Obiettivi raggiunti e prospettive strategiche già avviate per lo sviluppo e il progresso di Catanzaro
Sintesi a cura dell’on. Rosario Olivo
Sindaco di Catanzaro
Sindaco di Catanzaro
Premessa
E’ assolutamente necessario, per meglio comprendere la portata del lavoro svolto dall’Amministrazione, ricordare lo stato in cui si trovava la città nell’estate del 2006, quando cioè si è insediato il nuovo Sindaco.
L’Amministrazione veniva da un anno di stallo e di incertezza, sfociata nella conduzione di un Sindaco facente funzioni e con la spada di Damocle di uno scioglimento per dimissioni del primo cittadino.
L’anno di fermo ha aggravato talune emergenze – si pensi alla questione ambientale e alla raccolta dei rifiuti, al mare sporco, alla paralisi del corso Mazzini per i lavori infiniti, la bocciatura del PSU da parte della Regione, il fallimento dell’US Catanzaro – ma anche privato la Città di qualsiasi difesa istituzionale di fronte ad un attacco alle sue funzioni di Capoluogo.
L’Amministrazione veniva da un anno di stallo e di incertezza, sfociata nella conduzione di un Sindaco facente funzioni e con la spada di Damocle di uno scioglimento per dimissioni del primo cittadino.
L’anno di fermo ha aggravato talune emergenze – si pensi alla questione ambientale e alla raccolta dei rifiuti, al mare sporco, alla paralisi del corso Mazzini per i lavori infiniti, la bocciatura del PSU da parte della Regione, il fallimento dell’US Catanzaro – ma anche privato la Città di qualsiasi difesa istituzionale di fronte ad un attacco alle sue funzioni di Capoluogo.
Il 2007 è stato un anno fondamentale sotto quattro profili:
1 – rimettere in moto una macchina comunale praticamente ferma e demotivata, arginare le emergenze sul territorio (ambiente, dissesto idro-geologico, stato delle fiumare, blocco di corso Mazzini, crisi del commercio);
2 – arrestare il processo di delegittimazione della Città Capoluogo portato avanti attraverso continue spoliazioni;
3 –costruire concretamente un nuovo disegno di sviluppo della Città tale da esaltare il suo ruolo di cerniera tra Jonio e Tirreno;
4 – dotare la Città di infrastrutture strategiche nei settori dei trasporti, della sosta e della sanità pubblica.
1 – rimettere in moto una macchina comunale praticamente ferma e demotivata, arginare le emergenze sul territorio (ambiente, dissesto idro-geologico, stato delle fiumare, blocco di corso Mazzini, crisi del commercio);
2 – arrestare il processo di delegittimazione della Città Capoluogo portato avanti attraverso continue spoliazioni;
3 –costruire concretamente un nuovo disegno di sviluppo della Città tale da esaltare il suo ruolo di cerniera tra Jonio e Tirreno;
4 – dotare la Città di infrastrutture strategiche nei settori dei trasporti, della sosta e della sanità pubblica.
Ecco gli obiettivi strategici conseguiti nell’arco del 2007
1 – DIFESA DELLE FUNZIONI ISTITUZIONALI E RICONOSCIMENTO DELLO STATUS DI CAPOLUOGO
Il Comune ha assunto una forte difesa rispetto all’attacco rivolto alle funzioni di Capoluogo della Città, riuscendo ad arrestare – e parzialmente andare in controtendenza – i processi che tendevano a localizzare altrove importanti competenze amministrative.
La vittoria al TAR del Lazio sulla questione dell’ Agenzia delle Dogane è importante non solo per l’effetto che ha avuto (l’annullamento dell’istituzione a Reggio Calabria), ma soprattutto perché il Giudice Amministrativo ha sottolineato, nella motivazione, la forza dello status di Capoluogo di Regione, derivante da un atto (lo Statuto regionale) secondo solo alla Costituzione.
Gli altri risultati conseguiti su questo terreno sono: la conferma a Catanzaro della Direzione Regionale Amministrazione Giudiziaria (DRAG), la conferma a Catanzaro del coordinamento provinciale Italgas, l’impegno del Ministro della Difesa a riutilizzare il dismesso Ospedale Militare.
Restano aperte due grandi questioni, anzi due “ferite”, la Scuola di Magistratura e le Sovrintendenze, sulle quali il Comune non abbasserà la guardia.
La vittoria al TAR del Lazio sulla questione dell’ Agenzia delle Dogane è importante non solo per l’effetto che ha avuto (l’annullamento dell’istituzione a Reggio Calabria), ma soprattutto perché il Giudice Amministrativo ha sottolineato, nella motivazione, la forza dello status di Capoluogo di Regione, derivante da un atto (lo Statuto regionale) secondo solo alla Costituzione.
Gli altri risultati conseguiti su questo terreno sono: la conferma a Catanzaro della Direzione Regionale Amministrazione Giudiziaria (DRAG), la conferma a Catanzaro del coordinamento provinciale Italgas, l’impegno del Ministro della Difesa a riutilizzare il dismesso Ospedale Militare.
Restano aperte due grandi questioni, anzi due “ferite”, la Scuola di Magistratura e le Sovrintendenze, sulle quali il Comune non abbasserà la guardia.
2 – IL CONSERVATORIO MUSICALE PRIMO NUCLEO DEL POLO DELLE ARTI
Strettamente connessa al ruolo di polo direzionale della Città, è l’istituzione a Catanzaro dei corsi di conservatorio musicale.
Si tratta di un obiettivo inutilmente inseguito da più di venti anni e che si è ora concretizzato grazie al forte impegno dell’Amministrazione Olivo che è riuscita ad ottenere dal Ministero dell’Università l’apertura in Città di una sezione staccata del Conservatorio “Torrefranza” di Vibo Valentia. Determinante è stato il ruolo del sottosegretario on. Nando Dalla Chiesa.
I corsi sono già iniziati nei locali della scuola media “Mazzini” (sono frequentati da un centinaio di studenti), in attesa che siano disponibili i locali dell’ex istituto “Rossi”.
Il Conservatorio è il primo nucleo del futuro Polo delle Arti (musica, danza, teatro) che il Ministero dell’Università intende sperimentare a Catanzaro.
Si tratta di un obiettivo inutilmente inseguito da più di venti anni e che si è ora concretizzato grazie al forte impegno dell’Amministrazione Olivo che è riuscita ad ottenere dal Ministero dell’Università l’apertura in Città di una sezione staccata del Conservatorio “Torrefranza” di Vibo Valentia. Determinante è stato il ruolo del sottosegretario on. Nando Dalla Chiesa.
I corsi sono già iniziati nei locali della scuola media “Mazzini” (sono frequentati da un centinaio di studenti), in attesa che siano disponibili i locali dell’ex istituto “Rossi”.
Il Conservatorio è il primo nucleo del futuro Polo delle Arti (musica, danza, teatro) che il Ministero dell’Università intende sperimentare a Catanzaro.
3 – LA “CATANZARO DUE” NELLA VALLE DEL CORACE
Il disegno di Capoluogo di Regione si è materializzato con la nascita nella valle del Corace – autentica cerniera Jonio-Tirreno – della cosiddetta “Catanzaro Due”.
L’Amministrazione Olivo ha ribaltato la tendenza delle passate gestioni che ipotizzavano un accentramento delle funzioni nell’area – già intasata e compromessa urbanisticamente – di viale De Filippis-Sansinato.
Questa scelta ha favorito i progetti di crescita del campus universitario e, soprattutto, attraverso la firma dell’accordo di programma, ha agevolato l’avvio dei lavori di costruzione della “cittadella regionale”.
