Avversario di turno

Rivoluzione a gennaio: ora il Melfi vede la salvezza

I lucani sembravano spacciati ma i rinforzi e cinque vittorie consecutive hanno dato una svolta alla stagione
MELFI – A gennaio sembrava finita. Dopo la prima partita del girone di ritorno, la sconfitta post-natalizia a Scafati, l’epilogo del campionato del Melfi sembrava scontato: una lotta con la Vigor Lamezia per evitare l’ultimo posto e la retrocessione diretta. Invece la fiducia cieca nel tecnico Palumbo e il mercato di gennaio hanno a consentito una repentina risalita in posizioni più tranquille di classifica.
LA SVOLTA DI GENNAIO – Una squadra imbottita di giovani e De Angelis non potevano bastare per essere competitivi in questa Seconda Divisione. Nel girone d’andata una solo vittoria contro la Vigor Lamezia. Poi il mercato ha portato i rinforzi. È iniziato un altro campionato. Il Melfi ha infilato 5 vittorie consecutive, più il pareggio esterno col Pescina, che lo hanno catapultato a metà classifica, con tre punti di vantaggio sulla quintultima. Ora il rendimento è leggermente calato, ma si mantiene costante. Nel girone di ritorno i giallo-verdi hanno perso solo con Scafatese e Gela. Il piccolo ”Arturo Valerio” è diventato un fortino sicuro da cui è uscito indenne solo il Noicattaro domenica scorsa.
MERCATO DECISIVO – Nella svolta di gennaio ha pesato il mercato condotto dalla società. Sono arrivati tre ex beneventani ad elevare il tasso tecnico della squadra: il difensore Castaldo, il mediano Maisto e la mezzapunta Tufano. Alla Pro Sesto, invece, il DS Moretti ha pescato il ventenne attaccante Torre (gol decisivo a Lamezia Terme) e il portiere Russo. Russo, nelle ultime 10 partite, ha subito solo 5 gol ed è imbattuto nelle ultime 3. Un segnale che il reparto difensivo, con l’inserimento di Castaldo accanto a Gabrieli in difesa e lo schermo di Maisto in mezzo al campo, sta finalmente funzionando. Proprio l’ex Cassino si sta rivelando decisivo. Tant’è vero che l’unica sconfitta del nuovo corso, a Gela, è arrivata con Maisto out per un problema muscolare.
L’ASSENZA DI GABRIELI – Contro il Catanzaro mancherà per squalifica Gabrieli. Accanto a Castaldo ci sarà Rizzo, titolare fino a gennaio. Rientreranno Gambi e Bacchiocchi, appiedati dal Giudice Sportivo contro il Noicattaro. Solo il primo sarà in campo sulla corsia sinistra con Fumai a destra. In mezzo al campo la coppia Mitra-Maisto con Tufano e Frasca sulle fasce. In attacco inamovibili Merini e il bomber De Angelis.
ANDATA SPETTACOLARE – Nella gara d’andata giocata a Melfi, decise un gol in pieno recupero di Caputo al termine di una partita spettacolare, finita 2-3. Lucani fortunati sulle due conclusioni di De Angelis, deviate in maniera decisiva da Gimmelli e Armenise alle spalle di Mancinelli. In mezzo la doppietta da rapinatore d’aria di Antonio Montella. L’anno scorso, invece, finì 2-0 al “Ceravolo” grazie a una splendida girata di Merito sospinta in rete da Bueno e a un gol di Frisenda al quarto minuto di recupero. Nel primo precedente il Melfi strappo un punto grazie a Mitra che pareggiò il gol di Cuffa.
PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2) – Russo; Fumai, Castaldo, Rizzo, Gambi; Tufano, Maisto, Mitra, Frasca; Merini, De Angelis. All.: Palumbo.

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento