Nella maggior parte dei casi l’influenza, pur avendo un decorso benigno, puo’ causare gravi complicanze, soprattutto in individui fragili come i bambini, gli anziani o le persone con patologie croniche di base. Per il 2007, il vaccino allestito dai virologi servira’ a proteggere da tre ceppi del virus (A/Solomon Islands, A/Wisconsin, B/Malaysia), considerati dall’OMS responsabili della prossima epidemia influenzale: la vaccinazione rappresenta, quindi, il mezzo piu’ efficace per prevenire la malattia e le sue complicanze.
Per ottimizzare al meglio la campagna vaccinale e raggiungere al piu’ presto tutti i soggetti a rischio, nei
giorni scorsi l’Azienda sanitaria provinciale, ha promosso un’apposita riunione operativa, con i medici di medicina generale del territorio; riunione che si e’ conclusa con la stipula di un protocollo d’intesa sull’argomento. All’incontro, presieduto dal commissario straordinario Pietro Morabito, con Bernardo Cirillo (Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’ex As 7) e Giuseppe Caparello, (Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’ex As 6) hanno, inoltre, partecipato Maurizio Rocca, direttore del Distretto sanitario di Catanzaro Lido, Donatella Bosco, in rappresentanza del direttore del Distretto sanitario di Catanzaro centro, Gennaro De Nardo, per la Federazione Medici di Medicina Generale (FMMG), Rosaria Grasso e Annibale Battaglia, per la CUMI, e Vincenzo Sacco per la SIMET. Tenuto conto che i medici di famiglia sono a diretta
conoscenza dello stato di salute e dei problemi dei propri assistiti e possono raggiungere anche soggetti allettati e con difficolta’ psico-motorie, il commissario straordinario, per ottimizzare al meglio gli interventi, ha concordato sulla necessita’ di affidare ai medici di medicina generale delle due ex Aziende sanitarie la somministrazione del vaccino antinfluenzale e di uno stock di vaccino antipneumococcico; somministrazione che i medici di famiglia si sono impegnati ad effettuare a titolo gratuito, fatte salve le spese di carattere amministrativo che saranno liquidate a ciascun sanitario in misura proporzionale al numero degli assistiti. Per il territorio di Catanzaro e quello di Lamezia Terme, l’Azienda sanitaria provinciale mettera’ complessivamente a disposizione dei medici di base 66.000 dosi di vaccino antinfluenzale e 5.800 dosi di antipneumococcico; dosi pari al 105% degli assistiti altrasessantacinquenni, ivi compresi quelli con patologie croniche. A partire dalla prossima settimana gli assistiti che ne avranno diritto, residenti nei comuni delle ex As 7 e As 6, potranno quindi rivolgersi al proprio medico di famiglia che valutera’ modalita’ e tempi di somministrazione del vaccino.
Per ottimizzare al meglio la campagna vaccinale e raggiungere al piu’ presto tutti i soggetti a rischio, nei
giorni scorsi l’Azienda sanitaria provinciale, ha promosso un’apposita riunione operativa, con i medici di medicina generale del territorio; riunione che si e’ conclusa con la stipula di un protocollo d’intesa sull’argomento. All’incontro, presieduto dal commissario straordinario Pietro Morabito, con Bernardo Cirillo (Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’ex As 7) e Giuseppe Caparello, (Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’ex As 6) hanno, inoltre, partecipato Maurizio Rocca, direttore del Distretto sanitario di Catanzaro Lido, Donatella Bosco, in rappresentanza del direttore del Distretto sanitario di Catanzaro centro, Gennaro De Nardo, per la Federazione Medici di Medicina Generale (FMMG), Rosaria Grasso e Annibale Battaglia, per la CUMI, e Vincenzo Sacco per la SIMET. Tenuto conto che i medici di famiglia sono a diretta
conoscenza dello stato di salute e dei problemi dei propri assistiti e possono raggiungere anche soggetti allettati e con difficolta’ psico-motorie, il commissario straordinario, per ottimizzare al meglio gli interventi, ha concordato sulla necessita’ di affidare ai medici di medicina generale delle due ex Aziende sanitarie la somministrazione del vaccino antinfluenzale e di uno stock di vaccino antipneumococcico; somministrazione che i medici di famiglia si sono impegnati ad effettuare a titolo gratuito, fatte salve le spese di carattere amministrativo che saranno liquidate a ciascun sanitario in misura proporzionale al numero degli assistiti. Per il territorio di Catanzaro e quello di Lamezia Terme, l’Azienda sanitaria provinciale mettera’ complessivamente a disposizione dei medici di base 66.000 dosi di vaccino antinfluenzale e 5.800 dosi di antipneumococcico; dosi pari al 105% degli assistiti altrasessantacinquenni, ivi compresi quelli con patologie croniche. A partire dalla prossima settimana gli assistiti che ne avranno diritto, residenti nei comuni delle ex As 7 e As 6, potranno quindi rivolgersi al proprio medico di famiglia che valutera’ modalita’ e tempi di somministrazione del vaccino.