Un allarmato e preoccupato Pasquale Lo Giudice piomba in sala stampa dicendo che oggi avrebbe parlato solo lui. Ma ascoltiamo le sue parole: “Della partita odierna non parlo perché non avrebbe senso farlo. Ci sono problemi molto più importanti. Negli ultimi tempi c’è stata molta confusione. Di tutto si è parlato, escluso del calcio giocato e dei valori tecnici. Prendendo spunto dalla dichiarazione di Pittelli, non so fino a che punto si può fare calcio in questa città . Ci sono problemi pregressi che rendono il tutto molto pesante e di difficile soluzione“.
A chi gli domanda il motivo delle sue mancate dimissioni, vista la situazione, Lo Giudice risponde: “Sarebbe da vili lasciare adesso anche perché io ho portato 20 giocatori e debbo salvaguardare anche loro. Se mi dimetto anche io il Catanzaro salta“. Sfogo molto accorato di Lo Giudice che incalza facendo intuire che di mercato a gennaio non se ne parla, anzi c’è il rischio che qualche giocatore voglia andare via. “Non c’è risposta da parte di nessuno – continua Lo Giudice – qua si prendono di mira i giocatori, si fanno guerre senza avere alternative. Sembra di stare nei paesi arabi. Io ho messo sempre la faccia e nonostante tutto come team siamo lì, nei posti che contano“.
Un quadro, dunque, che considerare nero è riduttivo. I problemi sono notevoli e lo sfogo di Lo Giudice mira a scuotere chi può a rinvigorire le casse societarie. Un grido d’allarme che non deve restare inascoltato, pena un orizzonte ancor più scuro.
Franco Gagliardi, allenatore della Cisco Roma: âDirei che noi due tecnici abbiamo studiato bene la partita, anche se mi dispiace non aver trovato Silipo. La Cisco è una squadra preposta soprattutto a lanciare i giovani. Il punto lo considero giusto. Una partita giocata nel giusto modo dalle due formazioni, a viso aperto senza particolari tatticismi. Noi sapevamo che il Catanzaro ha dei problemi ma sul campo abbiamo controbattuto bene. Per quanto riguarda il passato, ho lavorato bene a Catanzaro ed ho avvertito belle sensazioni a ritornare qua. In chiave play off penso che diremo la nostraâ.
Molto cordiale come al solito Silvio Lafuenti che si sofferma a salutare tutti i vecchi amici. Sulla partita dice: “Risultato giusto. Sono contento dell’accoglienza ricevuta. Ã stata una bella emozione. Partita ben giocata da entrambe le squadre. Mi auguro che ci ritroveremo nei play off“.
Felice Caruso
A chi gli domanda il motivo delle sue mancate dimissioni, vista la situazione, Lo Giudice risponde: “Sarebbe da vili lasciare adesso anche perché io ho portato 20 giocatori e debbo salvaguardare anche loro. Se mi dimetto anche io il Catanzaro salta“. Sfogo molto accorato di Lo Giudice che incalza facendo intuire che di mercato a gennaio non se ne parla, anzi c’è il rischio che qualche giocatore voglia andare via. “Non c’è risposta da parte di nessuno – continua Lo Giudice – qua si prendono di mira i giocatori, si fanno guerre senza avere alternative. Sembra di stare nei paesi arabi. Io ho messo sempre la faccia e nonostante tutto come team siamo lì, nei posti che contano“.
Un quadro, dunque, che considerare nero è riduttivo. I problemi sono notevoli e lo sfogo di Lo Giudice mira a scuotere chi può a rinvigorire le casse societarie. Un grido d’allarme che non deve restare inascoltato, pena un orizzonte ancor più scuro.
Franco Gagliardi, allenatore della Cisco Roma: âDirei che noi due tecnici abbiamo studiato bene la partita, anche se mi dispiace non aver trovato Silipo. La Cisco è una squadra preposta soprattutto a lanciare i giovani. Il punto lo considero giusto. Una partita giocata nel giusto modo dalle due formazioni, a viso aperto senza particolari tatticismi. Noi sapevamo che il Catanzaro ha dei problemi ma sul campo abbiamo controbattuto bene. Per quanto riguarda il passato, ho lavorato bene a Catanzaro ed ho avvertito belle sensazioni a ritornare qua. In chiave play off penso che diremo la nostraâ.
Molto cordiale come al solito Silvio Lafuenti che si sofferma a salutare tutti i vecchi amici. Sulla partita dice: “Risultato giusto. Sono contento dell’accoglienza ricevuta. Ã stata una bella emozione. Partita ben giocata da entrambe le squadre. Mi auguro che ci ritroveremo nei play off“.
Felice Caruso