Nell’ambito dello stesso intervento – in forma un comunicato – Speziali ha auspicato che ”i lavori di assestamento e ripristino della viabilita’ calabrese non si limitino soltanto alla ”somma urgenza”, e che siano destinate adeguate risorse per evitare che i danni provocati dalle alluvioni e i disagi causati dalla chiusura della Salerno-Reggio Calabria possano nuovamente ripetersi. Il tratto autostradale piu’ dissestato, quello tra Cosenza e Falerna, attualmente chiuso in entrambe le direzioni – prosegue – si potrebbe efficacemente bypassare portando a compimento la strada Cosenza-Tiriolo, in fase di realizzazione, che si innesta a Marcellinara sulla superstrada Lamezia-Catanzaro”.
Il senatore del Pdl, giudicando inadeguata la richiesta di ulteriori 15 milioni di euro, avanzata da Bertolaso per la Calabria, pone l’accento sulla ”necessita’ di impostare una vera politica di prevenzione del rischio idro-geologico. Ma soprattutto la cifra di 15 milioni di euro indicata, non puo’ essere sufficiente rispetto all’entita’ dei danni subiti. Se si considera che nei 409 comuni calabresi ci sono 2.500 aree a rischio di frane – aggiunge – risulta ancor piu’ lampante il colpevole lassismo avuto dall’Amministrazione regionale, che non si e’ mai dotata di uno strumento preventivo di pianificazione territoriale.
Occorre prendere spunto da questa grave calamita’ per attivare una serie di interventi mirati per la salvaguardia del territorio; perche’ dalla pianificazione di oggi dipendera’ il futuro della Calabria e della sua gente”.