PAGELLE
CATANZARO-VIBONESE=0-0
Di Paolo Carnuccio
CATANZARO
(4-4-2)
1) MANCINELLI: Inoperoso per quasi tutta la partita, non compie interventi di rilievo, trascorre la giornata facendo esercizi di stretching SENZA VOTO
2) MONTELLA: Non è particolarmente impegnato dal suo diretto avversario, cerca di proporsi in avanti a sostegno dei compagni ma i risultati sono appena sufficienti VOTO 6
3) ARMENISE: Comincia bene duettando sulla fascia con Tomi ed invertendo spesso la posizione, poi si spegne e limita le sue giocate anche a causa del terreno che diventa sempre più pesante VOTO 6
4) GIMMELLI: Iadaresta non lo mette mai in difficoltà, Gimmelli contiene in anticipo ed in contrasto, sontuosa una chiusura nel secondo tempo VOTO 6
5) DI MAIO: Prova a spingersi in avanti per dare il suo contributo in una partita dove l’unico attaccante Iadaresta è ben controllato da Gimmelli. Il terreno di gioco impedisce le sue consuete aperture VOTO 6
6) ZAMINGA: Moto perpetuo, anche sul terreno pesante riesce a catalizzare tutti i palloni, fa benissimo sia la fase difensiva che quella offensiva, il migliore del Catanzaro VOTO 6.5
7) CARDASCIO: Non incide, non è mai pericoloso, non prende l’iniziativa e non si propone per lo scambio breve, non arriva sulla fascia per il cross. Di pregevole fattura solo un calcio di punizione per il resto giornata opaca VOTO 5.5
8) BERARDI: Soffre subito per un colpo al ginocchio, poi si riprende cercando la penetrazione centrale e la conclusione a rete. Buoni alcuni spunti in tal senso ma senza esito VOTO 6
9) FALOMI: Mette tanto impegno in ogni pallone, ma non crea pericoli alla difesa ospite. Non tira mai in porta e non va uno contro uno. Ricerca sempre la posizione centrale e questo è un errore perchè consente alla difesa avversaria di schierarsi e limitare le sue giocate VOTO 5.5
10) CAPUTO: Il terreno pesante condiziona i suoi spunti, prova prima in posizione centrale, poi si defila, poi ancora nel secondo tempo va dietro le punte. I risultati sono purtroppo poco produttivi, Caputo ce la mette tutta ma non riesce nel suo obiettivo VOTO 6
11) TOMI: Attacca a testa bassa sulla fascia, prova la penetrazione di forza, la sua fisicità è importante nel contesto di gara. Nella ripresa si spegne alla distanza VOTO 6
18) IANNELLI: Qualche occasione sprecata forse per il troppo egoismo, vuole risolvere la partita da solo e si intestardisce a tenere troppo la palla VOTO 5.5
16) BRUNO: Non trova la posizione giusta nel centrocampo a tre disegnato da Provenza e sbaglia qualche pallone di troppo VOTO 5.5
17) DIARRA: SENZA VOTO
MISTER PROVENZA: L’assetto è quello corretto, purtroppo il campo pesante limita moltissimo le azioni offensive del Catanzaro. La tecnica di Caputo e compagni non può dare i risultati sperati e vengono fuori le lacune di organico per l’assenza di un attaccante in grado di risolvere la gara con la giocata individuale sulle palle sporche. Provenza tenta con i cambi a dare un sistema diverso con Caputo dietro le punte ma non va bene. Le occasioni del Catanzaro sono poche ma sicuramente meritate per una squadra che ha tentato di vincere in tutte le maniere. Il pareggio è un risultato positivo e così deve essere recepito per una squadra che continua a fare un campionato al di là di ogni aspettativa considerato le difficoltà oggettive di tutto l’ambiente. Il secondo posto non deve logorare, le promozioni sono due e non una, il Cosenza in questo momento ha allungato sfruttando i correttivi del mercato invernale (Mortelliti e c.) mentre il Catanzaro evidentemente non è riuscito nella stessa operazione. Tutto qui. Ci vuole pazienza, calma e positività da parte di tutti perché il campionato può riservare ancora tante sorprese. VOTO 6
