Catanzaro – Real Marcianise 0 – 1 (0 – 1)
Marcatori: 19’ Innocenti
Catanzaro : Mancinelli, Gimmelli, Morleo, Cavola (dal 16’ st De Franco), Di Meglio, Coppola, Merito (dal 16’ st Frisenda), Ferrigno, Bueno, Berardi (dal 24’ st Cianni), Marchano
Panchina: Ferrante, Scuteri, Ancione, Alessandro. All.Cittadino
Real Marcianise : Fumagalli, Nigro, Vanacore, Schiavon, Sgarra, Murolo, Manco (dal 26’ st Piscitelli), D’Ambrosio, Poziello (dal 16’ st Unniemi), Innocenti, Galizia (dal 41’ st D’Apice)
Panchina : Mezzacapo, Della Ventura, Filosa, Tedesco. All.Vullo
Arbitro : Vivenzi di Brescia
Note : Angoli 7-3 per il Catanzaro, Fuorigioco 2 Catanzaro, 5 Real Marcianise. Ammoniti Nigro, Sgarra, Schiavon (Real Marcianise) Mancinelli, Cianni, Cavola (Catanzaro) Recupero 2’/5’.
Catanzaro – Certamente non era quello a cui si è assistito oggi pomeriggio al Nicola Ceravolo, lo spettacolo che i pochi ancora irriducibili tifosi del Catanzaro, pensavano fosse loro riservato dall’undici di Franco Cittadino. Si poteva ipotizzare che la squadra volesse dare un segnale all’ambiente con una prova di spessore, ma se lo “spessore” è quello visto contro il Marcianise, signori miei, allora siamo già oltre la benemerita “frutta”. Nessun tiro nello specchio della porta da parte dei giocatori di casa, una difesa impegnata più a picchiare e accarezzare gli avversari, commettendo a volte errori marchiani, che a cercare di contrastarli con il gioco, che atleti arrivati a Catanzaro con tanto di pedigree dovrebbero avere. In mezzo al campo sembrava che la palla scottasse sempre di più, tanto che verso fine partita ad impostare il gioco ci ha pensato il debuttante De Franco. In attacco nessun segnale di vita, sia da Marchano, né tanto meno da Bueno, che oggi ha sparecchiato due tiri alti e anche quando si è trovato a tu per tu, per uno strano caso del destino, con il portiere, per poco non riusciva a mandare la palla in fallo laterale, “el puntero”…..Passiamo alla cronaca spicciola dell’ennesimo triste pomeriggio del Ceravolo. Pomeriggio soleggiato per i tifosi accorsi allo stadio, con il gradito ritorno di Mandarino, in versione Tribuna. Le prime fasi di gioco sono caratterizzate da un Catanzaro arrembante, che riesce a far rintanare, nei primi dieci minuti, gli ospiti nella loro metà campo. Il risultato è tanto possesso palla, qualche angolo, ma nulla di più. Il Marcianise di Vullo capisce che può approfittare della situazione e, dopo aver fatto sfogare i giallorossi, tira fuori finalmente la testa dal sacco. Basta una sola iniziativa per sferrare il colpo del KO al Catanzaro, e questa arriva al minuto 19, quando Manco effettua un tiro in diagonale, sulla traiettoria si trova Di Meglio che tocca la palla quel tanto che basta a servire Poziello, splendidamente piazzato alle sue spalle, il compito dell’attaccante ospite è veramente semplice, e naturalmente la punta non sbaglia, per la rete dello 0-1. Subito dopo la situazione sembra crollare del tutto, visto che ancora Poziello, servito da un colpo di tacco di Innocenti, si trova solo in area, Mancinelli esce e lo stende, secondo Vivenzi è calcio di rigore, le proteste sono vibranti, il portiere viene ammonito. Sul dischetto si presenta D’Ambrosio, il tiro è molto angolato, ma Mancinelli si supera e allungandosi sulla sua destra devia in angolo. Pericolo scampato, ma c’è ancora una rete da recuperare. A questo punto dovrebbe essere il Catanzaro a reagire, invece è ancora il Real Marcianise a mantenere l’iniziativa, facendo molto possesso palla con un gioco molto ordinato e speculare. Al 33’ Di Meglio tenta nuovamente di servire un assist agli avversari, con una leggerezza a centrocampo innesca un contropiede che Innocenti tramuta in gol, ma in precedenza l’attaccante era finito in fuorigioco. Il Catanzaro è ripetitivo e prevedibile in ogni suo tentativo di manovra. Al 40’ l’unico sussulto della gara, con Bueno che si ritrova solo in area davanti a Fumagalli, ma la sua conclusione rischia di finire addirittura in fallo laterale. Il primo tempo si chiude dopo due minuti di recupero e con la formazione di Vullo in vantaggio di una rete. Nessun cambio per entrambe le squadre durante l’intervallo. Nella ripresa poco o nulla da segnalare, al 7’ Vanacore e Merito nel tentativo di recuperare una palla franano addosso all’assistente dell’arbitro, che rimane a terra contuso, partita ferma per due minuti per i soccorsi del caso, con il guardalinee che riesce a proseguire. Per il Catanzaro da segnalare un paio di tiracci di Bueno, fuori dallo specchio della porta, ed una conclusione a giro di Frisenda, gli esiti sono gli stessi ottenuti dall’argentino. Tanti i campi, intervallati da qualche cartellino giallo sventagliato da Vivenzi. Al 16’ fa il suo esordio in campionato il giovane Ciro De Franco. Al 30’ ancora pericoloso il Marcianise, che con Sgarra colpisce un palo,dopo un angolo battuto da Schiavon, ed una buona girata di testa del difensore centrale. Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro permette agli ospiti di poter festeggiare la prima vittoria esterna della stagione, per il Catanzaro è buio profondo, e sembra che l’uscita dal tunnel sia molto, ma molto, lontana.