Dopo l’abbattimento dell’immobile posto nella piazza del Teatro Comunale, un’altra analoga iniziativa tendente a restituire decoro urbanistico sarà avviata nella nostra città: si tratta dell’abbattimento dell’orrendo ascensore che ostruisce la visuale di Bellavista. Precisamente sarà eliminato l’ultimo piano allo scopo di riportare la struttura a livello di strada e ripristinare la storica e panoramica balconata deturpata pochi anni fa da scelte tanto squalificanti per un’amministrazione pubblica quanto incomprensibili sotto il profilo architettonico. L’iniziativa di “bonifica” rientra nel progetto dei lavori di completamento del parcheggio posto sotto la terrazza di Bellavista approvato pochi giorni fa dalla giunta comunale presieduta dal sindaco Rosario Olivo che ringraziamo per la sensibilità dimostrata ancora una volta rispetto a tematiche così sentite dall’opinione pubblica. La proposta di riqualificazione e completamento, illustrata dall’assessore all’urbanistica Iaconantonio, è stata predisposta dal settore progettazione ed infrastrutture dirette dall’ingegnere Cardamone.
Su questo fronte il nostro ringraziamento alla giunta Olivo è perciò assai sincero in quanto recepisce le istanze della cittadinanza catanzarese ormai stanca di assistere passivamente alla realizzazione di brutture o interventi obbrobriosi, specie quando ad essere deturpato è il centro storico il quale, per eccellenza, dovrebbe essere preservato da inutili devastazioni. La nostra soddisfazione è amplificata dalla consapevolezza che il movimento civico “CatanzaroNelCuore” ha sposato sin dalla prima ora questa nobile causa, sollecitandola più volte e potendola poi condurre fino alla trattazione in Giunta. Ma il dato positivo su cui vorremmo invitare tutti a riflettere è la vera e propria inversione di tendenza che sembra aver preso piede in città: aver bloccato la speculazione edilizia sulla spiaggia di Giovino e aver contestualmente messo in campo delle idee per dar ragione della vocazione turistica di quel comprensorio è indubbiamente un fatto epocale. Allo stesso modo, ma fatte le debite proporzioni, non è indifferente essere riusciti ad abbattere in poco più di un anno – come già detto – l’immobile sito nella piazza del Teatro Politeama, laddove la vecchia amministrazione avrebbe potuto e dovuto abbatterlo prima dell’inaugurazione dello stesso. Quindi vorremmo far notare, attraverso queste recenti decisioni, un cambiamento assai gravido di conseguenze positive che può dare la stura a cambiamenti ancora più radicali per quanto riguarda il decoro urbano e architettonico. Noi non abbiamo ancora dimenticato, e mai lo faremo, gli interventi devastanti attuati in precedenza nella nostra città: gridano ancora vendetta la “barcaccia” del Pianicello, la fontana di Piazza Duomo, la pista ciclabile su Viale Isonzo e la mai accettata “scala” di Piazza Matteotti, la quale è tornata in auge proprio in queste ore per via della riqualificazione della medesima piazza prevista subito dopo l’estate, sebbene nel progetto di massima non ne sia paradossalmente previsto il tanto agognato abbattimento.
Prendiamo per ora il positivo di queste iniziative, nella certezza che l’eliminazione dell’ascensore di Bellavista abbia un effetto trascinante sulle questioni del decoro urbano e architettonico della nostra amata città.
Fabio Lagonia
Presidente Movimento Civico “CatanzaroNelCuore”