Cittadella, campus, nuova stazione, metropolitana, nuovo ospedale costituiranno il volto della Catanzaro moderna che si proietta verso il territorio.
Tale disegno è riequilibrato dai programmi di potenziamento del centro storico e di Catanzaro Lido, oltre che da un progetto di saldatura tra i vari quartieri.
L’Amministrazione Olivo ha ribaltato la tendenza delle passate gestioni che ipotizzavano un accentramento delle funzioni nell’area – già intasata e compromessa urbanisticamente – di viale De Filippis-Sansinato.
Questa scelta ha favorito i progetti di crescita del campus universitario e, soprattutto, attraverso la firma dell’accordo di programma, ha agevolato l’avvio dei lavori di costruzione della “cittadella regionale”.
Cittadella, campus, nuova stazione, metropolitana, nuovo ospedale costituiranno il volto della Catanzaro moderna che si proietta verso il territorio.
Tale disegno è riequilibrato dai programmi di potenziamento del centro storico e di Catanzaro Lido, oltre che da un progetto di saldatura tra i vari quartieri.
4 – IL SISTEMA FERROVIARIO METROPOLITANO
Il Sistema Ferroviario Metropolitano dell’Area di Catanzaro costituisce la grande sfida per la modernizzazione del Capoluogo.
Quella che, nell’estate del 2006, era solo un’idea suggestiva, nell’arco di un anno si è trasformata in un organico progetto, dotato peraltro di consistenti finanziamenti disponibili: 120 milioni di euro.
Si tratta dell’opera più importante e decisiva per la Città, per la quale l’Amministrazione sta spendendo tutte le sue energie.
Il protocollo sottoscritto il 12 dicembre scorso tra Comune di Catanzaro, Regione Calabria, Provincia di Catanzaro e Ferrovie della Calabria prevede il collegamento metropolitano tra il Polo Direzionale del Corace e il centro, un’autostazione per i bus extraurbani e un sistema di scale mobili.
Si prevede anche che il vecchio tratto ferroviario Catanzaro Marina – Settingiano, una volta dismesso da TrenItalia, costituisca un anello ferroviario metropolitano che colleghi i quartieri del vasto territorio catanzarese.
Il Ministero dei Trasporti, attraverso le Ferrovie della Calabria, contribuirà allo sviluppo del sistema di mobilità nella città di Catanzaro, con l’ammodernamento della tratta ferroviaria che collega Catanzaro Marina a Catanzaro Centro e Gagliano.
Quella che, nell’estate del 2006, era solo un’idea suggestiva, nell’arco di un anno si è trasformata in un organico progetto, dotato peraltro di consistenti finanziamenti disponibili: 120 milioni di euro.
Si tratta dell’opera più importante e decisiva per la Città, per la quale l’Amministrazione sta spendendo tutte le sue energie.
Il protocollo sottoscritto il 12 dicembre scorso tra Comune di Catanzaro, Regione Calabria, Provincia di Catanzaro e Ferrovie della Calabria prevede il collegamento metropolitano tra il Polo Direzionale del Corace e il centro, un’autostazione per i bus extraurbani e un sistema di scale mobili.
Si prevede anche che il vecchio tratto ferroviario Catanzaro Marina – Settingiano, una volta dismesso da TrenItalia, costituisca un anello ferroviario metropolitano che colleghi i quartieri del vasto territorio catanzarese.
Il Ministero dei Trasporti, attraverso le Ferrovie della Calabria, contribuirà allo sviluppo del sistema di mobilità nella città di Catanzaro, con l’ammodernamento della tratta ferroviaria che collega Catanzaro Marina a Catanzaro Centro e Gagliano.
5 – IL PIANO STRATEGICO, L’UNITA’ DI PROGETTO RISORSE FINANZIARIE ESTERNE, LO SPORTELLO EUROPA
Il Piano Strategico è lo strumento che consentirà di governare lo sviluppo di Catanzaro nei prossimi decenni, fornendo la piattaforma programmatica per attrarre investimenti pubblici e privati, in un’ottica sovracomunale.
Il Piano Strategico dovrà contribuire ad individuare l’ambito territoriale, le politiche, le alleanze, i progetti, gli attori, le modalità di condivisione e di governance in grado di accrescere il livello di competitività del territorio catanzarese.
Il Piano della Mobilità sarà concepito come parte integrante del Piano Strategico e di cui sarà strumento operativo, come strumento di ricerca e verifica di soluzioni fattibili per il sistema della mobilità.
Di notevole importanza, soprattutto per i programmi futuri, è stata l’istituzione dell’Unità di progetto “Risorse finanziarie esterne” che ha due fondamentali compiti:
primo, attivare un servizio di “found raising” (ricerca di fondi) per il Comune, finalizzato ad individuare ed attivare le necessarie procedure per recuperare fondi aggiuntivi per progetti e attività comunali, di provenienza comunitaria, nazionale o regionale, e aggiuntivi a quelli istituzionali già attivati;
secondo, coordinare e dare impulso al processo di programmazione, gestione e rendicontazione dei fondi strutturali comunitari provenienti dalla programmazione del POR Calabria 2007/2013, garantendo la massima efficienza ed efficacia nell’impegno delle risorse comunitarie del Comune di Catanzaro.
Un altro strumento di notevole importanza è lo “Sportello Europa” che aprirà la sua attività, nel Complesso Monumentale di S. Giovanni, nelle prossime settimane.
I servizi previsti sono: spazio informativo “front-office” per i cittadini; informazione e orientamento “back-office” per i Settori dell’Amministrazione e per gruppi organizzati;“sportello on-line” tramite web a quanti saranno forniti di password di accesso a tutte le informazioni; la disponibilità “on-line” di tutte le banche-dati comunitarie; l’attivazione dello Sportello “Eudersk Italia” della Direzione Generale Istruzione, Cultura e Politiche Giovanili della Commissione Europea, per la cui rete lo Sportello sarà unico punto informativo ufficiale della Calabria; il collegamento con gli altri punti informativi attivati da altre Istituzioni Pubbliche sul territorio (Provincia, Università, Camera di Commercio).
Il Piano Strategico dovrà contribuire ad individuare l’ambito territoriale, le politiche, le alleanze, i progetti, gli attori, le modalità di condivisione e di governance in grado di accrescere il livello di competitività del territorio catanzarese.
Il Piano della Mobilità sarà concepito come parte integrante del Piano Strategico e di cui sarà strumento operativo, come strumento di ricerca e verifica di soluzioni fattibili per il sistema della mobilità.
Di notevole importanza, soprattutto per i programmi futuri, è stata l’istituzione dell’Unità di progetto “Risorse finanziarie esterne” che ha due fondamentali compiti:
primo, attivare un servizio di “found raising” (ricerca di fondi) per il Comune, finalizzato ad individuare ed attivare le necessarie procedure per recuperare fondi aggiuntivi per progetti e attività comunali, di provenienza comunitaria, nazionale o regionale, e aggiuntivi a quelli istituzionali già attivati;
secondo, coordinare e dare impulso al processo di programmazione, gestione e rendicontazione dei fondi strutturali comunitari provenienti dalla programmazione del POR Calabria 2007/2013, garantendo la massima efficienza ed efficacia nell’impegno delle risorse comunitarie del Comune di Catanzaro.
Un altro strumento di notevole importanza è lo “Sportello Europa” che aprirà la sua attività, nel Complesso Monumentale di S. Giovanni, nelle prossime settimane.
