CATANZARO – Da oggi il Catanzaro è presente nella sede milanese del mercato. È rappresentato dal presidente della società giallorossa, Claudio Parente, e dal direttore generale, Gianni Improta. I due hanno raggiunto il capoluogo lombardo ieri sera dopo una sosta a Napoli dove hanno regolarizzato la situazione debitoria con l’Enpals che è l’Istituto di previdenza anche dei tesserati delle società calcistiche. Determinanti le operazioni che Parente e Improta riusciranno a compiere, soprattutto in uscita, in quanto dalle stesse dipendono gli acquisti e per quei ritocchi che, sulla carta, sono stati concordati con l’allenatore Braglia. «Questo non tanto o quantomeno non solo – ha puntualizzato il dott. Parente – per una questione economica, quanto soprattutto per evitare di venirsi a trovare come nel dopo Sora (la prima finale playoff persa, ndc ) quando l’organico è stato gonfiato sino a toccare le 33 unità . E poiché abbiamo una squadra che è arrivata a disputare la finale playoff, alla quale si aggiungeranno due giocatori quali Zappella e Giglio, non è il caso di arricchirla». A proposito di organico, a Braglia farebbe piacere apportare modifiche in difesa per poter applicare lo schema preferito; schema imperniato su tre difensori, con particolari caratteristiche tecniche, prima tra tutte la velocità . Quindi se si riuscirà a cedere De Sanzo, Pastore, probabilmente anche Ciardiello, nonché Milone, il reparto arretrato verrebbe rinnovato con i difensori del Chieti (Zattarin, Petitti, Ronito) con l’aggiunta di Caterino del Crotone. Stesso discorso per gli altri due reparti, per cui per l’attacco il neo giallorosso Corona potrebbe far coppia con Falco, Moscelli e anche Giglio, oppure con attaccanti in arrivo. E a proposito di Corona lo stesso, dopo la firma del contratto triennale avvenuta martedì sera, è stato «costretto» a fermarsi anche ieri per la presentazione alla stampa. È avvenuta nella sede sociale, dopo che il centravanti è stato oggetto delle attenzioni di un nutrito gruppo di tifosi che lui ha affrontato con cordialità : «Era immaginabile – ha commentato – che mi avrebbero riservato una calda accoglienza. Cercherò di ripagarli a suon di vittorie alle quali mi impegnerò a dare il mio contributo, ma parlando di gol, ovviamente con l’aiuto dei compagni di squadra. E intanto ringrazio i tifosi per le attestazioni di stima e per le simpatie che mi hanno manifestato». «E a proposito di ringraziamenti – ha aggiunto – li estendo alla società , a Improta e Logiudice che hanno avuto fiducia nel sottoscritto facendomi arrivare a Catanzaro, una piazza importante, la qual cosa attenua la personale aspirazione di giocare nella categoria superiore. Ma per quel che si sa della “piazzaâ€, sempre giustamente ambiziosa, è come se giocassi in C/1. E quanto alla disputa della categoria superiore tramite il ripescaggio, che è un argomento di attualità , non è il caso di pensarci. Alla C/1 speriamo di arrivare con le… nostre gambe. Corona ha anche risposto alla domanda sul cambio di modulo che l’allenatore Braglia intende far applicare al Catanzaro al posto di quello (4-4-2) più usuale. «Ho già giocato col Tricase – ha precisato – con il 3-4-3, ragion per cui non avrò problemi. In ogni modo lo proveremo e riproveremo nel corso della preparazione precampionato, mentre lo stesso modulo conta sino a un certo punto. Importante è l’applicazione di tutti i componenti la squadra, cosa che indubbiamente ci sarà ». Da parte sua l’amministratore delegato, Massimo Poggi, ha comunicato la definizione del contratto con lo sponsor «Guglielmo Caffè»; contratto allungato per altri tre anni e raddoppiato nella cifra. Lo sponsor, inoltre, ha acquistato 150 abbonamenti di tribuna coperta numerata. Infine, nel prossimo campionato, i biglietti saranno ritoccati in alto, a cominciare da quelli delle curve che passeranno da 8 a 10 euro. Questi i prezzi degli abbonamenti. Curva Massimo Capraro: 110 intero, fino a 18 anni 90 euro, ridotto 62. Curva est: 110 euro (intero) 62 (ridotto). Distinti: 198 (intero), 115 (ridotto). Tribuna laterale: 256 (intero), 198 (ridotto). Tribuna numerata: 390 (intero), 250 (ridotto). Tribuna numerata sostenitore: 567.
Vito Macrina – Gazzetta del Sud
