Durante le elezioni europee del 6 e 7 Giugno eravamo rimasti molto colpiti nell’apprendere che una ragazza disabile, accompagnata dal proprio genitore, aveva riscontrato problemi nell’accedere al seggio della scuola media “P. Galluppi” per colpa di un servoscala a pedana non funzionante.
Stamattina, essendo in corso un referendum elettorale, abbiamo riscontrato che nello stesso seggio non è stato effettuato alcun tipo di intervento al macchinario in questione e che quindi ancora una volta tutti i portatori di handicap anche oggi riscontreranno problemi nell’accedere alla scuola e quindi non avranno la possibilità di poter esprimere (come è giusto che sia) il proprio pensiero in merito ad un referendum così importante.
A parer nostro questa è l’ennesima manifestazione che nella nostra città ogni problema viene preso in modo superficiale, che chi ha la competenza di risolvere i problemi se ne importa poco nulla, che purtroppo nessuno ha la sensibilità di condividere i problemi di chi ogni giorno realmente è messo da parte da tutto e da tutti.
Allora ci viene spontaneo chiederci quand’è che la politica, quella vera, pulita, onesta, responsabile tornerà veramente dalla parte dei cittadini, di quei cittadini che hanno il diritto come esseri umani di essere considerati non soltanto pesi sociali da ignorare, ma cittadini a cui la società tutta dovrebbe inchinarsi per la dimostrazione di forza, determinazione e coraggio che ogni giorno dimostrano loro e le loro famiglie nell’affrontare la vita.
Una persona sulla sedia a rotelle è sicuramente disabile, ma potrebbe potenzialmente non avere un handicap se venissero eliminate tutte le barriere architettoniche e non le fosse precluso alcun aspetto della vita sociale.
Il Movimento per l’Autonomia, non può far altro che stringersi attorno a chi subisce ogni giorno queste violenze, ma allo stesso tempo darà dura battaglia a chi non fornirà risposte certe e immediate.
Vitaliano Castagna
Coordinamento Cittadino M