I servizi previsti sono: spazio informativo “front-office” per i cittadini; informazione e orientamento “back-office” per i Settori dell’Amministrazione e per gruppi organizzati;“sportello on-line” tramite web a quanti saranno forniti di password di accesso a tutte le informazioni; la disponibilità “on-line” di tutte le banche-dati comunitarie; l’attivazione dello Sportello “Eudersk Italia” della Direzione Generale Istruzione, Cultura e Politiche Giovanili della Commissione Europea, per la cui rete lo Sportello sarà unico punto informativo ufficiale della Calabria; il collegamento con gli altri punti informativi attivati da altre Istituzioni Pubbliche sul territorio (Provincia, Università, Camera di Commercio).
6 – LA RIMODULAZIONE DEL PSU: IL BANDO DI RIFACIMENTO DELLE FACCIATE, L’ACQUISIZIONE DEL PALAZZO DELL’EDUCANDATO, GLI ASCENSORI DI VIA CARLO V E BELLAVISTA
L’Amministrazione ha scongiurato il pericolo della perdita dei finanziamenti del PSU (Piano di Sviluppo Urbano), strumento che si era impantanato nei rapporti con la Regione e nel’infinito prolungamento dei lavori di riqualificazione del corso.
La rimodulazione predisposta dalla Giunta e approvata dal Consiglio comunale permetterà di raggiungere gli obiettivi fissati e utilizzare i circa 8 milioni di euro entro la fine del 2008.
Gli obiettivi sono: il rifacimento delle facciate (sono già pervenuta oltre 200 domande per il bando emanato), l’acquisto del palazzo dell’Educandato, la realizzazione dell’ascensore che collegherà via Carlo V a S. Maria di Mezzogiorno, il completamento dell’ascensore di Bellavista, l’intervento su Villa Pangea.
L’Amministrazione ha scongiurato il pericolo della perdita dei finanziamenti del PSU (Piano di Sviluppo Urbano), strumento che si era impantanato nei rapporti con la Regione e nel’infinito prolungamento dei lavori di riqualificazione del corso.
La rimodulazione predisposta dalla Giunta e approvata dal Consiglio comunale permetterà di raggiungere gli obiettivi fissati e utilizzare i circa 8 milioni di euro entro la fine del 2008.
Gli obiettivi sono: il rifacimento delle facciate (sono già pervenuta oltre 200 domande per il bando emanato), l’acquisto del palazzo dell’Educandato, la realizzazione dell’ascensore che collegherà via Carlo V a S. Maria di Mezzogiorno, il completamento dell’ascensore di Bellavista, l’intervento su Villa Pangea.
7 – IL NUOVO OSPEDALE
Catanzaro avrà il suo nuovo e moderno ospedale. Sorgerà a Germaneto, immediatamente a ridosso del campus universitario, e formerà quindi – in una visione unitaria di integrazione – un Polo Sanitario di Eccellenza.
L’inserimento della città di Catanzaro nel “pacchetto” dei nuovi ospedali, varato dal Governo su imput del Governo regionale, è stato assecondato e condiviso dal Comune, come dimostra l’incontro svoltosi a Palazzo De Nobili con il Ministro della Salute, on. Livia Turco.
Il Comune ha condiviso l’obiettivo – contribuendo all’individuazione di un’area compatibile urbanisticamente– nella consapevolezza che il “Pugliese”, nonostante gli infiniti lavori di manutenzione, non può più garantire gli standard di sicurezza ed efficienza previsti dalle leggi.
Il nuovo ospedale a Germaneto non dovrà significare lo smantellamento del sistema sanitario nella zona centro-nord della città. Abbiamo chiesto che il “Pugliese” mantenga importanti funzioni di ospedale di primo livello, assieme ad un attrezzato pronto soccorso.
Anche il Policlinico Mater Domini dovrà assolvere a ruoli importanti, mentre il Ciaccio-De Lellis sta naturalmente assumendo la dimensione di polo specialistico di oncologia ed ematologia.
L’inserimento della città di Catanzaro nel “pacchetto” dei nuovi ospedali, varato dal Governo su imput del Governo regionale, è stato assecondato e condiviso dal Comune, come dimostra l’incontro svoltosi a Palazzo De Nobili con il Ministro della Salute, on. Livia Turco.
Il Comune ha condiviso l’obiettivo – contribuendo all’individuazione di un’area compatibile urbanisticamente– nella consapevolezza che il “Pugliese”, nonostante gli infiniti lavori di manutenzione, non può più garantire gli standard di sicurezza ed efficienza previsti dalle leggi.
Il nuovo ospedale a Germaneto non dovrà significare lo smantellamento del sistema sanitario nella zona centro-nord della città. Abbiamo chiesto che il “Pugliese” mantenga importanti funzioni di ospedale di primo livello, assieme ad un attrezzato pronto soccorso.
Anche il Policlinico Mater Domini dovrà assolvere a ruoli importanti, mentre il Ciaccio-De Lellis sta naturalmente assumendo la dimensione di polo specialistico di oncologia ed ematologia.
8 – LA RIPRESA DEI RAPPORTI CON LA REGIONE PER UNA NUOVA POLITICA DEI LAVORI PUBBLICI / IL PIANO TRIENNALE
I contenuti del Piano triennale delle opere pubbliche e la ripresa dei rapporti con la Regione, sancita dal recente incontro con il sottosegretario agli affari della presidenza, dott. Vincenzo Falcone, e con il dirigente del settore ing. Pietrantonio Isola, rappresentano importanti novità nella politica dei lavori pubblici.
L’apporto della Regione, attraverso la disponibilità di vari canali di finanziamento, sarà determinante per: Piano parcheggi, scale mobili a servizio del parcheggio Musofalo, copertura della Fiumarella all’altezza di Santa Maria, riqualificazione delle pinete di Siano e Giovino, nuovo depuratore e rete idrica.
Di grande importanza, sotto il profilo della difesa dal rischio idrogeologico del territorio, la convenzione siglata con i Consorzi di bonifica, volta ad attivare sinergie di natura tecnica e finanziaria necessarie per avviare puntuali studi ed interventi di messa in sicurezza del territorio cittadino.
I contenuti del Piano triennale delle opere pubbliche e la ripresa dei rapporti con la Regione, sancita dal recente incontro con il sottosegretario agli affari della presidenza, dott. Vincenzo Falcone, e con il dirigente del settore ing. Pietrantonio Isola, rappresentano importanti novità nella politica dei lavori pubblici.
L’apporto della Regione, attraverso la disponibilità di vari canali di finanziamento, sarà determinante per: Piano parcheggi, scale mobili a servizio del parcheggio Musofalo, copertura della Fiumarella all’altezza di Santa Maria, riqualificazione delle pinete di Siano e Giovino, nuovo depuratore e rete idrica.
Di grande importanza, sotto il profilo della difesa dal rischio idrogeologico del territorio, la convenzione siglata con i Consorzi di bonifica, volta ad attivare sinergie di natura tecnica e finanziaria necessarie per avviare puntuali studi ed interventi di messa in sicurezza del territorio cittadino.
9 – IL PIANO DEI PARCHEGGI
Il Piano Urbano dei Parcheggi, adottato dall’Amministrazione Comunale con delibera del Consiglio, rappresenta lo strumento essenziale per risolvere il grave problema delle aree di sosta.
Nell’ambito del Piano, sono stati individuati alcuni interventi ritenuti strategici e maggiormente importanti e da realizzare quanto prima possibile, per far fronte alla lamentata carenza di posti auto, come quello di Viale dei Normanni a servizio del Centro Storico e di altri per le aree ritenute maggiormente sofferenti del problema.
