Una lite per vecchi rancori dovuti ai confini di alcuni terreni. E’ questo il movente del tentato duplice omicidio avvenuto questa sera, poco dopo le 18,30, in contrada Apostolello, nel comune di Simeri Crichi, nel Catanzarese. A sparare con un fucile e’ stato Salvatore Elia, che ha colpito alle gambe i cugini Ferdinando e Raffaele Sirianni, rispettivamente di 50 e 66 anni. A lanciare l’allarme sarebbe stata una sorella dei Sirianni, che si trovava nella casa a fianco il luogo del tentato duplice omicidio, distante poche decine di metri dalla zona industriale di Simeri Crichi.
Sul posto sono arrivati in pochi minuti i carabinieri della compagnia di Sellia Marina e delle stazioni del comprensorio, che non hanno trovato Elia, il quale nel frattempo aveva fatto perdere le sue tracce. I cugini Sirianni, invece, sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale di Catanzaro. Ai due sarebbero state riscontrate ferite di arma da fuoco agli arti inferiori, ma non sono in pericolo di vita, e gia’ questa sera potrebbero essere interrogati dai carabinieri per ricostruire l’accaduto. Elia, invece, si e’ costituito ai militari della compagnia di Sellia Marina, guidati dal capitano Ottavio Chiarenza.