Si risolve definitivamente il problema delle spettanze arretrate vantate dalle maestranze che operano nel settore della depurazione.
All’esito dell’ulteriore vertice tenutosi il 9 aprile scorso sul tema in Provincia, anche alla presenza delle Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL E UIL, si prendeva atto che sarebbero state subito espletate le procedure promosse dalle Organizzazioni Sindacali finalizzate al pagamento diretto dei lavoratori da parte della stazione appaltante.
Oggi, 24 aprile, sono infatti previsti presso la locale Direzione Provinciale del Lavoro i residui tentativi obbligatori di conciliazione, all’esito dei quali, sarà possibile considerare definita la procedura anche per gli ultimi sette lavoratori, oltre ai trentuno per i quali la medesima procedura si è già esaurita.
L’Organo Commissariale, davanti alla definizione positiva di un problema apparentemente irrisolvibile nel breve termine, esprime estrema soddisfazione e dà atto alle Organizzazioni Sindacali di avere sempre contenuto e controllato l’esasperazione dei lavoratori maturata dallo scorso ottobre 2007.
Tra pochissimi giorni, quindi, i lavoratori potranno materialmente ricevere le spettanze.
La nuova Amministrazione Provinciale che sarà eletta lunedì prossimo potrà pertanto constatare che un’altra scottante incombenza – riguardante il complesso e variegato tema della depurazione, denso di numerose ed ingarbugliate sfaccettature – è stato portato a soluzione.
Proseguono intanto senza sosta i lavori in somma urgenza sul depuratore di Lamezia Terme, per migliorarne il più possibile le difficili condizioni di funzionamento e far sì che la prossima Amministrazione possa iniziare ad operare su una situazione migliore rispetto a quella ereditata dal commissario.
Da relazione tecnica aggiornata alla data del 18 aprile, risultano effettuati interventi sulle nastropresse; sul sollevamento iniziale; sul comparto ossidazione; sul ricircolo fanghi; sull’inserimento di n.2 elettropompe.
La Segreteria Tecnica dell’ATO ha rappresentato che “tra circa tre settimane saranno terminate tutte le lavorazioni di somma urgenza programmate”.
Sul depuratore di Lamezia Terme si condivide quindi la necessità di mantenere alta l’attenzione, così come sostenuto dal Sindaco di Lamezia Terme.