“Bianchi, DESTRO, Cascione, Pedrazzini, Imborgia, Sassarini, ecc ….”
Chi non ricorda l’assonanza di questa mitica formazione dei giallorossi?
A quelli della mia generazione (e ovviamente anche nei tifosi un po’ più grandi),questo “undici”- o per meglio dire “sestetto”- evoca splendidi ricordi.
Oggi pagina di amarcord dunque?
Un po’ si, ma funge da cappello per presentare l’ennesima ex bandiera che, gentilmente, ha risposto alle nostre domande.
Stiamo parlando di Flavio Destro, attualmente allenatore del Montichiari, e terzino destro giallorosso che ha giocato con la maglia del Catanzaro nel biennio 1983- 85, collezionando 60 presenze e realizzando un solo goal.
A proposito di esso, Destro non l’ha dimenticato, come d’altronde tutti noi:
<< Giocavamo contro il Benevento nell’anno della promozione in serie B; era il quinto e ultimo minuto di recupero di una partita a dir poco stregata.
Su l’ultimo calcio d’angolo anche Massimo (n.d.c. Bianchi) era venuto avanti e proprio lui aveva colpito il pallone che però, prima di terminare in rete, venne toccato dal sottoscritto a cinquanta centimentri dalla linea di porta. Ricordo ancora il tripudio dello stadio >>.
Eppure Flavio Destro era giunto a Catanzaro l’anno prima in una situazione non proprio florida?
<>.
Di quell’anno cosa ricorda?
<< L’allenatore era Mariolino Corso che però, dopo poche giornate, venne sostituito da mister Renna; tra i miei compagni ricordo Braglia, cascione, Cervone, Bivi e Sassarini (che rimase come me anche l’anno successivo in serie C1). Ricordo anche un giovanissimo Lorenzo che segnò i suoi primi goal in serie B ma che, l’anno dopo, fu decisivo con le sue reti nella cavalcata in serie C1 >> .
Segue il Catanzaro?
<< So che quest’anno è una delle squadre strutturate per vincere il campionato, insieme al Cosenza e al Gela; non lo posso seguire fisicamente ma, se avessi la possibilità, lo allenerei. Catanzaro è una piazza che stimola, da sempre >>.
Flavio Destro, ci risulta che sta partecipando ad un Corso a Coverciano. Di cosa si tratta esattamente?
<< E’ un “Master per l’abilitazione ad Allenatori professionisti di prima categoria, UEFA Pro, indetto dal Settore Tecnico della Federcalcio e presieduto da Azeglio Vicini. Tra i miei compagni di corso, oltre a nomi noti come Di Biagio, Di Livio, Vanoli, Notaristefano, Masolini, Lorenzo Amoruso, c’è anche un ex giallorosso: Enrico Piccioni, con cui ogni tanto abbiamo parlato di Catanzaro >>.
Parliamo di attualità.
Dopo un inizio difficile, pare che la sua Montichiari si stia riprendendo?
<< Domenica scorsa abbiamo vinto contro il Rodendo Saiano, rispondendo con rabbia e grande volontà al difficile momento che stavamo attraversando.
Ci trovavamo di fronte ad un avversario di assoluta caratura come il Rodengo Saiano che, al Menti, ha ribadito tutte le sue doti. Mi è piaciuto tanto la grande voglia di lottare e la tenacia dei miei ragazzi che non hanno mollato sino all’ultimo istante di gioco >>.
Quanto è difficoltoso il girone A del torneo di seconda divisione, secondo Flavio Destro?
<< L’ex C/2 ha cambiato nome ma ha conservato l’equilibrio e l’elevato livello.
Tutto ciò è stato conservato dalla stagione in corso, ma il mio Montichiari sta rispondendo colpo su colpo, pur presentando diversi giovani ed altrettanti elementi all’esordio tra i professionisti.
Insomma credo che stiamo facendo vedere una buona organizzazione di gioco ed una ottima capacità di soffrire, qualità che ci hanno rappresentato nella positiva esperienza dell’anno scorso in serie D >>.
