DAL PRIMO GENNAIO L’ELISOCCORSO DI COSENZA TRASFERITO A CATANZARO

fonte domanionline.it

Dal primo di gennaio 2008 è sospesa l’attività della base del servizio elisoccorso di Montalto Uffugo e il velivolo sarà trasferito nella sede regionale della Protezione civile a Germaneto. Dure reazioni dalla città dei Bruzi

CATANZARO, 30 DIC – Dal primo di gennaio 2008 è sospesa l’attività della base del servizio elisoccorso di Montalto Uffugo e il velivolo sarà trasferito nella sede regionale della Protezione civile a Catanzaro. La decisione, che fa seguito ad una nota del Dipartimento Tutela della salute della Regione, è stata comunicata agli operatori del servizio di base a Montalto con una lettera a firma del direttore del coordinamento regionale del Suem Centrale Operativa 118, Eliseo Ciccone. Il nuovo assetto del Servizio elisoccorso regionale a partire dal primo gennaio prevede tre elicotteri dislocati uno presso l’aeroporto di Lamezia Terme, uno nell’Ospedale di Locri e uno nella sede della Protezione civile a Catanzaro.

IL SINDACO DI COSENZA PERUGINI: REVOCARE IL TRASFERIMENTO
“Esprimo disappunto e protesta per la decisione grave di sospendere il servizio di elisoccorso presso la base di Montalto Uffugo”. E’ quanto afferma il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini che ha scritto al presidente della Regione, Agazio Loiero, al vicepresidente Vincenzo Spaziante e al responsabile del servizio Eliseo Ciccone. Nella lettera, Perugini parla di “decisione sorprendente comunicata nella tarda serata del 29 dicembre con effetto e decorrenza dall’1 gennaio. Non se ne comprende la ragione, è assolutamente contraria a quanto previsto nel Piano sanitario regionale, penalizza il diritto alla salute e particolarmente le richieste di intervento sanitario in circostanze di straordinaria emergenza. Chiedo pertanto con forza la immediata revoca della decisione che valga a ripristinare l’indispensabile servizio nella provincia di Cosenza che rappresenta oltre il 40% del territorio calabrese”. “Confido nel pronto intervento del presidente Loiero e del vicepresidente-Commissario Spaziante – conclude il sindaco di Cosenza – affinché indirizzino chi ha la specifica competenza ad adottare un provvedimento urgente di riattivazione del servizio che non può tollerare soluzioni di continuità né sopportare ingiustificati trasferimenti”.

CORBELLI (DIRITTI CIVILI): IL TRASFERIMENTO E’ UN ERRORE
Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, in una nota “critica la decisione della Giunta regionale di trasferire il servizio di elisoccorso da Cosenza a Germaneto e invita il presidente Agazio Loiero “a revocare questo atto grave, ingiusto e penalizzante per una intera provincia”. Corbelli, nella nota, “invita tutti alla mobilitazione e chiede l’immediata convocazione di una seduta straordinaria del Consiglio provinciale di Cosenza ‘per porre in essere – dice – tutte le iniziative istituzionali possibili e previste per scongiurare questa nefasta evenienza”. “Condivido pienamente – sostiene il leader di Diritti civili nella nota – le giuste preoccupazioni e proteste degli operatori sanitari cosentini che mi hanno telefonato questa mattina per informarmi della cancellazione del servizio dell’elisoccorso. Il trasferimento dell’elisoccorso da Cosenza a Catanzaro è stato un grave errore. Questo importante servizio era nato a Cosenza 9 anni fa e non si capisce perché improvvisamente si sia deciso di chiuderlo per portarlo a Germaneto, privando in questo modo la città bruzia e l’intera vasta provincia cosentina di questo fondamentale e spesso decisivo, per salvare vite umane, servizio di pronto soccorso”. “Rivolgo un appello al presidente Loiero – prosegue Corbelli – sono amico e stimo il Governatore calabrese, ma proprio per questo gli dico con onestà e franchezza che in questa occasione la Regione ha sbagliato. Sono certo comunque che da persona onesta, impegnato a difendere i diritti di tutti i cittadini calabresi, Loiero, interverrà per correggere lo sbaglio, annullare le delibera e mantenere il servizio di elisoccorso a Cosenza”.(ANSA).

GENTILE (FI): FATTO DI GRAVITA’ INAUDITA
“Con una decisione di una gravità inaudita, la Giunta regionale della Calabria ha deciso di chiudere operativamente l’elisoccorso di Cosenza”. E’ quanto afferma, in una nota, il senatore Antonio Gentile di Forza Italia. “E’ stato comunicato nella giornata di ieri agli operatori sanitari – sostiene Gentile- che, dal 1 gennaio, i pazienti che dovessero avere bisogno dell’elisoccorso dovranno fare riferimento alle centrali operative di Locri, Germaneto e di Lamezia Terme . Un servizio di grande importanza strategica che serviva una delle più grandi province d’Italia viene smantellato ed ai cosentini viene usurpato un diritto sostanziale alla salute”. “La Regione di Loiero – prosegue il parlamentare – chiude il centro di Montalto Uffugo ed agisce su tre direttrici: Germaneto, Lamezia Terme e Locri, mortificando una provincia che, da sola, occupa il 40% dell’intero territorio calabrese. Il governo regionale di centrodestra difese ad oltranza il mantenimento della postazione anche e soprattutto per merito delle forze politiche e dei rappresentanti istituzionali cosentini che si opposero a qualsiasi ipotesi di soppressione”. Per Gentile “la decisione notificata dalla giunta catanzarese è un macigno vergognoso che mette anche a repentaglio la salute di quei cittadini che abitano nelle zone interne della provincia cosentina, ai quali sarà assicurato un servizio che rallenterà i soccorsi. Non possiamo non sottolineare ancora una volta – conclude il senatore di Forza Italia – come questo esecutivo di centrosinistra agisca palesemente contro gli interessi dei cittadini della provincia di Cosenza, nell’assoluta indifferenza di quegli uomini e di quelle forze politiche della coalizione che non reagiscono in alcun modo alla privazione di un altro importante caposaldo dell’assistenza sanitaria, dimostrando di vivere in uno stato di perenne letargia”.

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