è sotto gli occhi di tutti … in questi giorni nella nostra città si è svolta la manifestazione “SUI BANCHI DEI RICORDI” a cura della nostra cara Proloco. Ebbene per pubblicizzarne l’evento si è imbrattata la città. Dopo che si era ripulita viale dei filippis per il giro d’italia possiamo premiare la proloco con il “mongolino d’oro” per essere stati i primi a reimbrattare i muri della stessa. Addirittura si è provveduto a coprire un fabbricato (cfr. foto) sempre per pubblicizzare “l’evento dell’anno”. Ma carissimo dr. Ventura non sarebbe il caso di dedicarsi di più alla città ad organizzare manifestazioni che rimangano impresse nella memoria del cittadino e che rendano visibile la nostra città a più persone? Le faccio un esempio sciocco, ma secondo me efficacissimo, quando parlo di proloco penso a quei paesi che fanno di tutto per far arrivare più turisti nel proprio comprensorio, a Petrizzi c’è il “fiore di pietra” che ogni estate organizza la “sagra delle penne all’arrabiata”. Ebbene non mi parli di fondi, a Petrizzi dedicano tutto per mettere al centro il paese, in proporzione quì cosa si fa? Si imbratta la citta? Si apre in estate quel piccolo “sgabuzzino” sul lungomare che secondo voi dovrebbe essere centro di informazione per i turisti? Cercate di far rivivere, in sinergia con i vari assessorati, la nostra città di esaltarne le cose buone e di cercare di avvicinare quanti nel nostro circondario non ci considerano più come polo di attrazione sia a livello culturale ma anche di spettacolo. Sperando che in maniera esemplare provvediate a ripristinare quanto di degradante avete provveduto a far esporre i città mi auguro che per il futuro questi esempi siano per voi di stimolo per far conoscere il vero volto di questa Catanzaro ormai da tutti bistrattata.
Francesco VALLONE
