C’erano tutti, escluso Corapi che prosegue il lavoro di riabilitazione, stamattina alla rifinitura svoltasi al Poiligiovino Mirko Gullì di Catanzaro.
Accompagnata da un cielo che non prometteva nulla di buono, infatti dopo le 12 si è scatenato un violento temporale, Mister Provenza ha fatto svolgere la rifinitura del sabato in vista dell’insidiosa trasferta di Melfi.
Dopo la fase di riscaldamento tutti gli uomini sono stati schierati in mezzo al campo ed hanno svolto degli esercizi di tecnica individuale con il pallone, sotto l’attento sguardo del tecnico.
La classica partitella finale a campo ridotto ha concluso l’allenamento.
Nessuna particolare indicazione è stata data in merito alla formazione che domani affronterà la difficile trasferta di Melfi, difficile perchè occorre ricordare, che nelle due ultime annate il Catanzaro, pur partendo da favorito, ha perso per ben due volte e quindi non bisognerà assolutamente sottovalutare l’avversario.
Volendo ipotizzare una formazione considerato che il modulo sarà il clasico 4-4-2, penso che la difesa sarà identica a quella che ha giocato contro Andrie e Val di Sangro, a centrocampo potrebbe entrare Tomi al posto di Criniti, rispetto all’ultima formazione schierata in casa e Caputo potrebbe fare coppia in attacco con Montella.
I 21 convocati (Provenza doveva decidere ancora chi lasciare a casa) alle ore 14,00 son partiti per il ritiro di Rionero in Volture (Pz), non ci sarà sicuramente Ciano che Provenza non vuole rischiare, da decidere quindi se partiranno gli ultimi recuperati che nell’ordine sono Cardascio, Bruno e Frisenda.
Iin terra lucana è atteso un buon numero di tifosi giallorossi, ci giungono notizie che moltei tifosi con mezzi propri e pulmini hanno organizzato questa trasferta.
SF