La Ripresa
Non c’era Mister Provenza a dirigere oggi l’allenamnento delle Aquile che si sono ritrovate a Giovino per riprendere la preparazione in vista della trasferta di Scafati.
Il tecncico di Salerno oggi è stao assente in quanto è stato colpito da un lutto lutto familiare, ovvero la scomparsa della zia.
A Nicola Provenza e a tutti i suoi parenti vanno le nostre sentite condoglianze a nome della redazione di www.uscatanzaro.net.
La seduta oggi è stata pertanto diretta da Raione e Ferragina, i quali, tranne la classica riunione che di solito si svolge al martedì quando c’è il mister, hanno fatto sostenere ai ragazzi il solito allenamento diviso fra palestra, campo e partitella di scarico finale.
Era assente oggi l’eroe di domenica Mancinelli in permesso per motivi personali.
L’attaccante Montella continua il suo lavoro a parte e lavora con la bicicletta sulla pista di atletica.
Ha recuperato Armenise anche se oggi ha evitato di forzare come Iannelli che domenica è uscito malconcio dopo le carezze di Di Donato, segnaliamo invece che sia Corapi, che ha ben giocato con la Berretti sabato scorso, che Ciano possono considerarsi ormai recuperati.
Il centrocampista Berardi è rimasto ancora a letto, ma da domani dovrebbe essere completamente sfebbrato e conseguentemente arruolabile per la prossima partita.
Domattina allenamento al Curto.
Il clima, non solo quello atmosferico era sereno, a tal proposito vi segnalo la faccia di “Luciano” tifoso sempre presente agli allenamneti il quale da lontano sfoggiava un sorriso pieno per avere recuperato punti alla matricola terribile di questo campionato.
Club e Società
L’incontro fra i rappresentanti dei Club N.Pellegrino, Palanca e Banelli, svoltosi venerdì con lo staff dirigenziale dell’Effeci, nelle persone del socio Giuseppe Soluri, del Dg Gianni e Improta e del Presidente Pasquale Bove è stato molto cordiale.
I rappresentanti dei club suddetti hanno chiesto garanzie sulla situazione societaria, viste alcune voci circolate in giro in merito a situazioni drammatiche in essere.
I tre dirigenti, pur non nascondendo le difficoltà che ci sono, hanno voluto categoricamente smentire le voci circolate, ribadendo che il loro obiettivo è quello di puntare immediatamente alla promozione nella categoria superiore.
Ci è stato anche riferito che si sta lavorando affinchè la società riesca a coinvolgere la classe imprenditoriale della città così come promesso ad inizio stagione dagli stessi davanti alla massima carica istituzionale della città.
Per quanto attiene invece alle possibiltà di eventuali trattative di potenziali acquirenti che nei mesi scorsi avevano avanzata la candidatura, gli stessi hanno detto che le porte del Catanzaro sono aperte a tutti (vedi ingresso del socio Aiello) senza alcuna preclusione verso nessuno e che chiunque voglia entrare in società può solamente contattarli senza nessun problema.
I rappresentanti dei club hanno chiesto alla società di indirizzare l’obiettivo verso un’organizzazione stabile e definitiva viste le tante pecche eivdenziate in questa stagione in tema di comunicazione e soprattutto promozione del prodotto Catanzaro che tanto bene sta facendo sul campo.
Infine è stato chiesto di considerare tutte le componenti della tifoseria, dai club organizzati ai tifosi tutti, allo stesso modo degli altri, senza figli e figliastri, e soprattutto di evitare che le notizie “allarmanti o positive” escano sempre dalla stessa campana e quando il “gioco” è stato già fatto e deciso.
Oognuno nel proprio piccolo compie sacrifici non indifferenti per mantenere in vita strutture che hanno costi non indifferenti, come nel caso dei club organizzati che non possono essere coinvolti solo al momento del bisogno come accaduto antipaticamente già altre volte.
SF