Il parcheggio Musofalo ora è normalmente presidiato anche nelle ore pomeridiane fino alle ore 21 nonché servito dalle navette di collegamento con il centro città.
All’interno del Piano, il Settore Tecnico ha elaborato un progetto preliminare per la realizzazione di un sistema di scale mobili per il collegamento del parcheggio Musofalo con Piazza Matteotti.
Nell’ambito del Piano, sono stati individuati alcuni interventi ritenuti strategici e maggiormente importanti e da realizzare quanto prima possibile, per far fronte alla lamentata carenza di posti auto, come quello di Viale dei Normanni a servizio del Centro Storico e di altri per le aree ritenute maggiormente sofferenti del problema.
Il parcheggio Musofalo ora è normalmente presidiato anche nelle ore pomeridiane fino alle ore 21 nonché servito dalle navette di collegamento con il centro città.
All’interno del Piano, il Settore Tecnico ha elaborato un progetto preliminare per la realizzazione di un sistema di scale mobili per il collegamento del parcheggio Musofalo con Piazza Matteotti.
10 – LA PEDONALIZZAZIONE DEL CORSO E IL PIANO NAVETTE
La pedonalizzazione di corso Mazzini può dirsi, finalmente, una conquista acquisita e largamente condivisa dalla cittadinanza.
Il completamento di piazza Roma (per piazza Prefettura i tempi sono slittati per i provvedimenti di sospensione adottati dalla Sovrintendenza ai Beni archeologici), l’installazione dei primi elementi di arredo urbano, l’istituzione del servizio navette hanno favorito il ritorno dei cittadini nel loro storico “salotto”, ma anche una prima ripresa del commercio.
Voglio segnalare, a tal proposito, la lettera di ringraziamento che il noto orafo Gerardo Sacco – che proprio sul corso ha voluto aprire il suo show room – ha rivolto ai catanzaresi.
In questa strategia si collocano anche i lavori di riqualificazione del piazzale del San Giovanni, già finanziati dalla Regione, che permetteranno la piena utilizzazione di questo spazio (sono previste barriere antivento, un anfiteatro ed altre attrezzature).
E’ in attesa di finanziamento da parte della Regione un progetto che prevede il potenziamento del trasporto pubblico urbano attraverso l’attivazione di nuove corse navette circolari a ciclo continuo, da effettuare con mezzi a metano per un trasporto pubblico eco sostenibile, i cui percorsi sono stati concepiti per collegare velocemente i parcheggi esistenti con i luoghi di forte interesse come il Centro Storico, l’Ospedale, le Stazioni Ferroviarie di Catanzaro Marina, la Funicolare, progetto che sarà finanziato alla Regione Calabria.
Il completamento di piazza Roma (per piazza Prefettura i tempi sono slittati per i provvedimenti di sospensione adottati dalla Sovrintendenza ai Beni archeologici), l’installazione dei primi elementi di arredo urbano, l’istituzione del servizio navette hanno favorito il ritorno dei cittadini nel loro storico “salotto”, ma anche una prima ripresa del commercio.
Voglio segnalare, a tal proposito, la lettera di ringraziamento che il noto orafo Gerardo Sacco – che proprio sul corso ha voluto aprire il suo show room – ha rivolto ai catanzaresi.
In questa strategia si collocano anche i lavori di riqualificazione del piazzale del San Giovanni, già finanziati dalla Regione, che permetteranno la piena utilizzazione di questo spazio (sono previste barriere antivento, un anfiteatro ed altre attrezzature).
E’ in attesa di finanziamento da parte della Regione un progetto che prevede il potenziamento del trasporto pubblico urbano attraverso l’attivazione di nuove corse navette circolari a ciclo continuo, da effettuare con mezzi a metano per un trasporto pubblico eco sostenibile, i cui percorsi sono stati concepiti per collegare velocemente i parcheggi esistenti con i luoghi di forte interesse come il Centro Storico, l’Ospedale, le Stazioni Ferroviarie di Catanzaro Marina, la Funicolare, progetto che sarà finanziato alla Regione Calabria.
11 – VIABILITA’ : MIGLIORATA LA SITUAZIONE NELL’AREA DI VIA INDIPENDENZA / L’APERTURA DELLA STRADA ARANCETO-LIDO / PRESTO PIU’ VIGILI URBANI
In tema di viabilità, da segnalare due importanti risultati conseguiti.
Il primo: un miglioramento sostanziale, riconosciuto dagli stessi commercianti, nell’area di via Indipendenza-viadotto Kennedy, con l’istituzione delle due mini-rotatorie e l’uso della terza corsia del viadotto per alleggerire la pressione su via Indipendenza. I cordoli – peraltro usati in tutte le città italiane – hanno razionalizzato il traffico.
Il secondo: l’apertura della strada che collega direttamente Aranceto a Catanzaro Lido che ha la funzione di alleggerire il peso su viale Magna Grecia e sul quadrivio Nalini.
Per il controllo del territorio e la razionalizzazione del traffico, occorrono più vigili urbani: l’assessorato al personale sta perfezionando le procedure per giungere presto al potenziamento della polizia municipale.
Procedono intanto i lavori di ristrutturazione dell’ex mercato coperto di via Daniele che ospiterà il comando dei vigili e la protezione civile.
Il primo: un miglioramento sostanziale, riconosciuto dagli stessi commercianti, nell’area di via Indipendenza-viadotto Kennedy, con l’istituzione delle due mini-rotatorie e l’uso della terza corsia del viadotto per alleggerire la pressione su via Indipendenza. I cordoli – peraltro usati in tutte le città italiane – hanno razionalizzato il traffico.
Il secondo: l’apertura della strada che collega direttamente Aranceto a Catanzaro Lido che ha la funzione di alleggerire il peso su viale Magna Grecia e sul quadrivio Nalini.
Per il controllo del territorio e la razionalizzazione del traffico, occorrono più vigili urbani: l’assessorato al personale sta perfezionando le procedure per giungere presto al potenziamento della polizia municipale.
Procedono intanto i lavori di ristrutturazione dell’ex mercato coperto di via Daniele che ospiterà il comando dei vigili e la protezione civile.
12 – IL “CENTRO COMMERCIALE” NATURALE, IL PIANO DE HORS, INDIVIDUAZIONE DELL’AREA PER L’ENTE FIERA / REGOLAMENTAZIONE DEGLI AMBULANTI E DEI MERCATINI / IL PROGETTO DI COPERTURA DELLA FIUMARELLA A SANTA MARIA
L’Amministrazione , per contrastare la progressiva desertificazione commerciale del centro storico dovuta alla costituzione decentrata delle grandi strutture di vendita, ha inteso procedere alla costituzione del Centro Commerciale Naturale “Il Corso” che interesserà l’area del corso Mazzini e delle zone limitrofe.
Il Consiglio Comunale ha approvato lo statuto della società consortile (formata inizialmente da Camera di Commercio e Comune) che entro breve tempo diventerà operativa.
Il Centro permetterà dunque di assicurare un migliore equilibrio tra le diverse strutture distributive attive sul territorio, valorizzando il ruolo di quegli esercizi commerciali che oggi stanno riscontrando le maggiori difficoltà nell’affrontare la crisi dei consumi in atto, ovvero le piccole e medie strutture di vendita.
