RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Un grande e sentito riconoscimento all’ass.al Turismo

CATANZARO – Rimango positivamente colpito dalla sensibilità mostrata dall’amministrazione comunale e, in modo particolare, dall’assessorato al turismo della città per avere pensato ad una collaborazione finalizzata alla promozione della NACA. Si tratta di una iniziativa tanto inaspettata quanto brillante. Inaspettata perché mai nessuno fra gli esponenti locali della politica e delle istituzioni aveva ipotizzato un simile progetto; brillante perché finalmente ci si accorge della valenza e dell’impatto che un evento qual è quello della NACA può determinare rispetto all’immagine del capoluogo di regione. Leggendo una nota stampa prodotta dall’assessorato al turismo qualche giorno fa, mi ha colpito l’accento messo su “questo nuovo e proficuo corso di collaborazione finalizzato alla promozione e valorizzazione della Naca e dei riti della Settimana Santa”: in realtà io credo che l’intelligenza politica dell’iniziativa risieda non soltanto nella pur giusta valorizzazione di un rito religioso così sentito dalla cittadinanza e che affonda le sue origini nei secoli passati; credo che a beneficiarne sia l’immagine stessa della città nella sua interezza. Ecco perché collaborazioni come quelle messe in campo dall’assessore al turismo sono brillanti, lodevoli e proficue al punto che bisognerebbe istituzionalizzarle.
Non nascondo che mi sono sempre chiesto come mai il Comune abbia fino ad ora trascurato una delle manifestazioni più importanti presenti in città, a parte la solita passerella dei politici che fanno bella mostra di sé accanto al Vescovo. In realtà la NACA, al di là del fatto sostanziale, del rito religioso e del fascino storico che evoca, è un evento molto partecipato che ogni anno attira a Catanzaro migliaia di persone. In virtù di tutto questo è veramente strano che ogni amministrazione comunale abbia sottovalutato la cosa. Perciò ribadisco il plauso all’assessore Roberto Talarico, e con lui il sindaco Olivo, per aver intelligentemente proposto di supportare e promuovere la tradizionale manifestazione del venerdì santo e per aver compreso che la nostra città non ha solo un patrimonio monumentale da recuperare, ma anche tradizioni importanti che è necessario riscoprire e migliorare.  Leggo infatti che la promozione della NACA sarà totale: manifesti verranno sistemati in tutta la Regione, apposite brochures saranno distribuite prima dell’evento, verrà realizzato un sito internet monotematico e articoli su importanti riviste a diffusione nazionale, ci sarà la diretta regionale garantita da una televisione locale e da alcune radio, nonché la trasmissione in mondovisione grazie ad un canale satellitare. Inoltre si valorizzeranno altri eventi minori, ma pur sempre importanti, rappresentati fuori dal centro storico cittadino. Dunque un’iniziativa da supportare pienamente perché anche il turismo religioso può rappresentare una risorsa per la città se è vero, come leggo, che saranno coinvolti ristoranti, alberghi, bar, mezzi di trasporto e tutto quanto occorra per offrire una adeguata accoglienza ai visitatori.
Queste sono le azioni propositive che ci piace vedere nelle amministrazioni pubbliche, spesso criticate per la pigrizia o la mancanza di idee. Laddove troppo frequentemente gli amministratori procedono nella più ordinaria delle ordinarietà, questa iniziativa ci incoraggia a credere che la politica, quando vuole, riesce a proporre nuovi percorsi di crescita e di sviluppo utilizzando le più svariate opportunità. Sono questi, allora, i percorsi da incoraggiare, e sono queste le idee da valorizzare.