L’invito alle Pro Loco è stato rivolto da Giorgio Ventura Presidente della Pro Loco di Catanzaro ed è stato accolto da molti presidenti.
Tema dell’incotro è stata la preoccupante flessione del movimento turistico in regione, che ha richiesto una approfondita riflessione sulle molteplicità che hanno determinato questa grave recessione (deficit di accoglienza, rapporto qualità prezzi, comunicazioni interne).
È stata compiuta anche la disamina del quadro legislativo approfondendo ed analizzando la Legge Regionale del 5 aprile/08 n. 8 (B.U.R. Calabria – n. 7 del 01/04/2008 “Riordino dell’organizzazione turistica regionale ” ), concernente il nuovo ordinamento turistico sub-regionale.
Il Prof. Cesare Mulè – socio fondatore della Pro Loco di Catanzaro ha dissertato sull’argomento di base analizzando l’articolo in varie parti non condivisibili.
Molti sono stati gli interventi tra cui quelli di Vincenzo Ruberto da Lametia Terme, Vincenzo Paletta da Serrastretta, Sergio Caristo da Soverato, Vincenzo Marino da Pentone, Nicola Albano da Catanzaro.
Tutti sono stati concordi che una nuova legge sul turismo regionale necessitava ma, nella sua stesura non si è tenuto in considerazione l’esperienza ed il ruolo delle Pro Loco che non sono state per nulla ascoltate e che avrebbero potuto dare (gratuitamente) un significativo contributo per il miglioramento della Legge.
I presenti sono stati concordi che riunioni simili, tavoli tematici e/o incontri di lavoro sono importanti e si auspica che con il rinnovo del direttivo provinciale UNPLI (possibilmente scelto fra persone competenti ed esperti idonei ad interloquire con le istituzioni) si possano verificare teli importanti tavoli; essi demandano al futuro Presidente UNPLI interventi mirati alla stessa Regione Calabria per un miglioramento della Legge che richiede alcune modifiche.
Giorgio Ventura ha moderato l’incontro ed è toccato al socio della Pro Loco di Catanzaro Filippo Capellupo, già assessore provinciale al Turismo, a trarre le conclusioni del dibattito.