“Un fatto agghiacciante che lascia senza parole”. Così il sindaco Rosario Olivo ha definito l’efferato omicidio avvenuto a Pontepiccolo dove la signora Antonia Critelli, madre del presidente della Confcommercio Pietro Tassone, è stata uccisa in casa da rapinatori.
“La città è sgomenta e si stringe attorno alla famiglia, in particolare al figlio, il caro Piero Tassone, imprenditore e valoroso dirigente della Confcommercio. Ho un ricordo bello della signora Critelli Tassone, una donna esemplare, vissuta nel culto della famiglia e del lavoro, che alla sua età – nonostante il parere negativo dei figli – aveva continuato la sua attività nell’azienda fondata dal marito. Era una donna molto popolare nel quartiere di Pontepiccolo e la sua scomparsa lascerà molto rimpianto nelle persone che erano abituate a vederla, ogni mattina, al suo posto di lavoro”.
Il sindaco Olivo, non appena ricevuta la notizia, si è recato personalmente a casa Tassone dove ha incontrato i familiari e il questore De Felice che coordina le indagini.
“Ho ragione di ritenere – ha detto il sindaco – che le forze di polizia individueranno in tempi rapidi i responsabili di questo omicidio brutale e bestiale. Si ripropone, purtroppo, il problema di un potenziamento degli organici delle forze dell’ordine nella nostra città. Lo ha ribadito, di recente, il Consiglio comunale, rilanciando la richiesta di un distaccamento a Catanzaro del reparto mobile di Reggio Calabria con specifica competenza di controllo del territorio. Il “pacchetto” di richieste avanzate all’unanimità dal Consiglio comunale – tra cui l’approvazione del progetto PON Sicurezza da parte del Ministero dell’Interno – è serio e contiene interventi in grado di fare fronte ai problemi della sicurezza, cos’ drammaticamente riproposti dagli omicidi del giovane Massimiliano e della signora Antonia. Il Comune non abbassa la guardia e mantiene questa questione al primo posto dei suoi impegni”.