Nell’ambito della politica locale il senatore Vincenzo Speziali è il primo a mostrarsi entusiasta sul disegno di legge denominato “Catanzaro Capitale” che giovedì 4 giugno, alle ore 11.45, sarà illustrato alla stampa e alla città presso la sala consiliare del Comune di Catanzaro con l’intervento atteso di Enrico Montani, il senatore leghista che ha creduto nel progetto ispirato dal movimento civico “CatanzaroNelCuore” al punto d’averlo presentato in Senato lo scorso 21 maggio con atto n. 1581.
Speziali ha garantito un forte appoggio all’iniziativa e, con ogni probabilità, sarà il secondo firmatario del ddl. Dunque, al di là di qualche piccola polemica faziosamente forzata che noi addebitiamo esclusivamente ai soliti ottusi “giochetti” basati sulle gelosie e sul desiderio di primeggiare con cui i partiti e gli schieramenti si relazionano fra di loro, piace sottolineare come la proposta abbia una valenza bypartisan e trasversale e con questo spirito dovrà essere portata avanti nelle sedi istituzionali. Il ddl non ha infatti una matrice ideologica e questa è una ragione in più per la quale tutte le forze politiche potranno convergere l’impegno politico nel perorarne la causa. Si aggiunga che “Catanzaro Capitale” è una proposta normativa assolutamente lineare, razionale e logica giacché non è contro altri territori della Calabria ma mira esattamente al riordino ed alla razionalizzazione delle funzioni spettanti al capoluogo regionale nonché misure tendenti a fornire interventi strutturali nell’intero territorio provinciale, accompagnati dal sostegno alle attività industriali e produttive nel medesimo territorio.
L’esigenza di proporre questo ddl è nato in seguito alle innumerevoli mortificazioni subite da Catanzaro rispetto al suo ruolo direttivo in ambito regionale, ciò che ha negli anni mutilato lo status di capoluogo e, conseguentemente, reso più debole l’intera Calabria. Non vi è dubbio infatti che una regione che voglia rappresentarsi al suo interno come all’esterno in modo autorevole, necessiti di un capoluogo forte con ruoli e funzioni legittimamente ed integralmente esercitati senza dover più subire prevaricazioni o becere rivendicazioni di campanile. Ma accanto a questo il ddl si propone di avvantaggiare economicamente chi opera nell’intero territorio provinciale.
E’ questa una iniziativa nella quale e per la quale occorre dignità politica, soprattutto da parte della deputazione locale, che dovrà liberarsi da tentazioni ideologiche e da schemi di parte per giungere, in modo condiviso, al risultato. Non si tratta di una proposta di destra, né di sinistra. E’, molto più semplicemente, un progetto che vuole fare ordine nell’interesse collettivo.
Fabio Lagonia
Presidente Movimento Civico “CatanzaroNelCuore”