Di estremo interesse anche il Piano dei “De Hors”. Con questo nuovo strumento verranno regolamentati gli spazi esterni alle attività commerciali cittadine in modo uniforme. E permetterà, per la prima volta nella città, a bar e ristoranti di utilizzare le aree antistanti i propri esercizi nel rispetto delle regole generali e in piena legalità. Una particolare attenzione è stata rivolta al centro storico, nello specifico a corso Mazzini. Le attività della principale arteria cittadina potranno avere a disposizione il suolo pubblico per i propri tavolini, sedie, gazebo, stufe a fungo per il periodo invernale, ampliando la propria disponibilità ricettiva.
E’ stato avviato il procedimento per la realizzazione del Centro espositivo fieristico con l’individuazione di una nuova area di circa 63mila mq. in località Germaneto.
Sempre in materia di sostegno al commercio e all’artigianato, l’Amministrazione ha inteso sostenere l’attività delle piccole e medie imprese, impegnando la somma di 300mila euro finalizzata alla concessione di contributi in conto interessi (è stata affidata al COFIDI CALABRIA l’istruttoria, l’erogazione e la gestione dei prestiti agevolati¸ sta per essere ultimata la graduatoria degli operatori aventi diritto).
Sono stati regolamentati i posteggi isolati dei venditori ambulanti (da Pontepiccolo a piazza Roma), mentre è stata predisposta una nuova planimetria del mercatino di Mater Domini al fine di consentire la fruizione dello stesso nel rispetto delle misure di sicurezza (lasciando liberi gli accessi nei condomini nonché consentire il passaggio dei mezzi di pronto intervento.
Il problema dell’ area mercatale di Santa Maria sarà risolto con il progetto di copertura della Fiumarella, opera che dovrebbe essere finanziata dalla Regione.
Il Consiglio Comunale ha approvato lo statuto della società consortile (formata inizialmente da Camera di Commercio e Comune) che entro breve tempo diventerà operativa.
Il Centro permetterà dunque di assicurare un migliore equilibrio tra le diverse strutture distributive attive sul territorio, valorizzando il ruolo di quegli esercizi commerciali che oggi stanno riscontrando le maggiori difficoltà nell’affrontare la crisi dei consumi in atto, ovvero le piccole e medie strutture di vendita.
Di estremo interesse anche il Piano dei “De Hors”. Con questo nuovo strumento verranno regolamentati gli spazi esterni alle attività commerciali cittadine in modo uniforme. E permetterà, per la prima volta nella città, a bar e ristoranti di utilizzare le aree antistanti i propri esercizi nel rispetto delle regole generali e in piena legalità. Una particolare attenzione è stata rivolta al centro storico, nello specifico a corso Mazzini. Le attività della principale arteria cittadina potranno avere a disposizione il suolo pubblico per i propri tavolini, sedie, gazebo, stufe a fungo per il periodo invernale, ampliando la propria disponibilità ricettiva.
E’ stato avviato il procedimento per la realizzazione del Centro espositivo fieristico con l’individuazione di una nuova area di circa 63mila mq. in località Germaneto.
Sempre in materia di sostegno al commercio e all’artigianato, l’Amministrazione ha inteso sostenere l’attività delle piccole e medie imprese, impegnando la somma di 300mila euro finalizzata alla concessione di contributi in conto interessi (è stata affidata al COFIDI CALABRIA l’istruttoria, l’erogazione e la gestione dei prestiti agevolati¸ sta per essere ultimata la graduatoria degli operatori aventi diritto).
Sono stati regolamentati i posteggi isolati dei venditori ambulanti (da Pontepiccolo a piazza Roma), mentre è stata predisposta una nuova planimetria del mercatino di Mater Domini al fine di consentire la fruizione dello stesso nel rispetto delle misure di sicurezza (lasciando liberi gli accessi nei condomini nonché consentire il passaggio dei mezzi di pronto intervento.
Il problema dell’ area mercatale di Santa Maria sarà risolto con il progetto di copertura della Fiumarella, opera che dovrebbe essere finanziata dalla Regione.
13 – IL MARKETING URBANO E LA “NOTTE PICCANTE”
La capacità di marketing urbano del Capoluogo è stata sperimentata con successo con la Notte Piccante del 29 settembre che è servita, con un grande sforzo organizzativo dell’Amministrazione, a calamitare nel centro storico circa 200mila persone e attirare l’attenzione dei media nazionali.
14 – AMBIENTE : IL NUOVO APPALTO PER LA RACCOLTA DEI RIFIUTI / MIGLIORAMENTO DELLA “DIFFERENZIATA” / UN AMBIZIOSO PROGETTO PER LA PINETA LI COMUNI / LA RIPRESA DEI LAVORI IN VILLA MARGHERITA
L’Amministrazione ha profondamente modificato il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, decidendo di procedere ad una gara d’appalto di valenza europea per interrompere il circuito di prorogazio che, negli ultimi anni, aveva visto impegnata in detto servizio una sola azienda, addetta, anche, alla raccolta dei rifiuti differenziati.
Separando il servizio di raccolta rifiuti (Urb/Diff) e suddividendolo tra due aziende si è verificato, nell’ultimo trimestre dell’anno in corso, un netto miglioramento (ancora perfezionabile) dei due servizi.
La nuova organizzazione della raccolta indifferenziata ha visto in attività un rinnovato e tecnologicamente avanzato parco macchine e la completa sostituzione dei cassonetti, nonché una diversa razionalizzazione delle risorse umane, con risultati , allo stato, soddisfacenti.
C’è da precisare che la raccolta differenziata è passata, dall’inizio dell’anno ad oggi, dal 9 al 23%, dato, che si sta avvicinando alla percentuale nazionale che è del 35%.
Affidando la raccolta dei rifiuti differenziati ad una sola azienda si è riusciti ad estendere il servizio sull’intero territorio cittadino, introducendo anche la raccolta della frazione organica “porta a porta” (nel corso dell’anno 2008 consentirà di diminuire la spesa che l’Amministrazione Comunale ha sostenuto,e, tuttora, sostiene per il conferimento presso l’impianto Tecnologico di località Alli).
Sempre in campo ambientale, da segnalare la presentazione alla Regione Calabria di un progetto per la riqualificazione e il potenziamento delle attrezzature della Pineta Li Comuni, a Siano, che diventerà così il principale polmone verde della città.
Sono stati sbloccati, grazie ad un serrato confronto con la Sovrintendenza dei beni archeologici, i lavori di riqualificazione di Villa Margherita.
Separando il servizio di raccolta rifiuti (Urb/Diff) e suddividendolo tra due aziende si è verificato, nell’ultimo trimestre dell’anno in corso, un netto miglioramento (ancora perfezionabile) dei due servizi.
La nuova organizzazione della raccolta indifferenziata ha visto in attività un rinnovato e tecnologicamente avanzato parco macchine e la completa sostituzione dei cassonetti, nonché una diversa razionalizzazione delle risorse umane, con risultati , allo stato, soddisfacenti.
C’è da precisare che la raccolta differenziata è passata, dall’inizio dell’anno ad oggi, dal 9 al 23%, dato, che si sta avvicinando alla percentuale nazionale che è del 35%.
Affidando la raccolta dei rifiuti differenziati ad una sola azienda si è riusciti ad estendere il servizio sull’intero territorio cittadino, introducendo anche la raccolta della frazione organica “porta a porta” (nel corso dell’anno 2008 consentirà di diminuire la spesa che l’Amministrazione Comunale ha sostenuto,e, tuttora, sostiene per il conferimento presso l’impianto Tecnologico di località Alli).
