Le schede tecniche

La nuova vita in giallorosso di Statella

Giuseppe Statella Catanzaro
Scritto da Andrea Teti

Dopo tre anni di Cosenza e un breve intermezzo con la Ternana, il ragazzo di Melito Porto Salvo si lega al Catanzaro per le prossime due stagioni.

Giuseppe Statella è il secondo acquisto ufficiale del mercato estivo. Un giocatore duttile, in grado di abbinare grande corsa ad un’ottima capacità di inserimento. Si lega al Catanzaro con un contratto biennale.

Nativo di Melito Porto Salvo, il classe ’88 inizia la sua carriera tra le fila delle giovanili del Bari. Nella stagione 2007/08 con la maglia dei pugliesi esordisce in Serie B nella gara di campionato disputata ad Ascoli contro i bianconeri persa per 2-0. A credere fortemente in lui è Antonio Conte, all’epoca tecnico dei galletti.

La fiducia del mister si traduce in altre due apparizioni nel corso di quel campionato, rispettivamente nelle gare interne contro Treviso e Avellino.

Nel corso della stagione successiva, arriva il trasferimento in prestito al Benevento. Con la maglia dei sanniti colleziona 22 presenze e 3 gol in Prima Divisione.

Il 2009/10 è nel segno dei granata. Prima il trasferimento in B con la Salernitana con la quale colleziona 10 presenze, a gennaio il passaggio al Torino (4 presenze) e la serie A sfumata ai play-off contro il Brescia.

La stagione 2010/11 vede Statella ancora in Serie B dove a tesserarlo è il Grosseto, 11 presenze all’attivo fino a gennaio. Nel mercato invernale scende nuovamente di categoria. Ad accoglierlo c’è la Fidelis Andria in Prima Divisione, 14 presenze e 1 gol per lui.

Nella stagione 2011/12 torna al Bari, detentrice del suo cartellino, ma in Serie B non trova spazio nemmeno per uno scampolo di gara. Con l’arrivo della finestra invernale di mercato, sceglie nuovamente la Lega Pro per giocare con maggior continuità. La scelta ricade sul Pavia, club di Prima Divisione con il quale resterà un anno e mezzo accumulando 40 presenze e 5 gol.

La stagione 2013/14 lo vede nuovamente tra le fila del Bari, 3 presenze e 1 gol fino a gennaio per poi nuovamente cambiare aria andando in Prima Divisione con la Pro Vercelli. Il primo anno coincide con la promozione in serie B tramite i play-off. Resta fino a gennaio 2015 collezionando con la maglia dei piemontesi tra Prima Divisione e Serie B 21 presenze.

A gennaio 2015 per Statella arriva la chiamata del Cosenza in Lega Pro. Quella con il club bruzio resta l’esperienza più significativa, almeno in termini di presenze: ben 101 con 16 gol all’attivo in tre anni e mezzo. Nel corso di questo periodo, le strade di Statella e del Catanzaro si incrociano svariate volte durante i derby, con il calciatore che può vantare tre pareggi, una vittoria e un gol all’attivo nell’1-1 della stagione 2016/17 in quel di Cosenza.

Nel corso dell’ultima stagione la separazione inaspettata dai rossoblu con la cessione alla Ternana durante la sessione invernale. Con la maglia delle Fere in Serie B ha collezionato 17 presenze.

Giuseppe Statella arriva ora a Catanzaro con un grande bagaglio d’esperienza sulle spalle e pronto ad essere determinante e funzionale al gioco di mister Auteri.

Il suo ruolo è quello di esterno destro, adattabile anche sulla corsia di sinistra. Non è da escludere un impiego sulla linea di mediana come quarto di centrocampo. Abile nell’inserirsi, dotato di grande corsa e fisicità, vede bene la porta ed è capace d’imbeccare al meglio i compagni e tagliare in due le difese, una mina vagante molto pericolosa per il reparto offensivo giallorosso, soprattutto in fase di ripartenza.

Autore

Andrea Teti

2 Commenti

  • Il giocatore non é male per carità, ma l’ascesa del cosenza é cominciata contemporaneamente alla sua partenza, elemento buona per la categoria, ma raramente sposta gli equilibri. In flessione.

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