far sentire la propria voce per non deludere e disattendere le
indicazioni, sempre più inascoltate, che provengono dai vari posti di lavoro.
La
Segreteria Regionale
Le
Segreterie Provinciali
RSU
