Mentre in città si registrano segnali di risveglio della mai sopita passione verso i colori giallorossi, ci riferiamo alle file ai botteghini per accaparrarsi il biglietto play off e all’iniziativa (vedi in progetto “In rete per la ripresa”) della Camera di Commercio di Catanzaro che vede insieme Enti quali Confindustria, Confartigianato, Confocommercio, Confesercenti, Cicas e CNA, la squadra di Nicola Provenza si è recata al Nicola Ceravolo di Catanzaro per testare schemi e modulo in vista della sfida di ritorno contro il Pescina di Carlo Perrone.
Per l’occasione lo sparring partner erano una mista formata da giovani della Berretti e ragazzi degli allievi.
Davanti a centocinquanta affezionati seduti in Curva Massimo Capraro, il tecnico salernitano ha fatto scendere in campo la stessa formazione che domenica scorsa ha schierato in Abruzzo.
L’arbitro del test è stato come il solito, il Signor Bronzino di Catanzaro.
Come il solito, tanti sono stati i goal segnati con Iannelli autore di una tripletta, una doppietta a testa per Tomi e A. Montella e un centro per Montellino.
Dal punto di vista tattico e tecnico c’è poco da segnalare, pochi gli spunti di rilievo tranne qualche bella incursione per merito del fluidificante F.Montella che si è reso autore di preziosi assist per i compagni del reparto avanzato.
La ripresa, che ha visto schierati tutti gli altri effettivi a disposizione del tecnico giallorosso (Gaglione e Diarrà hanno rinforzato la formazione giovanile) compreso Max Caputo di cui diremo in seguito, è stata più piacevole e dobbiamo dire che alcuni uomini dei giallorossi appaiono particolarmente in forma e sicuramente ll’allenatore non può che fare piacere contare su più elementi.
Ci riferiamo al terzino Armenise e al folletto Mangiacasale.
Il terzino ha dimostrato di attraversare un buon periodo di forma come confermano le sue ultime prestazioni quando è partito titolare, lo stesso dicasi per Mangiacasale il quale pur sprecando una marea di occasioni da goal (la porta non la vede neanche in allenamento) sulla fascia quando parte a tratti, è incontenibile.
La parte del leone nella ripresa l’ha fatta anche il solito Rino Frisenda completamente ristabilitosi dall’infortunio.
L’ex igeano ha segnato tanti goal di pregevole fattura come avviene da molti giovedì a questa parte, da modesto cronista e da amante del calcio giocato posso tranquillamente affermare che il rammarico più grande per questa stagione calcistica è con certezza quello di non aver potuto vedere giocare insieme gente del calibro di Frisenda, Caputo e A.Montella che oltre ad essere il miglior tridente della categoria farebbero la loro bella figura anche in serie superiori alla 2* Divisione.
A proposito di Caputo, il talentuoso attaccante napoletano ha disputato tutta la ripresa, ha segnato due goal, uno su rigore e uno su punizione, ma dal punto di vista fisico non appare molto tonico.
Pur dimostrando, ma questo lo sapevamo, tocchi e visione di gioco appare ancora fuori condizione, ci sono ancora due giorni di allenamento da disputare, ma crediamo che al massimo il calciatore potrà essere schierato per un posto in panca, sperando che un suo ingresso in campo non sia necessario e che il calciatore sia pronto per le due partite successive che tutti i tifosi giallorossi si augurano per coronare un sogno inaspettato alla vigilia di questo campionato.
SF