DALLA MEDIA ALL’UNIVERSITA’: “LA FISICA PER L’ORIENTAMENTO”

Quindici studenti della Vivaldi si apprestano ad una straordinaria esperienza presso l’Unical

 

Si chiama ‘La fisica per l’orientamento’ ed è un progetto proposto e sottoscritto da due fra gli istituti più attivi della città,  lo Scientifico ‘Fermi’ e la Media ‘Vivaldi’, entrambi di Catanzaro Lido, in collaborazione con l’Unical di Rende.

Per una settimana quindici studenti dell’ultimo anno di scuola media saranno ospiti del Dipartimento di Fisica dell’Università cosentina dove prenderanno parte ad attività di laboratorio, esperimenti e lezioni.

Il protocollo è stato illustrato nei locali della ‘Vivaldi’ dal dirigente Vitaliano Rotundo e dall’omologo del Fermi Raffaele Folino.

Il progetto, inserito nell’ambito del Piano per il Diritto allo Studio 2008, è finanziato dal Por Calabria e si propone di favorire le conoscenze scientifiche di base necessarie per l’accesso ai vari corsi di studio superiori.

Prima di questo livello, infatti, i quindici ragazzi – individuati in base alle naturali inclinazioni ed ai profitti nelle materie scienfiche – hanno sostenuto moduli di conoscenza presso il ‘Fermi’.

A partire alla volta di questa straordinaria esperienza didattica e personale saranno Francesca Noto, Mario Vavalà, Angelo Bellavia, Emanuele Salerno, Antonio Marino, Elena Fiorini, Matteo Chiarella, Angelo Fabiani, Maria Filoramo, Silvia Cosentino, Klezia Pettinato, Matteo Bonacci, Silvia Mercurio, Roberta Lucisano, Alessia Iania.

La coordinatrice del progetto è la prof. Grazia Parentela. I tutors che accompagneranno i  ragazzi all’università sono Mirella Gagliardi, Rita Agosto (Vivaldi) Giovanna Valeo e Donatella Matragrano (Fermi). I docenti Unical preposti allo stage sono Peppino Sapia e Mariella Barberio.

Il dirigente dell’Istituto  di Istruzione Superiore (Fermi) ha ricordato alcuni elementi qualificanti dell’offerta formativa della propria scuola che è l’unica in Calabria a far parte di una Rete scientifica presieduta dal prof. Antonino Zichichi; ha di recente investito 50.000 euro per il potenziamento del laboratorio ed è stata invitata al CERN di Ginevra dove un proprio allievo, accompagnato da un docente, ha collaborato alla costruzione un rilevatore di raggi cosmici che sarà presto installato presso i laboratori dell’istituto catanzarese.

Autore

Redazione

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