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CATANZARO
– A poco più di 15 giorni dal ritiro che il Catanzaro sosterrà in quel di Chiaravalle, lo staff del “commercio giallorosso”, meglio identificato come il duo Gianni Improta e Pasquale Lo Giudice, continua a lavorare senza tregua per far sì che venga allestita, finalmente, quella squadra “ammazzacampionato” che i supporters nostrani sognano da ormai tanti anni. Il calciomercato ha preso il via martedì scorso nella capitale del nord Italia, la Milano dei manager, dei procuratori e degli ingenti capitali di denaro che circolano nel mondo del pallone. Mentre da una parte Moggi e Sensi litigano per Lucio, dall’altra il nostro “baronetto” tenta in tutti modi di portare a casa il pezzo più pregiato del mercato di terza e quarta serie: Giorgio Corona. La trattativa, inutile nasconderlo, è abbastanza dura e purtroppo non manca la spietata concorrenza. Foggia, Acireale (ancora lui!), Crotone, Brindisi, e chi più ne ha più ne metta, tentano in tutti modi di portare Re Giorgio alla propria corte. Certo, il palcoscenico della C1 farebbe più gola rispetto ai vari campetti di Melfi e Isernia dove il Catanzaro sarà costretto a giocare, ma guai a dimenticare i conti economici. Soltanto sotto questo punto di vista il Catanzaro potrebbe guadagnare terreno prezioso nella corsa al capocannoniere dello scorso campionato di C2. Acquistarlo costerebbe davvero troppo (il valore stimato si aggira intorno ai 300.000 €) perciò soltanto il “ghepardo” Robson Toledo, potrebbe far risparmiare denaro liquido alla società di via Jannoni. Parente & Poggi però, saggiamente, non intendono cedere per nessun motivo il forte Toledo, anche perché il suo valore supera abbondamente i 500.000€, e il suo cartellino, vista anche l’età differente, sarebbe molto più prezioso di quello dell’attaccante in forza al Messina. Probabile la comproprietà. Il reparto avanzato non potrebbe comunque vivere di solo Corona. Non è sicura la riconferma di Nunzio Falco; mentre Fabio Moscelli, Salvatore Bertuccelli e Beppe Giglio, di ritorno da Olbia, sono dati per sicuri partenti. Moscelli, secondo le ultime indiscrezioni del calcio milanese, sarebbe corteggiato da Ravenna, Martina e Paternò, Giglio dovrebbe accasarsi a Barcellona Pozzo di Gotto e vestire la maglia dell’Igea Virtus, un’operazione questa ancora non bene definita che nasconderebbe vari retroscena, e Bertuccelli potrebbe finire nella Vigor Lamezia che dovrà fare però i conti con il Melfi, anch’esso interessato al calciatore. Nella casella arrivi perciò dovrebbero comparire più nomi. Tra tutti ci sono quelli di Arcadio (Spal), Pietranera (Padova) e del gioiello del Trapani Okolie. La lista non si esaurisce qui. Nelle ultime ore si è aggiunto al taccuino il nome di Omar Martinetti (Viterbese). A centrocampo si dovrà lavorare soprattutto se dovessero partire Alfieri e Ascoli, due pedine importanti ma ancor non ritenute incedibili, come del resto non si è fatto per alcun giocatore della zona mediana. Dopo la rescissione del contratto con il Gladiator qualcuno pensa a Dino Giannascoli, di sicuro un buon calciatore, che però agisce nella stessa posizione di Ferrigno, ruolo ricoperto tra l’altro anche dal giovane Rodrigo Machado. L’acquisto dovrebbe perciò sfumare vista anche la concorrenza della Cremonese. A buon punto invece i rapporti con il croato Ivan Rajcic, centrocampista dai piedi buoni che mister Braglia vorrebbe portare da Chieti. Sicuro partente, dopo Basile tornato a Crotone, sarà anche Mario Ausoni. La sua destinazione dovrebbe essere Frosinone. Nella lista delle trattative in entrata potrebbe figurare il nome di Fabio Caserta (Igea Virtus) insieme a quello di Fabrizio Romondini (Giugliano). Fonti campane danno anche un interessamento per Ottobre e Matarangolo. In difesa dovrebbero partire Emiliano Milone (destinazione Martina) ed Ivano Pastore. In arrivo ci sono invece Caterino del Crotone e Zattarin, anche lui dell’ex scuderia di Braglia, il Chieti. Tanti poi i nomi per la panchina. Da decifrare la posizione di De Sanzo. Intanto l’unico acquisto ufficiale del Catanzaro è Vincenzo Di Muro, ex portiere del Gladiator. Il suo ingaggio dovrebbe far partire Dino Della Torre. M.R. |
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IL
CATANZARO 2003/2004… |
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