Nell’ottica e nella consapevolezza di quanto debbano essere strategici i rapporti tra l’amministrazione comunale e il mondo universitario, rendiamo noto che giovedì 27 settembre, a riprova degli ottimi rapporti intessuti con l’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro, il nostro consigliere comunale dr. Giuseppe Gualtieri ha incontrato il Preside della Facoltà di Medicina prof. De Sarro.
Tale incontro, che peraltro fa il paio con la precedente visita fatta alcuni mesi addietro da alcuni rappresentanti del nostro movimento al Magnifico Rettore della “Magna Grecia”, prof. Francesco Saverio Costanzo, ha permesso di fare il punto della situazione circa i rapporti intercorrenti fra medici di medicina generale e università, analizzando, altresì, le possibili sinergie che i due settori potrebbero sviluppare.
Inoltre, è stata un’ottima occasione per approfondire la situazione creatasi in merito alla specializzazione post-laurea in Biotecnologie, intorno alla quale, a causa di imprecisati errori burocratici interni alla facoltà, si è venuta a creare una querelle sulla ammissione comportando, per l’effetto, gravi disagi a numerosi neo laureati in medicina. Sul punto il preside si è dimostrato sensibile alla problematica e, conseguentemente, disponibile ad addivenire in tempi celeri ad una soluzione che venga incontro ai ragazzi e che confermi la serietà dell’ateneo il cui riconosciuto prestigio in ambito nazionale ed internazionale, nonostante la giovane età, non è stato intaccato neanche dalle ultime vicende relative ai test d’ingresso che tanto rumore hanno fatto in tutta Italia.
In buona sostanza il messaggio che l’incontro intende lanciare ai neo dottori calabresi è quello di una Università proiettata nel territorio e pronta al continuo e necessario dialogo con una politica nuova ed attenta ai reali bisogni dei cittadini. A questo punto l’auspicio è che, nell’interesse dell’intera comunità calabrese, si percorrano tutte le strade utili al fine di dare una risposta seria, in special modo ai giovani medici, in modo tale da mettere la parola fine sulla vicenda ed evitare un’ulteriore evitabilissima fuga di cervelli dalla nostra regione.
Da parte nostra, pur nell’impossibilità di promettere alcunché (com’è nostra consuetudine), ci sentiamo solo di poter assicurare un rispettoso sostegno a tutti coloro i quali si sono rivolti a noi sottoponendoci le suesposte problematiche, tanto particolari quanto delicate, con l’impegno ad indire, nei prossimi giorni, un vero e proprio tavolo di concertazione in particolare sulla questione specializzazione post-laurea, con l’intento di dar loro delle risposte consone alle aspirazioni ed alle aspettative.
Tale incontro, che peraltro fa il paio con la precedente visita fatta alcuni mesi addietro da alcuni rappresentanti del nostro movimento al Magnifico Rettore della “Magna Grecia”, prof. Francesco Saverio Costanzo, ha permesso di fare il punto della situazione circa i rapporti intercorrenti fra medici di medicina generale e università, analizzando, altresì, le possibili sinergie che i due settori potrebbero sviluppare.
Inoltre, è stata un’ottima occasione per approfondire la situazione creatasi in merito alla specializzazione post-laurea in Biotecnologie, intorno alla quale, a causa di imprecisati errori burocratici interni alla facoltà, si è venuta a creare una querelle sulla ammissione comportando, per l’effetto, gravi disagi a numerosi neo laureati in medicina. Sul punto il preside si è dimostrato sensibile alla problematica e, conseguentemente, disponibile ad addivenire in tempi celeri ad una soluzione che venga incontro ai ragazzi e che confermi la serietà dell’ateneo il cui riconosciuto prestigio in ambito nazionale ed internazionale, nonostante la giovane età, non è stato intaccato neanche dalle ultime vicende relative ai test d’ingresso che tanto rumore hanno fatto in tutta Italia.
In buona sostanza il messaggio che l’incontro intende lanciare ai neo dottori calabresi è quello di una Università proiettata nel territorio e pronta al continuo e necessario dialogo con una politica nuova ed attenta ai reali bisogni dei cittadini. A questo punto l’auspicio è che, nell’interesse dell’intera comunità calabrese, si percorrano tutte le strade utili al fine di dare una risposta seria, in special modo ai giovani medici, in modo tale da mettere la parola fine sulla vicenda ed evitare un’ulteriore evitabilissima fuga di cervelli dalla nostra regione.
Da parte nostra, pur nell’impossibilità di promettere alcunché (com’è nostra consuetudine), ci sentiamo solo di poter assicurare un rispettoso sostegno a tutti coloro i quali si sono rivolti a noi sottoponendoci le suesposte problematiche, tanto particolari quanto delicate, con l’impegno ad indire, nei prossimi giorni, un vero e proprio tavolo di concertazione in particolare sulla questione specializzazione post-laurea, con l’intento di dar loro delle risposte consone alle aspirazioni ed alle aspettative.
Movimento Civico “CatanzaroNelCuore”