Si fa un gran parlare del famoso pomodoro di Belmonte. In effetti una visita in quel territorio vale proprio la pena farla. I soci del convivium slow food di Soverato, si sono ritagliati una giornata speciale, nel periodo di massima raccolta di questa specie interessante di pomodoro con la forma a “cuore di bue”. Accompagnati dall’agronomo Giovanni Arlia , che in collaborazione con i produttori aderenti all’APB( associazione pomodoro di Belmonte” si è occupato del disciplinare) , è stata condotta la visita a quattro campi di coltivazione, alla scoperta delle differenze e delle specialità.
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