CATANZARO. Un corteo con sit-in davanti alla sede dell’Assessorato regionale alla Salute si terrà venerdì 13 aprile, a Catanzaro, nell’ambito della vertenza aperta dall’associazione delle strutture ambulatoriali private accreditate (Anisap) contro l’applicazione del tariffario “Bindi” che prevede l’abbattimento del 51% dei costi delle prestazioni specialistiche. La decisione, riferisce un comunicato dell’Anisap – è stata assunta dal direttivo regionale dell’associazione. “Con questa ulteriore forma di protesta – afferma il presidente regionale dell’Anisap, Edoardo Macino – vogliamo far comprendere che non ci fermeremo fino a quando l’assessore Lo Moro non riprenderà in esame le nostre obiezioni in merito all’applicazione del “Bindi”. Intanto, sempre da venerdì , – è scritto in un comunicato dell’associazione – a Cosenza si fermeranno la Tac e la Risonanza magnetica della struttura “Biocontrol”. Uno stop che accentuerà i già enormi disagi che la popolazione del capoluogo bruzio sta affrontando a causa della serrata di laboratori e poliambulatori privati. I partecipanti al corteo si ritroveranno in piazzale Fiorentino nella zona nord della città per poi percorrere via Paglia, piazza Martiri Ungheresi, via Greco, viale Pio X e via M. Greco, fino ad arrivare in via Buccarelli per il sit-in che si svolgerà davanti all’assessorato alla Salute.
SANITA’ – corteo e sit-in a Catanzaro
Prosegue la serrata degli ambulatori privati, venerdì una nuova protesta. Disagi in tutta la regione