Il sindaco Rosario Olivo e l’assessore alla pubblica istruzione Danilo Gatto hanno rivolto, in occasione dell’apertura dell’anno scolastico, un messaggio augurale agli studenti, ai docenti e alle famiglie catanzaresi. Il primo cittadino, nei giorni scorsi, ha fatto visita ad alcuni istituti scolastici (ultimo in ordine di tempo il 1 circolo didattico-Aldisio).
Ecco il testo del messaggio: “Ai bambini e ai ragazzi che, da lunedì 17 settembre, torneranno sui banchi di scuola rivolgiamo un augurio affettuoso e carico di speranza: il ritorno nelle aule delle materne, delle elementari, delle medie, dei licei e degli istituti superiori, sia il più sereno possibile. Comincia per loro un nuovo e affascinante cammino, fatto certamente di lavoro e di impegno, ma sicuramente prodigo di gratificazioni sia sul piano dell’apprendimento sia sul piano delle relazioni sociali. Un augurio che, ovviamente, estendiamo ai dirigenti scolastici, al corpo docente, a tutti gli operatori della scuola, alle famiglie. Ha ragione il ministro dell’istruzione Fioroni quando parla della straordinaria importanza del “gioco di squadra” tra scuola e famiglia per realizzare la piena crescita culturale, fisica e psicologica dei ragazzi. Ognuno deve fare la propria parte, con grande senso di responsabilità. Su questo versante, esprimiamo la più grande fiducia nella comunità educante di Catanzaro, forte di una radicata tradizione che ha visto sempre all’avanguardia le nostre istituzioni educative. Il grande numero di personalità che, formatesi a Catanzaro, hanno raggiunto le più alte vette della società italiana nei campi delle istituzioni, delle scienze giuridiche, della medicina, dell’arte e della cultura, rappresenta il migliore biglietto da visita per le nostre scuole.Va certamente combattuto il preoccupante fenomeno della cosiddetta “dispersione”: sono ancora tanti, troppi, i ragazzi che abbandonano la scuola. Si tratta di un enorme patrimonio di risorse umane che la Calabria non può permettersi di perdere.Essenziale resta il compito delle Istituzioni pubbliche, e tra queste primeggia il Comune, a cui è affidata la responsabilità di garantire le migliori condizioni logistiche ai vari istituti. A Catanzaro, anche grazie ad una buona intesa istituzionale con la Provincia, la situazione è molto migliorata rispetto al passato, anche se restano delle criticità che è nostra ferma intenzione affrontare e risolvere nel migliore dei modi. L’Amministrazione comunale ritiene prioritari gli investimenti a favore del sistema scolastico e , più in generale, del mondo giovanile. Non è questa la sede più opportuna per tracciare un bilancio delle cose fatte in questo primo anno di attività della nuova giunta. Il nostro impegno è stato sicuramente costante e le istanze che sono venute dalle scuole di nostra competenza (infanzia, elementari e medie) sono state tutte tenute nella debita considerazione.Più in generale, possiamo affermare di esserci mossi nella direzione di realizzare una città più a misura dei giovani: la stessa istituzione di corsi musicali di Conservatorio ( i bandi dovrebbero essere pubblicati tra breve) è una risposta alla forte domanda di formazione artistica che viene dai nostri ragazzi. Una città che potrà contare, nell’immediato futuro, su un Polo delle Arti (musica, teatro, danza), sui corsi di Conservatorio, sul Teatro Politeama, sull’Accademia di Belle Arti, sullo spazio espositivo del San Giovanni e sull’auditorium, sul centro di aggregazione giovanile di via Fontana Vecchia, su un’Università in forte crescita, è sicuramente una città dove è possibile studiare e formarsi, ma anche una città in grado di arrestare, o quanto meno contrastare, l’emorragia di giovani energie intellettuali verso altre regioni.Vogliamo chiudere con un saluto ai dirigenti dell’Ufficio scolastico regionale e del Centro provinciale Amministrativo: il loro lavoro è fondamentale per il buon funzionamento del sistema scolastico cittadino. Abbiamo apprezzato, nel messaggio ai docenti del dirigente regionale dott. Carlo Petracca, il richiamo alla legalità. E’ un terreno su cui il Comune di Catanzaro si è speso molto negli ultimi mesi, attraverso tutta una serie di iniziative che hanno già coinvolto numerose scuole. In una regione come la Calabria, segnata da inquietanti fenomeni criminali, la cultura della legalità e della trasparenza va coltivata proprio nelle scuole, dove i ragazzi potranno più facilmente conoscere il valore delle istituzioni, della democrazia, delle regole che devono valere per tutti”.
