La lite è scoppiata tra alcuni ragazzi. A quanto sembra, per futili motivi: secondo ciò che è emerso dalle prime indagini, la causa potrebbe essere stata il parcheggio di una macchina. Dopo essere stato colpito al torace, il giovane è stato soccorso dagli amici che erano con lui che hanno dato l’allarme facendo intervenire un’ambulanza; ma Massimiliano, trasportato in ospedale, è morto poco dopo il ricovero.
E subito sono partite le indagini. Per tutta la notte, in Questura sono sfilati amici e parenti del giovane ucciso, che era incensurato. E questa mattina, due persone sono state fermate dalla polizia per accertamenti. Sono entrambi nomadi, uno è minorenne. La loro posizione è adesso al vaglio dei pm Simona Rossi, della Procura ordinaria, e Beniamino Calabrese, Procuratore della Repubblica per i minorenni. Il coltello col quale è stato ucciso Citriniti è stato lasciato sul luogo dell’omicidio.