Riepilogando…si riparte

E` impressionante come siano passati velocemente questi 2 anni dal presunto rinnovamento calcistico catanzarese. Finalmente ci ritroviamo di nuovo punto e a capo con le solite facce e i soliti personaggi d’autore.
Fortunatamente abbiamo buttato via, in una discarica rigorosamente abusiva e campana, visti i tempi e i personaggi, la possibilità dataci dal Lodo Petrucci. Ma chi lo voleva questo lodo? Ma chi li voleva i personaggi nuovi? Volete mettere con il conforto dei rivedere i cari vecchi amici che vigilano e programmano per noi in vista del derby con gli OGM cosentini?
L’ egregio Onorevole Pittelli, capacissimo di amministrare una squadretta di C2, e` stato premiato con uno scranno in parlamento, e ha lasciato la patata bollente nelle mani di Pasquale Bove.
Bove in questi ultimi tempi ha cercato possibili alternative e compratori, ma sembra che non ci sia nulla da fare. Stando a quanto si legge dalle colonne autorevoli di qualche famoso quotidiano, per mano di giornalisti storici che ascoltano radio fante, sembra che i compratori abbiano bluffato, che non siano affidabili, e quindi Bove, poverino, non ha alternative. Ma che gente poco seria che circola in Italia.!
Pittelli ha lasciato una situazione florida, e quindi non è colpa di nessuno se questi personaggi fanno perdere tempo prezioso al neo-presidente.
Ma si,lasciamo perdere queste fesserie e dedichiamoci alla programmazione della prossima stagione.
La zattera dell’ FC, con a bordo Bove e Soluri, vede i due sottufficiali Logiudice e Improta combattere per un posto in coperta, ma pare che Logiudice sarà buttato in pasto agli squali, mentre a Improta, toccherà l’ onore di organizzare per l’ ennesima volta il calcio catanzarese.
Ci chiediamo chi abbia suggerito a Bove di affidarsi alla cura Improta.
Ma non per criticare per carità, ma per fare i nostri complimenti, dato che Improta di calcio ne capisce ed è l’ uomo giusto del rilancio.
I risultati dell’ultima stagione di B e di questi due anni di Lodo gli danno piena ragione.
Improta, con la sua fitta rete di osservatori tutti rigorosamente campani, ci darà un settore giovanile fatto di Ciri e Gennari,un pò come ai tempi della B per la gioia delle leve calcistiche locali.
 Ma speriamo che questa volta Improta sia più fortunato e che qualche campione esca fuori da questi quartieri spagnoli che sono diventate le squadre giovanili giallorosse.
Si legge che il criterio per poter aspirare a un posto da DG o DS o quello che è, bisogna portare soldi nelle casse. Logiudice non ha fatto nulla. Improta invece si è dato da fare e ha portato la sponsorizzazione (l’acquisto di quote azionarie per tutti è una chimera) di Albano, con la benedizione dei rappresentanti dei supertifosi e del supertifoso Bove.
E non tirate in ballo la storia del “in nome di Dio, Albano vattene!”: pur di passare un altro anno, a parlare di “pallone”, si fa questo e altro.
Magari tra qualche anno si potrà andare in pellegrinaggio da Poggi, tanto vista la “napolinaletà”,  dirindindì dirinindindà e aquile aquile le possiamo sostituire con “scurdammuce o’ passato”.  
Si va avanti non alla cieca, si badi bene, ma seguendo pedissequamente la politica tutta catanzarese della “ienduvidendu”, raccattando qualche euro ad anziani presidenti e contando sul welfare comunale.
Un pò come gli indigenti.
E il comune questi soldi li da`, ma non a fondo perduto, perché pretende qualcosa in cambio! No,no la sistemazione del campo B ad esempio o di qualche altro campo di allenamento per i napoletani di cui sopra, niente di tutto questo.
Ma bensi,tenetevi forte, il comune grazie alla fantasmagorica pensata di qualche assessore-scienziato, pretende che il logo “Catanzaro città tra due mari” compaia nella sede sociale e sulle maglie. Eh beh!Se non si chiama lungimiranza questa.
Per veicolare l’immagine della nostrà città ci voleva proprio una società cazzuta, che paga tutti regolarmente, che non incorre in penalizzazioni e che non ha legali rappresentanti inibiti e squalificati da ogni attività sportiva per sei mesi e che soprattutto faccia divertire i tifosi giallorossi.  
Quindi i soldi ci sono, il presidente pure, certa stampa a 90 pure, i tifosi che vigilano e non esasperano gli animi pure e quindi imprenditori catanzaresi, per voi posto niente, magari tra qualche anno, non subito, per ora occupatevi dei vostri ecomostri bloccati ingiustamente dalla magistratura, e dei contenzioni da mezzo milione di euro con il comune.
Oppure dedicatevi al basket, se la vostra statura ve lo consente.