Esimio Governatore Loiero
Da circa 20 anni sono dipendente di Fondazione Betania , non so se si rende conto di ciò che succede nella sanità privata, non so se ha presente che diverse centinaia di lavoratori dopo essersi sudati lo stipendio devono fare gli accattoni elemosinando ciò che gli spetta di diritto.
Penso che il ruolo di Governatore non implichi unicamente i tagli di nastro o le comparse in televisione, ma annoveri in esso compiti più nobili e tra questi, fare in modo che i suoi corregionali vivano degnamente.
Sicuramente, al suo insediamento esisteva già il cosiddetto “buco-sanitario”, ma Lei, mi domando, cosa stia facendo per risanarlo. La sensazione è che la sanità si stia riducendo a brandelli e a pagarne dazio siano sempre le cliniche private.
In Fondazione Betania siamo 450 tra amministrativi, medici, terapisti ed operatori, siamo una realtà, siamo una VERA realtà; in ogni angolo di questa struttura c’è una goccia del nostro sudore ed è per questo che siamo intenzionati a lottare e a non permettere a nessuno di mettere fine a tutto quello che in questi anni abbiamo portato avanti con sacrificio e abnegazione, con amore e passione.
Oggi, tirando le somme, concludo che Lei per noi, non ha fatto nulla, ma noi non demordiamo.
Ad maiora Governatore. Rosalba Arena
