Un fine settimana intenso quello appena trascorso per i poliziotti della Squadra Volante i quali, oltre ad aver identificato circa 180 persone e controllato più di 130 autovetture, hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria, per diverse tipologie di reati, due pregiudicati e tre ragazzi incensurati.
Su segnalazione della locale Sala Operativa del 113, gli uomini della Volante sono intervenuti sabato all’interno di un negozio d’abbigliamento dove B.F., 46enne residente nell’hinterland, già noto alle Forze dell’Ordine, dopo aver tolto con una pinza il dispositivo antitaccheggio da una giacca in pelle aveva cercato di rubarla ma era stato notato, prima di raggiungere l’uscita, dal direttore dell’esercizio commerciale.
L’uomo è stato denunciato a piede libero per tentato furto e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
Nella giornata di domenica, gli Agenti hanno effettuato una perquisizione dentro ad un magazzino ubicato nella zona nord della città, in uso al 28enne catanzarese M.P. rinvenendo, sopra ad un tavolo, 5,2 grammi di hashish.
La droga è stata sequestrata ed il giovane deferito per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio effettuati nella stessa giornata, gli operatori hanno notato in via Lucrezia della Valle un giovane rom alla guida di un’automobile il quale, alla loro vista, ha aumentato la velocità di marcia.
Vistosi inseguito il nomade si è fermato poco dopo nelle vicinanze del campo rom per poi cercare di nascondersi ma è stato immediatamente bloccato dagli Agenti.
Dagli accertamenti effettuati è emerso che il 18enne P.C., pregiudicato, era sprovvisto di patente di guida, mai conseguita, e che l’autovettura da lui guidata era priva di regolare assicurazione R.C.A.
Una scena simile si è ripetuta poco più tardi nel quartiere di S.Maria quando altri due giovani rom, a bordo di un ciclomotore, hanno cercato di eludere i controlli della Polizia ma sono stati anche loro raggiunti dopo un breve inseguimento.
I due, un 17enne ed il 18enne P.F., sono stati denunciati a piede libero per ricettazione in concorso fra loro poiché il ciclomotore sul quale viaggiavano era stato rubato, alla fine dello scorso mese, ad una donna catanzarese.
Su segnalazione della locale Sala Operativa del 113, gli uomini della Volante sono intervenuti sabato all’interno di un negozio d’abbigliamento dove B.F., 46enne residente nell’hinterland, già noto alle Forze dell’Ordine, dopo aver tolto con una pinza il dispositivo antitaccheggio da una giacca in pelle aveva cercato di rubarla ma era stato notato, prima di raggiungere l’uscita, dal direttore dell’esercizio commerciale.
L’uomo è stato denunciato a piede libero per tentato furto e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
Nella giornata di domenica, gli Agenti hanno effettuato una perquisizione dentro ad un magazzino ubicato nella zona nord della città, in uso al 28enne catanzarese M.P. rinvenendo, sopra ad un tavolo, 5,2 grammi di hashish.
La droga è stata sequestrata ed il giovane deferito per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio effettuati nella stessa giornata, gli operatori hanno notato in via Lucrezia della Valle un giovane rom alla guida di un’automobile il quale, alla loro vista, ha aumentato la velocità di marcia.
Vistosi inseguito il nomade si è fermato poco dopo nelle vicinanze del campo rom per poi cercare di nascondersi ma è stato immediatamente bloccato dagli Agenti.
Dagli accertamenti effettuati è emerso che il 18enne P.C., pregiudicato, era sprovvisto di patente di guida, mai conseguita, e che l’autovettura da lui guidata era priva di regolare assicurazione R.C.A.
Una scena simile si è ripetuta poco più tardi nel quartiere di S.Maria quando altri due giovani rom, a bordo di un ciclomotore, hanno cercato di eludere i controlli della Polizia ma sono stati anche loro raggiunti dopo un breve inseguimento.
I due, un 17enne ed il 18enne P.F., sono stati denunciati a piede libero per ricettazione in concorso fra loro poiché il ciclomotore sul quale viaggiavano era stato rubato, alla fine dello scorso mese, ad una donna catanzarese.
