Allo “stadio” Nicola Ceravolo, il Catanzaro ha affrontato nel primo pomeriggio, in preparazione dell’incontro che domenica ci vedrà contrapposti al Real Marcianise dell’ex Vanacore, la compagine del Simeri Crichi.
La squadra allenatrice, del paese che dista a pochi chilometri da Catanzaro milita nel campionato di promozione ed è presieduta da Bernardo Colao, che viene ricordato come il Presidente più rapido della gloriosa storia dell’Us Catanzaro.
Il risultato finale è stato di 8-0 per la squadra allenata da Fausto Silipo.
Nel primo tempo è stato schierato un 3-4 3 on i seguenti effettivi:
portiere del Crichi fra i pali, poi Caccavale e Di Meglio che hanno scontato il turno di squalifica e sono pronti al rientro e Cavola; Ciano, Coppola, Benincasa e Tomi sulla linea di centrocampo ed Alessandro, Sarli e Berardi a formare il trio d’attacco.
Cinque i goal nella prima parte della gara, 4 Sarli (di cui uno su rigore) che si è ben mosso e uno bellissimo di Berardi, con un gran tiro al volo di destro che ha lasciato immobile Mancinelli che difendeva la porta del Crichi.
Nella ripresa si è passati ad un 4 – 2 – 3 – 1 con Sarli di punta e Merito, Ancione e Scuteri dietro.
A segno sono andati due volte Ancione ed una volta il giovane Zurlo.
Ferrigno è entrato nella ripresa ed ha giocato per circa 30 minuti ed è probabile il suo recupero. Per Bueno e Frisenda le speranze di vederli in campo alla quarta giornata di campionato, sono praticamente ridotte al minimo.
L’attaccante argentino ha problemi ad una costola e non riesce a respirare bene e sente forti dolori, specie quando deve calciare, Frisenda è alle prese con un vecchio infortunio muscolare subito ai tempi dell’Igea Virtus.
Nel seconda parte di giuoco hanno giocato pure i due elementi in prova, Mascilongo ed il rumeno Cristache.
Quest’ultimo si è mosso abbastanza bene, ma la riconferma per entrambi appare improbabile.
Gli ultimi due arrivati Alessandro ed Ancione sono ancora in ritardo di condizione ed è difficile ancora giudicarli, anche se il centrocampista Ancione ha dimostrato una buona visione di giuoco ed una buona tecnica.
La squadra allenatrice, del paese che dista a pochi chilometri da Catanzaro milita nel campionato di promozione ed è presieduta da Bernardo Colao, che viene ricordato come il Presidente più rapido della gloriosa storia dell’Us Catanzaro.
Il risultato finale è stato di 8-0 per la squadra allenata da Fausto Silipo.
Nel primo tempo è stato schierato un 3-4 3 on i seguenti effettivi:
portiere del Crichi fra i pali, poi Caccavale e Di Meglio che hanno scontato il turno di squalifica e sono pronti al rientro e Cavola; Ciano, Coppola, Benincasa e Tomi sulla linea di centrocampo ed Alessandro, Sarli e Berardi a formare il trio d’attacco.
Cinque i goal nella prima parte della gara, 4 Sarli (di cui uno su rigore) che si è ben mosso e uno bellissimo di Berardi, con un gran tiro al volo di destro che ha lasciato immobile Mancinelli che difendeva la porta del Crichi.
Nella ripresa si è passati ad un 4 – 2 – 3 – 1 con Sarli di punta e Merito, Ancione e Scuteri dietro.
A segno sono andati due volte Ancione ed una volta il giovane Zurlo.
Ferrigno è entrato nella ripresa ed ha giocato per circa 30 minuti ed è probabile il suo recupero. Per Bueno e Frisenda le speranze di vederli in campo alla quarta giornata di campionato, sono praticamente ridotte al minimo.
L’attaccante argentino ha problemi ad una costola e non riesce a respirare bene e sente forti dolori, specie quando deve calciare, Frisenda è alle prese con un vecchio infortunio muscolare subito ai tempi dell’Igea Virtus.
Nel seconda parte di giuoco hanno giocato pure i due elementi in prova, Mascilongo ed il rumeno Cristache.
Quest’ultimo si è mosso abbastanza bene, ma la riconferma per entrambi appare improbabile.
Gli ultimi due arrivati Alessandro ed Ancione sono ancora in ritardo di condizione ed è difficile ancora giudicarli, anche se il centrocampista Ancione ha dimostrato una buona visione di giuoco ed una buona tecnica.
I problemi per l’infermeria non sono fermi solo al trio d’attacco, anche Cavola ha giocato solo 25 minuti ed è poi uscito, L’ex difensore del Sora e del Padova ha un’ infiammazione del tendine rotuleo ma domenica dovrebbe esserci sicuramente.
SV