E’ al secondo anno nella società lombarda. Come si trova?
<< Molto bene; è una società sana, seria e che è programmata per non fare passi più lunghi del…dovuto.
Rispetto allo scorso anno abbiamo operato pochi inserimenti, aggiungendo in pratica un elemento per reparto, mentre sono state ben dieci le partenze, dovute soprattutto a motivi anagrafici, visto che tutto il gruppo dello scorso anno – dopo aver fatto fino in fondo il suo dovere- è stato “smaltito” dalla dirigenza che ha deciso di puntare con determinazione sulla linea verde >>.
Tale intenzione è confermata dalla promozione in prima squadra di otto ragazzi del settore giovanile, un’altra concreta testimonianza della vocazione del Montichiari a fungere da vero e proprio trampolino di lancio per i calciatori del futuro.
<< A tal riguardo mi permetta di segnalare, tra i tanti, un ottimo difensore classe ’88 che è titolare in prima squadra: Federico Tobanelli, proveniente dal nostro settore giovanile >>
E sempre a proposito di attenzione verso il settore giovanile, occorre evidenziare una iniziativa del Montichiari molto importante; dal 21 al 23 dicembre, infatti, il Centro Sportivo Montichiarello ospiterà il primo Stage Nazionale di aggiornamento tecnico per istruttori di settore giovanile.
In questa iniziativa il Montichiari non sarà solo, ma si avvarrà della stretta collaborazione che è già garanzia di successo: l’Aiax ed i tecnici del settore giovanile del club olandese più famoso al mondo saranno infatti i partners di questo evento.
Cosa ne pensa Flavio Destro di ciò?
<< Una proposta che fin d’ora merita la massima attenzione a livello nazionale perché i lancieri biancorossi rappresentano senza dubbio una delle più floride fucine di campioni del grande calcio internazionale. Certamente un esempio da seguire, magari anche da voi a Catanzaro >>.
Parola di Destro.
Chi non ricorda l’assonanza di questa mitica formazione dei giallorossi?
A quelli della mia generazione (e ovviamente anche nei tifosi un po’ più grandi),questo “undici”- o per meglio dire “sestetto”- evoca splendidi ricordi.
Oggi pagina di amarcord dunque?
Un po’ si, ma funge da cappello per presentare l’ennesima ex bandiera che, gentilmente, ha risposto alle nostre domande.
Stiamo parlando di Flavio Destro, attualmente allenatore del Montichiari, e terzino destro giallorosso che ha giocato con la maglia del Catanzaro nel biennio 1983- 85, collezionando 60 presenze e realizzando un solo goal.
A proposito di esso, Destro non l’ha dimenticato, come d’altronde tutti noi:
<< Giocavamo contro il Benevento nell’anno della promozione in serie B; era il quinto e ultimo minuto di recupero di una partita a dir poco stregata.
Su l’ultimo calcio d’angolo anche Massimo (n.d.c. Bianchi) era venuto avanti e proprio lui aveva colpito il pallone che però, prima di terminare in rete, venne toccato dal sottoscritto a cinquanta centimentri dalla linea di porta. Ricordo ancora il tripudio dello stadio >>.
Eppure Flavio Destro era giunto a Catanzaro l’anno prima in una situazione non proprio florida?
<>.
Di quell’anno cosa ricorda?
<< L’allenatore era Mariolino Corso che però, dopo poche giornate, venne sostituito da mister Renna; tra i miei compagni ricordo Braglia, cascione, Cervone, Bivi e Sassarini (che rimase come me anche l’anno successivo in serie C1). Ricordo anche un giovanissimo Lorenzo che segnò i suoi primi goal in serie B ma che, l’anno dopo, fu decisivo con le sue reti nella cavalcata in serie C1 >> .
Segue il Catanzaro?