VIBONESE
(4-1-4-1)
1) AMABILE: Non è sicuro sia nelle prese alte che nei rilanci. Provoca ansia nei compagni che spesso lo richiamano ad una maggiore attenzione VOTO 5.5
2) SGAMBATO: Gioca con tanto ardore per limitare le offensive del Catanzaro, tiene bene la posizione e non si sgancia mai in avanti, la partita è sufficiente VOTO 6
3) OREFICE: Può giocare anche da centrale ma da esterno ha piedi e personalità, è piaciuto anche nella fase di avanzamento VOTO 6.5
4) PIRRONE: Comincia benissimo a dettare i tempi della manovra della Vibonese, poi si fa male SENZA VOTO
5) BIANCIARDI: Preciso e puntuale si piazza alla spalle di Falomi, che gli da facili riferimenti, e lo contiene agevolmente. Di testa non commette errori, forse una delle sue migliori partite VOTO 6.5
6) RANELLUCCI: Sta strettissimo a Bianciardi per levare spazio agli attaccanti del Catanzaro, si comporta bene, senza errori e con qualche fallo di troppo, libera la difesa senza tanti fronzoli, la sua partita è sufficiente VOTO 6
7) RUSCIO: Prova subito a dare dinamismo e muscoli al centrocampo della Vibonese, ci riesce solo in parte perché il campo limita le sue giocate, poi via via si spegne alla distanza cercando di mettersi in copertura per difendere il pareggio VOTO 6
8) GENESIO: Bravo, si inserisce palla al piede in taglio dall’esterno all’interno. Nei primi venti minuti è il più positivo della Vibonese, Galfano lo nota e gli fa girare il campo da un lato all’altro con la speranza di sfondare, esce dal campo sfinito ma è il migliore dei suoi VOTO 6.5
9) IADARESTA: Tanto movimento, tanto impegno ma pochissimo costrutto. Non tira in porta, non è pericoloso viene annullato da Gimmelli che gli ringhia sulle caviglie, perde palloni importanti VOTO 5
10) DI MAURO: Quando gioca contro il Catanzaro mette tanto impegno, lotta su ogni pallone, sgomita e contrasta con vigore, cerca l’apertura importante per le punte. Alla fine della gara esulta come se avesse conquistato la vittoria. Ha giocato bene VOTO 6.5
11) POLITO: Meno incisivo di Genesio ma corre tantissimo in fase di interdizione. Disputa una gara sufficiente perché cattura molti palloni e li gioca semplice per i compagni VOTO 6
14) FALCO: Bravo il ragazzo, entra senza paura, si mette nel mezzo e con personalità gira la palla in zona positiva. Buon debutto VOTO 6
13) KULENTIRAN: SENZA VOTO
15) MARANGON: SENZA VOTO
MISTER GALFANO: Ci teneva tantissimo a fare bella figura contro il Catanzaro, dispone una squadra cortissima e stretta che in fase difensiva non sbaglia praticamente nulla. Il campo lo aiuta tantissimo ma i suoi aggrediscono in ogni zona del campo togliendo spazio e tempo per la giocata ai calciatori del Catanzaro. VOTO 6.5
ARBITRO SIG. ZONNO Di BARI: Ammonisce in modo esagerato i giocatori del Catanzaro e sorvola su alcuni falli dei giocatori della Vibonese. La maglietta di Iannelli si allunga ma lui non la vede per il calcio di rigore. La direzione in generale non è sufficiente e non convince anche su alcune interpretazioni di falli a centrocampo su di un terreno viscido e fangoso VOTO 5.5
Di Paolo Carnuccio
