Gloria Gaynor. Un nome conosciuto in tutto il mondo, una voce portentosa che arriverà anche a Catanzaro per un concerto finalmente ad ingresso gratuito. Scenario dell’importante evento che andrà a chiudere l’estate catanzarese il prossimo 12 settembre, sarà piazza Prefettura. Quello di Gloria Gaynor a suggello della bella stagione, è un vero colpaccio per Catanzaro: impegnata nel suo tour mondiale, la regina della disco – a attribuirle il riconoscimento ufficiale, nel 1975, fu l’allora sindaco di New York Abraham D. Beame – terrà solo due concerti in Italia, il primo il 10 settembre all’Arena di Verona, con ingresso a pagamento, il secondo in Calabria dove approderà prima di ripartire alla volta di Kiev, Berlino, Varsavia, Miami, Montreal.
Insomma, Catanzaro si inserisce a pieno titolo tra queste grandi città e un simile evento non poteva passare inosservato neanche tra le istituzioni: sarà infatti l’assessorato al Turismo della Regione Calabria a patrocinare interamente l’evento, grazie anche all’interessamento e alla sensibilità dimostrata da Tommaso Loiero, dirigente del dipartimento, e da Giovanna Merazzi, responsabile del procedimento presso l’assessorato.
Ma torniamo alla serata del 12: vista l’affluenza che ci si aspetta, verranno posizionati ben due schermi giganti, uno in piazza Garibaldi, e il secondo in piazza Grimaldi, così da consentire a tutti i presenti di seguire il concerto. L’organizzazione è della Essemmemusica di Maurizio Senese in collaborazione con l’associazione Senza offesa.
Gloria Gaynor salirà sul palcoscenico di piazza Prefettura accompagnata da tre coriste e da una band di sette musicisti. Le carte affinché l’evento sia davvero grandioso e coinvolgente, ci sono tutte. Anche perché i concerti dal vivo sono una parte integrante dell’attività di Gloria Gaynor, che nel corso della sua carriera ha emozionato le platee di oltre 80 paesi con performance elettrizzanti. E numerosi sono i personaggi di grande rilievo che hanno avuto il piacere di assistere ai concerti di Gloria, tra cui il presidente Clinton, la principessa Grace di Monaco, il Principe Ranieri e papa Giovanni Paolo II. Non basta per delineare il profilo della Gaynor? No, e allora diamo qualche numero: “I will survive” è sta ri-registrata dopo la pubblicazione dell’originale interpretato da Gloria Gaynor nel 1979, per ben 213 volte; lo stesso brano è stato il primo a ricevere l’unico Grammy mai assegnato nella categoria Miglior canzone disco, nel 1980; sei le colonne sonore di film in cui “I will survive” è stata inserita nel solo anno 2000; 14 i format radiofonici che nel 2002 avevano ancora in rotazione suoi brani; 80 i paesi in cui Gloria si è esibita. E se a questo aggiungiamo che con “Never can say goodbye” nel 1975 è stata la prima interprete a occupare la posizione numero uno della prima classifica Disco action mai stilata da Billboard, e che secondo Vh1 “I will survive”, al primo posto nella classifica artisti e singoli, è considerata la canzone dance del Ventesimo secolo, abbiamo, in fondo, detto già tutto.