(AGI) – Catanzaro, 17 giu. – Altre due persone sono state arrestate dalla Polizia nel prosieguo delle indagini sugli scontri verificatisi domenica scorsa a Catanzaro, dopo la sconfitta della squadra di casa, battuta dall’Acireale nella finale dei play-off per la promozione in C1. I provvedimenti sono stati eseguiti in base alla recente normativa antiviolenza, che prevede l’arresto differito entro 36 ore dalla commissione dei reati, in base alla visione dei filmati realizzati dalle forze dell’ordine durante gli episodi di violenza verificatisi nel dopo gara. Gli arrestati sono M.I. di 43 anni e C. G. di 35, ritenuti responsabili di aver violato le disposizioni della legge sulla violenza negli stadi. C. G. e’ anche accusato di violenza e resistenza a pubblico ufficiali. Le immagini avrebbero evidenziato le responsabilita’ dei due arrestati come autori di violenze perpetrate in circostanze diverse ma tali da rendere certo il loro coinvolgimento negli episodi di guerriglia avvenuti nel capoluogo. Altre cinque persone erano state arrestate, e poi scarcerate, nell’immediatezza dei fatti, mentre un minorenne era stato denunciato. La visione delle prove filmate da parte della Digos sta intanto proseguendo. Trascorse le 36 ore previste per l’arresto, a carico di altri responsabili che dovessero essere identificati scatteranno comunque le sanzioni previste, a cominciare dal divieto di recarsi allo stadio. (AGI)
CALCIO: GUERRIGLIA A CATANZARO, ANCORA DUE ARRESTI
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