Catanzaro-Monopoli 0-1 Le interviste

Post partita tra Catanzaro e Monopoli con facce lunghe e molta delusione fra gli addetti ai lavori, arriva quasi subito Mister Cittadino, mentre Sciannimanico si concede alle televisioni. La prima domanda riguarda un commento su questa prestazione del Catanzaro “Sicuramente c’è stata una involuzione rispetto a Domenica scorsa, mi aspettavo onestamente tutt’altra partita, eravamo partiti bene, li abbiamo costretti pure a fare dei falli abbastanza brutti, senza che venissero ammoniti, nei primi 10 minuti, falli da dietro abbastanza brutti. Loro erano in difficoltà, abbiamo sbagliato il gol con Berardi e da allora in poi c’è stato il black out. La squadra si è allungata moltissimo, si è giocato con dei lanci che io ho sempre bandito e che non fanno parte del mio modo di pensare il calcio, le punte si sono allungate più del dovuto, ed ecco la partita praticamente.” Il Monopoli ha meritato di vincere, soprattutto nel secondo tempo la squadra era troppo lunga e non sono state trovate le giuste contromisure, con alcuni giocatori evidentemente fuori condizione. “No, non nel secondo tempo, io alludo soprattutto al primo tempo, per la squadra lunga. Nel secondo tempo, quando sono trascorsi i primi quindici minuti, era normale che con l’ingresso di Marchano il gioco da attuare sarebbe stato quello là, cioè cercare la palla su di lui che svetta di testa per ottenere qualcosa. E’ invece il primo tempo che mi ha fatto arrabbiare per il modo in cui è stato interpretato, a parte i primi dieci minuti. In quella fase bisognava giocare di più al calcio, cosa che sappiamo fare, ma che evidentemente non abbiamo fatto.” Evidentemente alcuni giocatori non reggono il campo. “Indubbiamente c’è qualcuno che non ha dato quello che ha dato in precedenza, ma questo lo diciamo sempre con il senno del poi, prima della partita non possiamo essere a conoscenza di quello che andrà a fare un giocatore in campo.” Ma sono diverse giornate che questi giocatori non reggono il campo.”No diverse giornate no, non lo condivido perché domenica scorsa e a Barcellona penso che tutti abbiano dato il massimo, se mi chiedete di tirare fuori uno che non ha giocato bene, mi viene un po’ difficile scegliere. Questa partita non è stata da noi condotta al meglio, e non trovo nessuna giustificazione.” La vittoria del Monopoli è nata anche da un calcio di punizione che era in favore del Catanzaro, ma tralasciando quello che è alla fine un episodio, perché è stato regalato al Monopoli un giocatore come Ferrigno, aspettando ben 70 minuti per sostituirlo, quando il capitano oggi ha dimostrato di essere molto nervoso, litigando diverse volte con l’arbitro fino all’ammonizione? “Non posso giudicare dopo venti minuti un giocatore, è andato male, non ha fatto bene, ma se non lo condivite…Anche se tante volte un giocatore può fare male nel primo tempo e fare benissimo il secondo. Questo quando non si conosce il giocatore, ma Ferrigno lo conosco e da lui devo attendermi qualcosa.” In precedenza c’è stato il cambio di Sarli, che sembra non aver gradito molto, forse riteneva di non essere il primo a meritare di dover uscire. “Quello lo intende lui ma non l’ho inteso io. Può darsi che lo intendete voi. In quel momento mi serviva una punta, più che un esterno, e non vedevo l’incisività di quelle che stavano giocando, e dovevamo andare a far gol, eravamo ancora 0-0, poi la partita ha preso una piega diversa.” La scelta iniziale delle due punte Sarli e Frisenda è una scelta opinabile o azzeccata? “Una scelta dettata più che altro, ma penso che questo lo sappiate e quindi le domande sono superflue. Sapete che Bueno non si è allenato.” Ma venerdì e sabato vi siete allenati a porte chiuse. “Ma non sapete chi si è allenato e chi no, sono stato a disposizione di tutti, qualcuno di voi mi ha pure chiamato e non sapete che Bueno non si è allenato Venerdì e Sabato?” Si chiudono così le dichiarazioni di Cittadino, anche per lasciare spazio a Sciannimanico, che prende il posto del Mister giallorosso. All’allenatore pugliese viene chiesto se ritiene di aver raccolto di più di quanto seminato ”Sono tre partite che sto con questa squadra, l’ho raccolta con tantissimi problemi, e le posso assicurare che mi manca qualche punto, tra Scafati e Piscina mi mancano tre punti. A Scafati abbiamo giocato a senso unico e col Pescina abbiamo sbagliato un rigore.” In compenso quindi ha raccolto di più contro il Catanzaro? “Quanti tiri ha fatto oggi il Catanzaro?” Zero.”E noi ne abbiamo fatto uno, quindi è giusto l’1-0. Ma potevamo fare anche il secondo gol con Cardascio. E sulla rete un po’ di fortuna, che non guasta mai, l’abbiamo avuta.” Comunque la sua squadra ha vinto meritatamente. “Noi avremmo potuto schierare una formazione che si poteva accontentare del pari, non per il pari in se stesso, ma perché non potevamo rischiare oggi, venivamo da una situazione difficile, ho ereditato una situazione in cui mi sono state addebitate anche colpe non mie.” Si aspettava un Catanzaro diverso, più forte? “L’ho visto in cassetta per due volte, è una squadra che si trova a livello del Benevento come uomini, poi le partite hanno una storia a sé.” Una grande prestazione l’hanno fornita anche i suoi due centrali, De Sanzo e Di Sole.”E’ un mese e mezzo che non giocano insieme questi due ragazzi, uno per problemi, l’altro per squalifica, ritengo che sia una coppia di difensori centrali tra le più forti. Non penso che nel Catanzaro ci siano degli uomini fuori condizione, perché li ho visti in cassetta una settimana fa contro l’Andria, e non si diventa fuori condizione da una settimana all’altra. Con l’Andria hanno macinato gioco, e se fosse finita 3 o 4 a zero non ci sarebbe stato nulla da dire, la squadra è stata solo sfortunata, pensavo di trovare di certo una squadra più in salute, ma permettetemi di dire che qualche merito ce lo abbiamo pure noi. Per quel che mi riguarda questo è stato uno scontro diretto per i play off, perché secondo me il Monopoli può arrivare ai play off.”

Corrado Ab.Corradini