Sempre in campo ambientale, da segnalare la presentazione alla Regione Calabria di un progetto per la riqualificazione e il potenziamento delle attrezzature della Pineta Li Comuni, a Siano, che diventerà così il principale polmone verde della città.
Sono stati sbloccati, grazie ad un serrato confronto con la Sovrintendenza dei beni archeologici, i lavori di riqualificazione di Villa Margherita.
15 – CATANZARO LIDO: MARE PULITO, NUOVO DEPURATORE, RESTYLING DEL LUNGOMARE, PARCO GIOVINO / RIPASCIMENTO DELLA SPIAGGIA / L’IMPEGNO PER IL PORTO E LA METROPOLITANA LEGGERA LIDO-SOVERATO
La nascita della “Catanzaro Due” nella valle del Corace, ad appena quattro chilometri da Lido, pone il quartiere sul mare nelle condizioni ottimali per sfruttare le sue enormi potenzialità.
Alcuni importanti risultati sono stati conseguiti già nell’arco del 2007.
In primo luogo, la pulizia e la balneabilità delle acque, ottenuta grazie ad un lavoro incessante iniziato nell’estate del 2006 e rivolto ad eliminare le cause di inquinamento lungo il corso del Corace (in particolare, l’individuazione e la repressione delle discariche abusive nel fiume).
Per unanime riconoscimento, il mare di Lido è tornato pulito dopo molti anni.
Tale situazione è destinata a migliorare ulteriormente quando sarà realizzato il nuovo depuratore: l’opera costerà 13 milioni di euro, di cui 7 a carico del Ministero dell’ambiente.
Sempre in tema ambientale, da segnalare l’approvazione e il finanziamento del progetto di rinascimento della spiaggia, utilizzando la sabbia del cantiere del porto.
Sono stati appaltati i lavori di restyling del lungomare che presenterà, fin dalla prossima estate, un volto più gradevole ed efficiente (si pensi alla ristrutturazione delle scalette di accesso alla spiaggia).
Su due questioni il Comune ha svolto un’importante funzione di stimolo, proposta e controllo: la ripresa dei lavori del porto e il progetto del ministro dei trasporti Bianchi di trasformare la tratta ferroviaria Lido-Soverato in metropolitana leggera, anche allo scopo di alleggerire la pressione estiva lungo la statale 106.
Alcuni importanti risultati sono stati conseguiti già nell’arco del 2007.
In primo luogo, la pulizia e la balneabilità delle acque, ottenuta grazie ad un lavoro incessante iniziato nell’estate del 2006 e rivolto ad eliminare le cause di inquinamento lungo il corso del Corace (in particolare, l’individuazione e la repressione delle discariche abusive nel fiume).
Per unanime riconoscimento, il mare di Lido è tornato pulito dopo molti anni.
Tale situazione è destinata a migliorare ulteriormente quando sarà realizzato il nuovo depuratore: l’opera costerà 13 milioni di euro, di cui 7 a carico del Ministero dell’ambiente.
Sempre in tema ambientale, da segnalare l’approvazione e il finanziamento del progetto di rinascimento della spiaggia, utilizzando la sabbia del cantiere del porto.
Sono stati appaltati i lavori di restyling del lungomare che presenterà, fin dalla prossima estate, un volto più gradevole ed efficiente (si pensi alla ristrutturazione delle scalette di accesso alla spiaggia).
Su due questioni il Comune ha svolto un’importante funzione di stimolo, proposta e controllo: la ripresa dei lavori del porto e il progetto del ministro dei trasporti Bianchi di trasformare la tratta ferroviaria Lido-Soverato in metropolitana leggera, anche allo scopo di alleggerire la pressione estiva lungo la statale 106.
16 – LA SICUREZZA E IL PROGETTO DI VIDEOSORVEGLIANZA
La tematica della sicurezza è stata al centro dell’attenzione dell’Amministrazione. E’ stata assegnata una specifica delega ad un consigliere comunale e sono stati allacciati stretti rapporti di collaborazione con Prefettura, Questura, Comandi regionali e provinciali di carabinieri, Polstrada, Guardia di Finanza.
E’ stato siglato un protocollo d’intesa con la Prefettura per l’installazione di un sofisticato sistema di videosorveglianza che permetterà, nei prossimi mesi, di monitorare 24 ore su 24 le aree strategiche del territorio cittadino, rilevando anche i numeri di targa delle automobili in transito.
E’ stato siglato un protocollo d’intesa con la Prefettura per l’installazione di un sofisticato sistema di videosorveglianza che permetterà, nei prossimi mesi, di monitorare 24 ore su 24 le aree strategiche del territorio cittadino, rilevando anche i numeri di targa delle automobili in transito.
17 – IL RUOLO DELL’AVVOCATURA COMUNALE E LA STAZIONE UNICA APPALTANTE
L’ Avvocatura Comunale durante l’anno 2007 ha assunto la rappresentanza e difesa dell’Ente in circa 560 nuovi giudizi dinanzi alle Magistrature ordinarie, amministrative e speciali, sia in cause attive che passive, assumendo il patrocinio in vertenze sempre più complesse e di notevole rilevanza economica. Ha sempre di più limitato il ricorso a professionisti esterni.
Di grande rilievo la partecipazione dell’Amministrazione comunale di Catanzaro, in qualità di capofila, alla creazione della Stazione Unica appaltante Provinciale, avendo partecipato con un proprio Dirigente, al gruppo di lavoro ristretto, individuato presso la Prefettura di Catanzaro, per l’elaborazione e stesura di una bozza di convenzione e disciplinare dell’attività.
Di grande rilievo la partecipazione dell’Amministrazione comunale di Catanzaro, in qualità di capofila, alla creazione della Stazione Unica appaltante Provinciale, avendo partecipato con un proprio Dirigente, al gruppo di lavoro ristretto, individuato presso la Prefettura di Catanzaro, per l’elaborazione e stesura di una bozza di convenzione e disciplinare dell’attività.
18 – LE INIZIATIVA PER AFFERMARE LA CULTURA DELLA LEGALITA’ E DELL’ANTIMAFIA / UN IMMOBILE CONFISCATO A SOGGETTI MAFIOSI ASSEGNATO IN COMODATO D’USO AL VOLONTARIATO
Numerose le iniziative condotte nelle scuole e nelle parrocchie sui temi della legalità, della trasparenza, del contrasto della criminalità e della mafia, attraverso una riuscita collaborazione tra le Circoscrizioni e la consulente del Sindaco, on. Simona Dalla Chiesa.
Il Comune di Catanzaro è stato tra i primi, in Calabria, ad attivare la legge 575/65, concedendo in comodato d’uso al volontariato (in questo caso al Centro Calabrese di Solidarietà) un immobile confiscato a soggetti mafiosi.
Il Comune di Catanzaro è stato tra i primi, in Calabria, ad attivare la legge 575/65, concedendo in comodato d’uso al volontariato (in questo caso al Centro Calabrese di Solidarietà) un immobile confiscato a soggetti mafiosi.
19 – OLTRE 400 MANIFESTAZIONI CON LA “RETE DELLA CULTURA” / I PRIVATI NELLA FONDAZIONE POLITEAMA, IL SAN GIOVANNI COME “MUSEO DINAMICO”, L’ACQUISIZIONE DEL TEATRO MASCIARI
Il Comune, in una visione che intende la cultura come uno dei principali elementi di dinamicità della Città, ha proposto e realizzato una “rete” tra soggetti pubblici e privati che producono cultura. Una “rete”, formata da Comune, Provincia, Regione, Università, Accademia di Belle Arti, Conservatorio, associazioni e cooperative culturali, che ha prodotto nell’arco del 2007 qualcosa come 400 manifestazioni.
