Conquista il primo punto la squadra giallorossa di Provenza, impegnata a Gela nel girone Q di Coppa Italia.
Il primo tempo è stato quasi tutto di marca gelese che ha dominato in lungo e in largo un Catanzaro appraso rinunciatario e impacciato.
Il Gela è andato in gol su azione d’angolo dopo soli 10 minuti, Ferandez ha insaccato di testa su corner battuto dall’ex centrocampista vigorino Alessandrì.
Il Catanzaro ha avuto una reazione alla mezzora e un grande Cecere ha detto no a Marchano che di testa, su cross dell’ex gelese Corapi aveva mandato la palla nele sette.
Sul finire del primo tempo il Gela di Cosco capitalizza il predominio siglando la seconda rete grazie ad una dormita colossale degli uomini di Provenza.
Un lancio lungo del portiere scavalvava centrocampo e difesa e Pasca al volo batteva alle spalle di Mancinelli.
Nella ripresa il Catanzaro si svegliava e sin dall’inizio aggrediva il Gela nella sua metà campo.
Era l’ex di turno Francesco Corapi a dare la sveglia.
Il Catanzaro inizia a fare possesso palla e verticalizzazioni, prima viene annullato un goal a Montella servito da Corapi su calcio piazzato, poi lo stesso Corapi dal limite su punizione batteva Cecere e accorciava le distanze.
Dopoo un’occasionissima sciupata da Armenise era Berardi a dieci minuti dal termine a siglare il pareggio su corta respinta di Cecere dopo un tiro del neo entrato Sorrentino.
Sul finire il Gela tenta di rimettere la partita in suo favore e proprio allo scadere stava per riuscirci con un colpo di testa di Esposito, ma l’arbitro annullava.
Il primo tempo è stato quasi tutto di marca gelese che ha dominato in lungo e in largo un Catanzaro appraso rinunciatario e impacciato.
Il Gela è andato in gol su azione d’angolo dopo soli 10 minuti, Ferandez ha insaccato di testa su corner battuto dall’ex centrocampista vigorino Alessandrì.
Il Catanzaro ha avuto una reazione alla mezzora e un grande Cecere ha detto no a Marchano che di testa, su cross dell’ex gelese Corapi aveva mandato la palla nele sette.
Sul finire del primo tempo il Gela di Cosco capitalizza il predominio siglando la seconda rete grazie ad una dormita colossale degli uomini di Provenza.
Un lancio lungo del portiere scavalvava centrocampo e difesa e Pasca al volo batteva alle spalle di Mancinelli.
Nella ripresa il Catanzaro si svegliava e sin dall’inizio aggrediva il Gela nella sua metà campo.
Era l’ex di turno Francesco Corapi a dare la sveglia.
Il Catanzaro inizia a fare possesso palla e verticalizzazioni, prima viene annullato un goal a Montella servito da Corapi su calcio piazzato, poi lo stesso Corapi dal limite su punizione batteva Cecere e accorciava le distanze.
Dopoo un’occasionissima sciupata da Armenise era Berardi a dieci minuti dal termine a siglare il pareggio su corta respinta di Cecere dopo un tiro del neo entrato Sorrentino.
Sul finire il Gela tenta di rimettere la partita in suo favore e proprio allo scadere stava per riuscirci con un colpo di testa di Esposito, ma l’arbitro annullava.
Tabellino della partita
Gela: (4-4-2): Cecere; D’Aiello, Esposito P., Fernandez, Esposito G.; Nigro, Gaeta, Battisti, Alessandrì; Franciel, Pasca (dal 20° s.t. Fofana). All.Cosco
CATANZARO (4-4-2): Mancinelli; Ciano, Gimmelli, Di Maio, Tomi (dal 30° s.t.Bruno); Corapi, Zaminga (dal 33° s.t.Sorrentino), Berardi, Armenise; Montella A., Marchano (dal 20° s.t. Iannelli). All.Provenza
Ammoniti: Bruno, Sorrentino, Iannelli e Esposito del Gela.
Spettatori 600 circa, 20 provenienti da Catanzaro.
RISULTATI E CLASSIFICA GIRONE Q
3° GIORNATA
Gela 2 Catanzaro 2
Igea 2 Vibonese 5
ha riposato la Vigor Lamezia
VIGOR LAMEZIA 6
GELA 5
VIBONESE 4
CATANZARO1
IGEA VIRTUS O