1860 – La città vota per l’annessione al regno; alla vigilia numerosi arresti e una notevole pressione sui Vescovi e sui sacerdoti affinché spingano il popolo verso l’annessione. E’ alto il numero dei votanti per timore della scomunica mentre solo i padri Liquorini e quelli di S. Caterina disertano le urne (per questo i primi saranno costretti a lasciare il collegio). Il risultato sarà un plebiscito.
Tratto da: La storia di Catanzaro in … 365 giorni da ricordare di Claudio RUGA e Renato CAROLEO