CATANZARO â à terminata ieri la prima fase della preparazione precampionato del Catanzaro che da oggi usufruisce, dunque, di due giorni e mezzo di meritato riposo. I giocatori si ritroveranno domenica pomeriggio alle 17 per riprendere la seconda fase del lavoro che si concluderà il 13 agosto con l’amichevole di Rende. Finalmente un po di fresco ha fatto capolino ieri sulla truppa giallorossa che ha svolto con la massima tranquillità le due consuete sedute giornaliere. Tutti abili e arruolati tra i giocatori compreso, e questa è la novità più bella, Tommaso Folino che ha ripreso gradualmente contatto con il pallone disputando anche uno scorcio di partitella. Il calvario del centrocampista catanzarese purosangue, dunque, sta per terminare. La buona salute di tutta la squadra, a ogni modo, è certamente l’aspetto più importante di questa prima fase di ritiro; ce lo conferma l’allenatore giallorosso, Piero Braglia, che analizza così questi primi dodici giorni di lavoro:« à andato tutto secondo programma â afferma l’ex numero otto del Catanzaro â con l’aggiunta di un fattore importante che è, appunto, l’assenza di infortuni. Sono soddisfatto soprattutto dell’atteggiamento di tutti i ragazzi che hanno corso e si sono dati da fare proprio come io volevo». Inevitabile, poi, la domanda riguardante il mercato e la telenovela «Zattarin-Petitto». «Questi due giocatori â ha replicato prontamente Braglia â non verranno. Ho chiesto personalmente alla società di lasciar perdere la trattativa; il nostro futuro non dipende certo dall’arrivo o meno di questi due giocatori. à chiaro che continueremo a guardarci intorno e, anzi, io spero di poter lavorare al più presto con la squadra che ho in mente. Prima riusciremo a essere al completo e prima potremo lavorare in maniera decisa e diretta su quello che è il nostro obiettivo: il campionato. Nessuno può dire che siamo la squadra ammazza campionato, ma lavorando fin da ora con una determinata impostazione e con gli uomini giusti sono certo che potremmo diventare molto forti». Appare chiaro dalle parole di Braglia, quindi, che sono imminenti dei ritocchi, i quali, comunque, non dovrebbero riguardare il reparto avanzato. Dopo la partenza di Moscelli, infatti, Giglio è diventato incedibile. «Giglio va benissimo â continua l’allenatore toscano â ma deve essere convinto di restare a Catanzaro al 100%. Qualora lo fosse anche al 99% non andrebbe bene; siamo a Catanzaro dove non si può sbagliare e dove c’è bisogno solo ed esclusivamente di gente motivata. Il discorso vale per lui ma vale anche per tutti gli altri. à la prima cosa che ho detto rimettendo piede in questa società e ne sono sempre più convinto». E in questo contesto inizia a destare più di qualche preoccupazione la situazione di Toledo che, pare a causa di una operazione chirurgica della madre, sta rinviando continuamente il rientro in Italia. La preparazione precampionato, si sa, è una delle cose più importanti per un giocatore e l’esterno destro brasiliano ne ha già saltati buona parte; Toledo così rischia di rovinare tutto quanto di buono è riuscito a fare nello scorso torneo. Sono state ufficializzate, infine, le date di svolgimento della prima fase di Coppa Italia; si giocherà 17, 20, 24, 27 agosto e il 10 settembre. Il Catanzaro ha ottenuto, per le gare interne, il permesso di poter giocare alle 20.30. Ancora da decidere, chiaramente, il girone che verrà ufficializzato in sede di redazione dei calendari.
Marco Tallarico