<< So che quest’anno è una delle squadre strutturate per vincere il campionato, insieme al Cosenza e al Gela; non lo posso seguire fisicamente ma, se avessi la possibilità, lo allenerei. Catanzaro è una piazza che stimola, da sempre >>.
Flavio Destro, ci risulta che sta partecipando ad un Corso a Coverciano. Di cosa si tratta esattamente?
<< E’ un “Master per l’abilitazione ad Allenatori professionisti di prima categoria, UEFA Pro, indetto dal Settore Tecnico della Federcalcio e presieduto da Azeglio Vicini. Tra i miei compagni di corso, oltre a nomi noti come Di Biagio, Di Livio, Vanoli, Notaristefano, Masolini, Lorenzo Amoruso, c’è anche un ex giallorosso: Enrico Piccioni, con cui ogni tanto abbiamo parlato di Catanzaro >>.
Parliamo di attualità.
Dopo un inizio difficile, pare che la sua Montichiari si stia riprendendo?
<< Domenica scorsa abbiamo vinto contro il Rodendo Saiano, rispondendo con rabbia e grande volontà al difficile momento che stavamo attraversando.
Ci trovavamo di fronte ad un avversario di assoluta caratura come il Rodengo Saiano che, al Menti, ha ribadito tutte le sue doti. Mi è piaciuto tanto la grande voglia di lottare e la tenacia dei miei ragazzi che non hanno mollato sino all’ultimo istante di gioco >>.
Quanto è difficoltoso il girone A del torneo di seconda divisione, secondo Flavio Destro?
<< L’ex C/2 ha cambiato nome ma ha conservato l’equilibrio e l’elevato livello.
Tutto ciò è stato conservato dalla stagione in corso, ma il mio Montichiari sta rispondendo colpo su colpo, pur presentando diversi giovani ed altrettanti elementi all’esordio tra i professionisti.
Insomma credo che stiamo facendo vedere una buona organizzazione di gioco ed una ottima capacità di soffrire, qualità che ci hanno rappresentato nella positiva esperienza dell’anno scorso in serie D >>.
E’ al secondo anno nella società lombarda. Come si trova?
<< Molto bene; è una società sana, seria e che è programmata per non fare passi più lunghi del…dovuto.
Rispetto allo scorso anno abbiamo operato pochi inserimenti, aggiungendo in pratica un elemento per reparto, mentre sono state ben dieci le partenze, dovute soprattutto a motivi anagrafici, visto che tutto il gruppo dello scorso anno – dopo aver fatto fino in fondo il suo dovere- è stato “smaltito” dalla dirigenza che ha deciso di puntare con determinazione sulla linea verde >>.
Tale intenzione è confermata dalla promozione in prima squadra di otto ragazzi del settore giovanile, un’altra concreta testimonianza della vocazione del Montichiari a fungere da vero e proprio trampolino di lancio per i calciatori del futuro.
<< A tal riguardo mi permetta di segnalare, tra i tanti, un ottimo difensore classe ’88 che è titolare in prima squadra: Federico Tobanelli, proveniente dal nostro settore giovanile >>
E sempre a proposito di attenzione verso il settore giovanile, occorre evidenziare una iniziativa del Montichiari molto importante; dal 21 al 23 dicembre, infatti, il Centro Sportivo Montichiarello ospiterà il primo Stage Nazionale di aggiornamento tecnico per istruttori di settore giovanile.
In questa iniziativa il Montichiari non sarà solo, ma si avvarrà della stretta collaborazione che è già garanzia di successo: l’Aiax ed i tecnici del settore giovanile del club olandese più famoso al mondo saranno infatti i partners di questo evento.
Cosa ne pensa Flavio Destro di ciò?
<< Una proposta che fin d’ora merita la massima attenzione a livello nazionale perché i lancieri biancorossi rappresentano senza dubbio una delle più floride fucine di campioni del grande calcio internazionale. Certamente un esempio da seguire, magari anche da voi a Catanzaro >>.
Parola di Destro.
Alessandro Gallo