Un obiettivo fondamentale è stato l’apporto dei privati all’attività della Fondazione Politeama-Città di Catanzaro che resta la principale istituzione culturale della città: i significativi contributi di Fondazione Carical, Università Magna Grecia e dell’ Igea Calabra del Cavaliere del Lavoro Giovanni Colosimo costituiscono una novità assoluta e preludono all’ingresso diretto di nuovi soggetti all’interno della Fondazione.
Ciò consentirà di avviare importanti e ambiziosi progetti di produzione teatrale, tali da immettere definitivamente il Politeama nei circuiti culturali nazionali.
Di notevole importanza, nel 2007, l’affermazione del San Giovanni come “museo dinamico”, uno spazio cioè dove, accanto agli eventi espositivi (sono stati 10), è stato possibile ospitare circa 100 manifestazioni tra rappresentazioni teatrali, concerti, seminari, conferenze.
L’acquisizione del Teatro Masciari (sono state avviate concrete trattative con la proprietà) potrebbe arricchire notevolmente il patrimonio di contenitori culturali pubblici della città, destinando quest’ultima struttura alla popolazione universitaria.
Per quanto riguarda i beni culturali, da segnalare le iniziative del Comune per il restauro della scalinata liberty del Masciari e della statua del Cavatore di Giuseppe Rito, monumento-simbolo della Città, in sinergia con il Rotary Club, l’ abbattimento della struttura de Il Telefonino in piazza del Teatro Politeama.
20 – LE POLITICHE PER I GIOVANI E IL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE
Un obiettivo fondamentale è stato l’apporto dei privati all’attività della Fondazione Politeama-Città di Catanzaro che resta la principale istituzione culturale della città: i significativi contributi di Fondazione Carical, Università Magna Grecia e dell’ Igea Calabra del Cavaliere del Lavoro Giovanni Colosimo costituiscono una novità assoluta e preludono all’ingresso diretto di nuovi soggetti all’interno della Fondazione.
Ciò consentirà di avviare importanti e ambiziosi progetti di produzione teatrale, tali da immettere definitivamente il Politeama nei circuiti culturali nazionali.
Di notevole importanza, nel 2007, l’affermazione del San Giovanni come “museo dinamico”, uno spazio cioè dove, accanto agli eventi espositivi (sono stati 10), è stato possibile ospitare circa 100 manifestazioni tra rappresentazioni teatrali, concerti, seminari, conferenze.
L’acquisizione del Teatro Masciari (sono state avviate concrete trattative con la proprietà) potrebbe arricchire notevolmente il patrimonio di contenitori culturali pubblici della città, destinando quest’ultima struttura alla popolazione universitaria.
Per quanto riguarda i beni culturali, da segnalare le iniziative del Comune per il restauro della scalinata liberty del Masciari e della statua del Cavatore di Giuseppe Rito, monumento-simbolo della Città, in sinergia con il Rotary Club, l’ abbattimento della struttura de Il Telefonino in piazza del Teatro Politeama.
20 – LE POLITICHE PER I GIOVANI E IL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE
Dal mese di aprile 2007 è in funzione, cinque giorni alla settimana, il Centro di aggregazione giovanile di via Fontana Vecchia, un “luogo libero, gratuito, aperto alle proposte, agli stimoli e alle contaminazioni del linguaggio giovanile”.
Sono stati aperti altri due centri: il Centro Poli…valiamo, in collaborazione con la Provincia, per i ragazzi dei quartieri a sud del centro storico; e il Centro laboratorio di pittura e scultura nel quartiere Lido.
E’ stato attivato al San Giovanni (apertura lunedì e mercoledì) lo Sportello Giovani.
Per la prima volta a Catanzaro è stato avviato un organico progetto rivolto ai giovani, dal titolo “Voce ai giovani”.
L’attenzione verso l’universo giovanile è testimoniato anche dall’indagine conoscitiva sui giovani promossa dal Comune e affidata al prestigioso istituto di ricerca IARD.
Sono stati aperti altri due centri: il Centro Poli…valiamo, in collaborazione con la Provincia, per i ragazzi dei quartieri a sud del centro storico; e il Centro laboratorio di pittura e scultura nel quartiere Lido.
E’ stato attivato al San Giovanni (apertura lunedì e mercoledì) lo Sportello Giovani.
Per la prima volta a Catanzaro è stato avviato un organico progetto rivolto ai giovani, dal titolo “Voce ai giovani”.
L’attenzione verso l’universo giovanile è testimoniato anche dall’indagine conoscitiva sui giovani promossa dal Comune e affidata al prestigioso istituto di ricerca IARD.
21 – IL RIORDINO DELLA MACCHINA BUROCRATICA / IL CENTRO DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE DEGLI ENTI LOCALI
L’assetto organizzativo del Comune è stato profondamente modificato e modernizzato, con l’istituzione – senza aggravio di spese – di nuovi settori: turismo e risorsa mare, pianificazione territoriale e Piani urbani complessi, risorse finanziarie esterne, avvocatura comunale e progettazione infrastrutturale.
Sono stati adottati atti molto importanti: rideterminazione della dotazione organica, nomina dei dirigenti, attribuzione delle posizioni organizzative, definizione del fabbisogno del personale, attivazione del sistema di rilevazione automatizzata delle presenze, istituzione del servizio intranet buste paga e CUD.
Una nuova attenzione è stata dedicata ai problemi delle pari opportunità e del mobbing, in collaborazione con il consulente del sindaco dott. Elena Bova.
E’ stato, in particolare, approvato il Codice di condotta per la tutela della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori del Comune.
Uno degli aspetti più qualificanti nella politica del personale riguarda la formazione professionale. Il Comune di Catanzaro è stato promotore e capofila del Centro per la formazione permanente del personale degli Enti locali, a cui sono associati 13 Comuni.
Sono stati adottati atti molto importanti: rideterminazione della dotazione organica, nomina dei dirigenti, attribuzione delle posizioni organizzative, definizione del fabbisogno del personale, attivazione del sistema di rilevazione automatizzata delle presenze, istituzione del servizio intranet buste paga e CUD.
Una nuova attenzione è stata dedicata ai problemi delle pari opportunità e del mobbing, in collaborazione con il consulente del sindaco dott. Elena Bova.
E’ stato, in particolare, approvato il Codice di condotta per la tutela della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori del Comune.
Uno degli aspetti più qualificanti nella politica del personale riguarda la formazione professionale. Il Comune di Catanzaro è stato promotore e capofila del Centro per la formazione permanente del personale degli Enti locali, a cui sono associati 13 Comuni.
22 – L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA / IL NUOVO OFFICIAL SITE E IL PROGETTO GOLEM
Due importanti innovazioni tecnologiche al servizio dei cittadini sono state varate nel corso del 2007: il Golem (un portale che permette ai cittadini di poter accedere a molti servizi comunali on-line) e il nuovo sito ufficiale del Comune.
Grazie al Golem, comodamente da casa, è possibile effettuare la lettura e il pagamento della bolletta acqua, richiedere e ricevere gratuitamente certificati anagrafici, calcolare e pagare l’ICI, consultare la propria posizione tributaria pregressa, pagare la TARSU. E’ inoltre possibile scaricare i moduli per le dichiarazioni inizio attività (DIA) del settore edilizio.
Sempre nel campo delle innovazioni tecnologiche, è stato realizzato il nuovo sito dell’Amministrazione Comunale di Catanzaro.
