Saranno tre giorni di esplorazioni su-dentro-intorno le arti elettroniche e digitali, a partire da opere provenienti o ispirate al sud del mondo, gli ultimi appuntamenti per il mese di novembre di “Arti Meridiane Lab” all’Università Magna Graecia di Catanzaro, il progetto culturale coordinato fra i tre Atenei calabresi, che si avvale del supporto dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria, e del patrocinio dei Comuni di Catanzaro, Cosenza e Rende.
Lunedì 26 novembre, infatti, a partire dalle ore 18 presso l’Auditorium Casalinuovo di Catanzaro, avrà inizio “Sud Terrae Limen – Arti elettroniche/Video/LiveMedia”, rassegna video a cura di Vincenza Costantino e Andrea Lissoni, che si concluderà mercoledì 28 novembre.
Il soggetto dell’intera rassegna è l’idea di paesaggio, anche solo possibile o evocato. Un percorso attraverso opere recenti e inedite puntando alla scoperta/riscoperta della condizione e della natura stessa dell’identità videografica.
Il programma delle rassegne è articolato sul concetto di porto, inteso come: soglia, confine, limite, porta, colonna, argine, passaggio.
Tre intense giornate di rassegne video dedicate ad artisti dell’area mediorientale, ad opere di autori riguardanti o l’area sud francese o le traiettorie del sud (l’Africa del nord, l’America latina), ad opere di autori italiani basate su un lavoro tematico in regioni di limite fra terra e acqua, in strisce portuali.
L’ingresso è libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.