Siamo entusiasti che l’iniziativa denominata “Catanzaro in tour” venga riproposta quest’anno, a partire da giovedì 24 luglio fino a tutto il mese di agosto. Si tratta della terza edizione, la prima della quale si è svolta nell’estate del 2005 grazie al supporto di Baldo Esposito, all’epoca assessore al turismo del Comune di Catanzaro; la seconda edizione è stata voluta invece dall’attuale assessore al turismo e marketing territoriale Roberto Talarico, mentre quest’anno il contributo prevalente è stato fornito dalla provincia di Catanzaro tramite il presidente Wanda Ferro che – forte del successo riscosso dall’iniziativa negli anni passati – ha pensato bene di dover seguire quanto fatto in precedenza. Pertanto siamo soddisfatti che il centro storico del capoluogo di regione potrà essere visitato in questo scorcio d’estate attraverso un percorso storico, culturale ed enogastronomico che consentirà di far conoscere ai turisti i particolari dei nostri teatri, l’eleganza dei palazzotti nobiliari, il fascino della nostra vicolaia, il prestigio dei nostri musei, la raffinatezza delle nostre chiese, le considerevoli mostre d’arte, l’imponenza del viadotto Morandi, la rilassante oasi verde del Parco della Biodiversità. Senza trascurare la degustazione dei prodotti tipici catanzaresi.
Il merito di una iniziativa così apprezzabile è da attribuire all’associazione Nova Catacium e al suo presidente Riccardo Di Nardo che così brillantemente propongono una valida occasione per far conoscere ai turisti che affollano la nostra costa – normalmente affaccendati solo in questioni di spiaggia, sole e mare – anche gli aspetti storico-culturali della città dell’istmo. Fra l’altro, è curioso oltre che significativo rimarcare come nelle edizioni passate di “Catanzaro in tour” partecipassero volentieri anche residenti della nostra città e dell’hinterland, e come tutti rimanessero stupiti delle bellezze nascoste custodite dal centro storico e di cui ignoravano l’esistenza. Questo ci dà l’opportunità di rimarcare quanta poca considerazione, per non dire devastazione, nei decenni passati sia stata data alla Città Storica, una fondamentale prospettiva che l’amministrazione dovrà seguire in termini di recupero delle radici. E’ questa la città che custodì per secoli i segreti dell’arte serica, che fu definita “magnifica et fidelissima”, che battè moneta, che ebbe il privilegio di fregiarsi dell’aquila imperiale, che potè competere all’epoca del suo massimo splendore con le economie di mezza Europa, che esercita da oltre un millennio un ruolo-guida sul contesto regionale. Una città il cui centro storico è stato devastato e reso irriconoscibile ma la cui vicolaia, se ci si sofferma devotamente, pulsa ancora come a reclamare il ritorno all’antico e a pretendere rispetto. Insomma, un centro storico da scoprire o riscoprire. “Catanzaro in tour” offre, ogni martedì ed ogni giovedì dalle 16 alle 20, questa preziosa opportunità agli ospiti dei villaggi che insistono sulla costa jonica catanzarese e che potranno gratuitamente partecipare all’escursione.
Rinnoviamo perciò il nostro plauso all’associazione Nova Catacium e ai soggetti che ne hanno incoraggiato l’iniziativa, dal Comune alla Camera di Commercio, da Antonella Soluri (guida ufficiale del tour) alla Federalberghi, il cui presidente Francesco Ferrarello è sempre stato propositivo su questa tematica. E ovviamente rinnoviamo il plauso a Wanda Ferro per aver creduto nella bontà dell’iniziativa e aver saggiamente voluto riprendere quanto fatto in passato dagli assessori Baldo Esposito e Roberto Talarico.
Movimento Civico “CatanzaroNelCuore”
