Ieri sera per circa due ore e mezza, presso la sede sociale dell’Fc Catanzaro, Giuseppe Soluri ha voluto incontrare la tifoseria organizzata e gli Ultras 73.
E’ stato il dirigente Pasquale Bove, che nel pomeriggio di ieri ha lavorato per riuscire a convocare tutte le anime della tifoseria giallorossa, non solo della città ma anche della provincia, erano presenti all’inc ontro anche i responsabili del club di Isola Capo Rizzuto.
Giuseppe Soluri ha esposto ai presenti la situazione attuale che tutti ormai conosciamo.
Il comunicato di Pittelli è stato chiarissimo: – non posso più andare avanti, ricapitalizzo e lascio -.
Al capezzale del Catanzaro, dopo tutte le trattative sfumate fra dicembre e gennaio è stato chiamato l’ex Presidente del Us Catanzaro 1929, Dott. Giuseppe Soluri.
Il presidente dei giornalisti è stato coinvolto oltre che dal presidente uscente anche dalle istituzioni, con in testa il sindaco Rosario Olivo.
Nell’incontro con i tifosi, ma anche nelle prime dichiarazioni rilasciate alla stampa, Soluri è stato schietto.
La situazione non è bella, l’Fc Catanzaro o meglio il calcio a Catanzaro rischia di scomparire.
Giuseppe Soluri chiede la collaborazione di tutti, ad oggi non ci sono alternative ma egli stesso crede che è necessario un lavoro comune per far si che le forze imprenditoriali della città e le istituzioni contribuiscano fattivamente al rilancio del calcio in questa città, volando basso e sulla base delle effettive possibilità.
Il Dott.Soluri dovrebbe lunedì diventare azionista di maggioranza della società e verrà ridisegnato pertanto il nuovo assetto societario che prevederà per il momento la presenza di Soluri e di Pasquale Bove, in quanto l’altro socio di minoranza Parretta si è tirato indietro.
Alle perplessità dei tifosi sulla figura che potrebbe avere il senatore Giancarlo Pittelli (che in diciotto mesi ha bruciato un Lodo, a dire dei tifosi) Soluri ha inoltre ribadito che nel passaggio delle azioni sarà chiaro che il senatore Pittelli nulla più avrà a che vedere con il calcio a Catanzaro .
Da lunedì se l’ipotesi dell’ingresso di Soluri a Presidente dell’Fc andrà in porto, si lavorerà per salvare il Catanzaro sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista societario e inizieranno gli incontri per cercare di coinvolgere quella classe imprenditoriale che in città potrebbe contribuire alla rinascita del calcio , fermo rimanendo che se arrivassse qualcuno (il cosiddetto messia) che vuole investire seriamente nell’Fc, non esieterebbe a farsi da parte.
I tifosi davanti a questa situazione hanno apprezzato la schiettezza e la sincerità del Dott. Soluri che ha definito questo progetto “Progetto Umiltà”.
Hanno chiesto altresì di fare in modo che non sia la sola tifoseria organizzata (come accadde all’epoca del Lodo) ad assumersi la responsabilità, anche perchè la stessa tifoseria non può rappresentare tutti i tifosi giallorossi, ma che di questa situazione ne prendano atto le Istituzioni che dovranno garantire per tutti e per la continuità del calcio a Catanzaro.
Infine è stato chiesto anche dai tifosi di dare un taglio netto con il passato ed anche per questo Soluri ha risposto che con il tempo tutto si potrà fare, ma ora è importantissimo salvare il Catanzaro.
Durante l’incontro l’ex Presidente non ha nascosto la sua commozione nel vedere il Catanzaro in questa situazione e che non intende precludere nessun sogno e che come tutti spera di poter rivedere il Catanzaro nel calcio che conta, con l’aiuto e con la collaborazione di tutti.
SF