Ecco il testo del messaggio: “Ai bambini e ai ragazzi che, da lunedì 17 settembre, torneranno sui banchi di scuola rivolgiamo un augurio affettuoso e carico di speranza: il ritorno nelle aule delle materne, delle elementari, delle medie, dei licei e degli istituti superiori, sia il più sereno possibile. Comincia per loro un nuovo e affascinante cammino, fatto certamente di lavoro e di impegno, ma sicuramente prodigo di gratificazioni sia sul piano dell’apprendimento sia sul piano delle relazioni sociali. Un augurio che, ovviamente, estendiamo ai dirigenti scolastici, al corpo docente, a tutti gli operatori della scuola, alle famiglie. Ha ragione il ministro dell’istruzione Fioroni quando parla della straordinaria importanza del “gioco di squadra” tra scuola e famiglia per realizzare la piena crescita culturale, fisica e psicologica dei ragazzi. Ognuno deve fare la propria parte, con grande senso di responsabilità. Su questo versante, esprimiamo la più grande fiducia nella comunità educante di Catanzaro, forte di una radicata tradizione che ha visto sempre all’avanguardia le nostre istituzioni educative. Il grande numero di personalità che, formatesi a Catanzaro, hanno raggiunto le più alte vette della società italiana nei campi delle istituzioni, delle scienze giuridiche, della medicina, dell’arte e della cultura, rappresenta il migliore biglietto da visita per le nostre scuole.Va certamente combattuto il preoccupante fenomeno della cosiddetta “dispersione”: sono ancora tanti, troppi, i ragazzi che abbandonano la scuola. Si tratta di un enorme patrimonio di risorse umane che la Calabria non può permettersi di perdere.Essenziale resta il compito delle Istituzioni pubbliche, e tra queste primeggia il Comune, a cui è affidata la responsabilità di garantire le migliori condizioni logistiche ai vari istituti. A Catanzaro, anche grazie ad una buona intesa istituzionale con la Provincia, la situazione è molto migliorata rispetto al passato, anche se restano delle criticità che è nostra ferma intenzione affrontare e risolvere nel migliore dei modi. L’Amministrazione comunale ritiene prioritari gli investimenti a favore del sistema scolastico e , più in generale, del mondo giovanile. Non è questa la sede più opportuna per tracciare un bilancio delle cose fatte in questo primo anno di attività della nuova giunta. Il nostro impegno è stato sicuramente costante e le istanze che sono venute dalle scuole di nostra competenza (infanzia, elementari e medie) sono state tutte tenute nella debita considerazione.Più in generale, possiamo affermare di esserci mossi nella direzione di realizzare una città più a misura dei giovani: la stessa istituzione di corsi musicali di Conservatorio ( i bandi dovrebbero essere pubblicati tra breve) è una risposta alla forte domanda di formazione artistica che viene dai nostri ragazzi. Una città che potrà contare, nell’immediato futuro, su un Polo delle Arti (musica, teatro, danza), sui corsi di Conservatorio, sul Teatro Politeama, sull’Accademia di Belle Arti, sullo spazio espositivo del San Giovanni e sull’auditorium, sul centro di aggregazione giovanile di via Fontana Vecchia, su un’Università in forte crescita, è sicuramente una città dove è possibile studiare e formarsi, ma anche una città in grado di arrestare, o quanto meno contrastare, l’emorragia di giovani energie intellettuali verso altre regioni.Vogliamo chiudere con un saluto ai dirigenti dell’Ufficio scolastico regionale e del Centro provinciale Amministrativo: il loro lavoro è fondamentale per il buon funzionamento del sistema scolastico cittadino. Abbiamo apprezzato, nel messaggio ai docenti del dirigente regionale dott. Carlo Petracca, il richiamo alla legalità. E’ un terreno su cui il Comune di Catanzaro si è speso molto negli ultimi mesi, attraverso tutta una serie di iniziative che hanno già coinvolto numerose scuole. In una regione come la Calabria, segnata da inquietanti fenomeni criminali, la cultura della legalità e della trasparenza va coltivata proprio nelle scuole, dove i ragazzi potranno più facilmente conoscere il valore delle istituzioni, della democrazia, delle regole che devono valere per tutti”.