Il portale dell’Ente, www.comunecatanzaro.it ,on-line dal 19 aprile 2007, è stato consultato da oltre 120.000 visitatori che hanno aperto ben 620.000 pagine.
Grazie al Golem, comodamente da casa, è possibile effettuare la lettura e il pagamento della bolletta acqua, richiedere e ricevere gratuitamente certificati anagrafici, calcolare e pagare l’ICI, consultare la propria posizione tributaria pregressa, pagare la TARSU. E’ inoltre possibile scaricare i moduli per le dichiarazioni inizio attività (DIA) del settore edilizio.
Sempre nel campo delle innovazioni tecnologiche, è stato realizzato il nuovo sito dell’Amministrazione Comunale di Catanzaro.
Il portale dell’Ente, www.comunecatanzaro.it ,on-line dal 19 aprile 2007, è stato consultato da oltre 120.000 visitatori che hanno aperto ben 620.000 pagine.
23 – RIDOTTA L’ICI SULLA PRIMA CASA / AI CATANZARESI NON E’ STATO CHIESTO NEANCHE UN EURO IN PIU’
Andando in forte controtendenza con la gran parte dei Comuni italiani, Catanzaro ha scelto di allentare la pressione tributaria sui cittadini, intanto riducendo l’ICI sulla prima casa dello 0,5 per mille.
Nel 2007, l’Amministrazione comunale non ha chiesto neanche un euro in più ai contribuenti: i catanzaresi hanno pagato nel 2007 l’acqua, il ritiro della spazzatura, la tosap e la pubblicità esattamente quanto nel 2006. Non è stata modificata l’addizionale Irpef nè applicata nessuna tassa di scopo.
Nel 2007, l’Amministrazione comunale non ha chiesto neanche un euro in più ai contribuenti: i catanzaresi hanno pagato nel 2007 l’acqua, il ritiro della spazzatura, la tosap e la pubblicità esattamente quanto nel 2006. Non è stata modificata l’addizionale Irpef nè applicata nessuna tassa di scopo.
24 – LA CITTA’ SOLIDALE: PIU’ ATTENZIONE PER ANZIANI E FASCE DEBOLI / L’IMPEGNO PER IL COMPLETAMENTO DELL’UMBERTO I / I SERVIZI PER GLI IMMIGRATI E PER LE VITTIME DI VIOLENZE SESSUALI / PIU’ DI 500 BAMBINI COINVOLTI NELL’ANIMAZIONE ESTIVA
Uno sforzo straordinario è stato portato avanti nel settore delle politiche sociali con innumerevoli progetti e iniziative a sostegno di anziani, disabili, tossicodipendenti, famiglie, immigrazione.
Il completamento dell’Umberto I e la sua destinazione a struttura di accoglienza e assistenza per anziani resta un obiettivo irrinunciabile dell’Amministrazione che continua a mantenere stretti rapporti con As e Regione Calabria.
Tra le iniziative più qualificanti, da annoverare certamente il sostegno alla nascita della Casa di Nilla, l’ unico centro nel Meridione che si occupa con competenza e professionalità delle vittime di violenza sessuale.
La rete antiviolenza (che si rivolge anche al fenomeno del bullismo) comprende anche il Centro di accoglienza Il Rosa e l’Azzurro rivolto ai minori vittime di abusi e violenze.
Numerose le iniziative in campo di immigrazione, a cominciare dalla Consulta formata in partenariato con l’Azienda Sanitaria Provinciale e dal Progetto UNRA destinato, in partenariato con Prefettura e Comuni di Sellia Marina e Botricello, ad agevolare il fitto di alloggi a stranieri che giungono nella nostra città per lavorare.
Si stanno stringendo anche i tempi per l’elezione del Consigliere Aggiunto: sarà un immigrato che rappresenterà gli interessi degli stranieri, facendo parte – senza diritto di voto – del Consiglio comunale.
Grande successo hanno avuto le attività di animazione estiva che hanno visto coinvolti più di 500 bambini.
In materia di Politiche per la casa, il Comune di Catanzaro ha ottenuto un significativo finanziamento di tre milioni e cento mila euro, dal Governo nazionale, tramite la Regione Calabria, in base alla
legge 9 /2007, che all’articolo 21 richiama il programma straordinario sull’edilizia residenziale pubblica.
Il finanziamento sarà, così, destinato: 1.200.000 euro per l’acquisto, 500.000 euro per locazione temporanea, 1.400.000 euro per ristrutturazione(via Brigata Catanzaro a Corvo, Località Piano Casa, Via Fares, Via Dandolo a marina di Catanzaro). Il decreto può essere definito come l’inizio di una nuova politica per la casa rivolta ai ceti più bisognosi ed alla fasce sociali deboli. Attenzione che l’Amministrazione comunale ha profuso sin dal suo insediamento. Infatti, grazie allo stanziamento di 323 mila euro, è stato possibile pagare, agli aventi diritto, il contributo alloggiativo relativo al bando 2005. E’ stata inoltre aumentata, di 120 mila euro, la somma destinata al contributo alloggiativo comunale.
Il completamento dell’Umberto I e la sua destinazione a struttura di accoglienza e assistenza per anziani resta un obiettivo irrinunciabile dell’Amministrazione che continua a mantenere stretti rapporti con As e Regione Calabria.
Tra le iniziative più qualificanti, da annoverare certamente il sostegno alla nascita della Casa di Nilla, l’ unico centro nel Meridione che si occupa con competenza e professionalità delle vittime di violenza sessuale.
La rete antiviolenza (che si rivolge anche al fenomeno del bullismo) comprende anche il Centro di accoglienza Il Rosa e l’Azzurro rivolto ai minori vittime di abusi e violenze.
Numerose le iniziative in campo di immigrazione, a cominciare dalla Consulta formata in partenariato con l’Azienda Sanitaria Provinciale e dal Progetto UNRA destinato, in partenariato con Prefettura e Comuni di Sellia Marina e Botricello, ad agevolare il fitto di alloggi a stranieri che giungono nella nostra città per lavorare.
Si stanno stringendo anche i tempi per l’elezione del Consigliere Aggiunto: sarà un immigrato che rappresenterà gli interessi degli stranieri, facendo parte – senza diritto di voto – del Consiglio comunale.
Grande successo hanno avuto le attività di animazione estiva che hanno visto coinvolti più di 500 bambini.
In materia di Politiche per la casa, il Comune di Catanzaro ha ottenuto un significativo finanziamento di tre milioni e cento mila euro, dal Governo nazionale, tramite la Regione Calabria, in base alla
legge 9 /2007, che all’articolo 21 richiama il programma straordinario sull’edilizia residenziale pubblica.
Il finanziamento sarà, così, destinato: 1.200.000 euro per l’acquisto, 500.000 euro per locazione temporanea, 1.400.000 euro per ristrutturazione(via Brigata Catanzaro a Corvo, Località Piano Casa, Via Fares, Via Dandolo a marina di Catanzaro). Il decreto può essere definito come l’inizio di una nuova politica per la casa rivolta ai ceti più bisognosi ed alla fasce sociali deboli. Attenzione che l’Amministrazione comunale ha profuso sin dal suo insediamento. Infatti, grazie allo stanziamento di 323 mila euro, è stato possibile pagare, agli aventi diritto, il contributo alloggiativo relativo al bando 2005. E’ stata inoltre aumentata, di 120 mila euro, la somma destinata al contributo alloggiativo comunale.
Sintesi a cura dell’on. Rosario Olivo
Sindaco di Catanzaro
Sindaco di Catanzaro