La “questione-sicurezza” al centro delle attenzioni della commissione lavori pubblici ed urbanistica della prima circoscrizione, che nei giorni scorsi si è riunita al fine di varare un calendario dei sopralluoghi da effettuare in tutto il territorio e di individuare le situazioni più critiche e pericolose per l’incolumità degli stessi cittadini.
La commissione, presieduta dal coordinatore e vicepresidente Massimiliano Meloni, e di cui fanno parte i consiglieri Caroleo, Morello, Maruca e Mazza, ha concordato all’unanimità di suddividere il territorio in undici zone strategiche, numero esattamente pari ai quartieri che lo compongono. In particolare le zone indicate sono: S. Elia, Piterà, Pontegrande, Pontepiccolo, Janò, Buda, S. Antonio, Mater Domini, Gagliano, Rione de Filippis e Cavita.
La necessità di un sopralluogo capillare su tutto il territorio, nasce da un accordo tra lo stesso coordinatore della commissione, Meloni e l’assessore ai lavori pubblici Tassoni. Quest’ultimo, a seguito di quanto sarà poi riscontrato dalla stessa commissione dopo i sopralluoghi fatti, e dopo aver esposto le varie problematiche, si è impegnato di provvedere a effettuare gli interventi di una certa importanza e rilevanza.
Su richiesta del consigliere Maruca, si partirà quindi dal quartiere Pontepiccolo per poi proseguire sull’intero territorio. In particolare saranno effettuati due sopralluoghi a settimana per concludere l’iter in circa due mesi.
Solo alla fine dell’intero percorso seguirà l’incontro con l’assessore e i tecnici del comune per pianificare gli interventi da effettuare.
«In qualità di coordinatore – ci riferisce Meloni – desidero ringraziare l’assessore ai lavori pubblici Tassoni per la disponibilità dimostrata e per essere venuto incontro alle tante esigenze che affliggono le periferie e i quartieri dell’intera città. Allo stato attuale, purtroppo, sono numerosi gli interventi che si dovranno effettuare, viste le precarie condizioni in cui molti quartieri ancora oggi si ritrovano».