Dal 18/02/2008 esistono delle raccomandazioni che suggeriscono i requisiti minimi per essere “certificati come adeguati” per ospitare alcuni eventi sportivi.
Quello riguardante gli impianti e le strutture per il calcio professionistico ormai è di dominio pubblico, (seggiolini, tornelli impianti di sorveglianza e centrale operativa, zone cuscinetto, pre filtraggio etc etc). L’argomento meno trattato si riferisce al servizio di “stewarding”, ormai obbligatorio tra i professionisti del calcio laddove si desidera essere omologati per più di 7500 posti.
Quello riguardante gli impianti e le strutture per il calcio professionistico ormai è di dominio pubblico, (seggiolini, tornelli impianti di sorveglianza e centrale operativa, zone cuscinetto, pre filtraggio etc etc). L’argomento meno trattato si riferisce al servizio di “stewarding”, ormai obbligatorio tra i professionisti del calcio laddove si desidera essere omologati per più di 7500 posti.
Come da Determinazione del preposto “Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive”, entro l’inizio del campionato 2008/2009 per gli impianti di (ex) serie C con capienze superiori a 7500 unità, si deve attuare la “Determinazione 14/08 del 21 Febbraio 2008”, disponibile sul sito internet dello stesso organo vigilante (http://www.osservatoriosport.interno.it/allegati/determinazioni/2008/14%20.pdf ).
Qualora sia di interesse a qualcuno (FC Catanzaro in primis), tutto il pacchetto informativo è disponibile al seguente indirizzo internet: http://www.osservatoriosport.interno.it/steward.html
Come recita un punto saliente del documento “dr14/08”, vi sono 5 fasi da attuare per tempo in modo da ottemperare entro l’inizio campionato 2008/2009 a tale normativa che obbliga l’impiego di stewards certificati negli impianti con più di 7500 posti:
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“…omissis…L’applicazione delle disposizioni in materia di stewarding del decreto di cui in premessa, per gli impianti con capienza superiore a 7.500 posti ove di svolgono, come ricordato in premessa, incontri di calcio validi per il Campionato di serie C, dovrà realizzarsi entro l’inizio della prossima stagione calcistica 2008/2009, attraverso le seguenti fasi,…omissis…”
Le 5 fasi suggerite dall’osservatorio per preparare l’attività di “stewarding” erano da attivare a partire dal 1 Marzo 2008 con la prima (richeste nominative), per finire entro il primo settembre 2008 con la quinta ed ultima fase (completamento dei corsi e certificazione del personale di stewarding e trasmissione dati alle autorità di competenza).
Ho seri dubbi che siano state attivate tutte le fasi per tempo, laddove dovessi essere smentito sarebbe una lieta e graditia sorpresa. Di contro esiste sempre il solito vecchio sistema di “una mano lava l’altra”, per “soddisfare tutto” in un paio di giorni come se fosse stato pianificato da tempo, (con uno sforzo non da poco contravvenendo al senso di civica correttezza dovuto). Ulteriore soluzione sarebbe quella di farsi prestare gli stewards certificati da una provincia adiacente, ma in tale caso ci sarebbe da ottemperare ad ulteriori requisiti
(es. “dtr4/08”:http://www.osservatoriosport.interno.it/allegati/determinazioni/2008/04.pdf ).
Ho seri dubbi che siano state attivate tutte le fasi per tempo, laddove dovessi essere smentito sarebbe una lieta e graditia sorpresa. Di contro esiste sempre il solito vecchio sistema di “una mano lava l’altra”, per “soddisfare tutto” in un paio di giorni come se fosse stato pianificato da tempo, (con uno sforzo non da poco contravvenendo al senso di civica correttezza dovuto). Ulteriore soluzione sarebbe quella di farsi prestare gli stewards certificati da una provincia adiacente, ma in tale caso ci sarebbe da ottemperare ad ulteriori requisiti
(es. “dtr4/08”:http://www.osservatoriosport.interno.it/allegati/determinazioni/2008/04.pdf ).
Citando la correttezza, quella verso i tifosi, purtroppo a triste conferma della sua continua latitanza, l’inizio della nuova stagione calcistica si terrà a “porte chiuse” in quanto il vecchio Militare è stato giudicato inadeguato alla Coppa Italia di serie C (il nome del presidente Ceravolo accostato alla struttura, non merita tali vicende).
Non esistono scusanti. Vi era tutto il tempo necessario per pianificare ed attuare tutte le azioni necessarie, almeno per l’adeguamento strutturale dell’impianto prima, e poi per prevedere l’attività di stewarding.
La prima uscita ufficiale dei giallorossi in casa non può essere seguita al Ceravolo; prendiamo atto di un ennesimo dato di fatto che denota pressappochismo e cattiva gestione/amministrazione.
La prima uscita ufficiale dei giallorossi in casa non può essere seguita al Ceravolo; prendiamo atto di un ennesimo dato di fatto che denota pressappochismo e cattiva gestione/amministrazione.
Ci auguriamo che tutto si risolva per il meglio. Per il bene del calcio a Catanzaro auspichiamo le migliori fortune calcistiche alla squadra “FC Catanzaro”.
DP
