Poco da dire dell’allenamento di oggi.
Tutti gli effettivi erano presenti e a disposizione di Domenicali.
L’allenamento di oggi è stato movimentato per altri motivi.
Un gruppetto di tifosi, uno in particolare (tifosissimo) ha duramente contestato Domenicali per l’esclusione di Ballanti.
All’inizio nessuno degli addetti ai lavori ci ha fatto caso, ma ad un certo punto, quando la protesta si è fatta più insistente, il portiere Botticella ha pensato bene di andare verso il tifoso, in difesa del suo allenatore, spiegando che il caso Ballanti non riguarda solo l’area tecnica ma l’intero parco giocatori, come d’altronde si era già intuito dalle dichiarazioni di Coppola nel dopo Sorrento.
Dopo questo chiarimento e dopo che anche altri calciatori hanno chiarito ai tifosi la loro posizione, il contestato, ed anche pesantemente, è stato Ballanti, prova sono gli applausi e le scuse date a Domenicali e a tutto il resto della squadra.
Considerazione personale, sia chiaro non da giornalista in quanto non lo sono, ma da semplice tifoso.
Che dire?
Nel bene e nel male, malgrado tutte le pecche di questa società (il caso Ballanti è l’emblema) questa squadra con tutti i suoi limiti si ritrova in corsa per i play off.
Non è bello che gli addetti ai lavori, si schierino contro un allenatore non per la scelta sbagliata di un modulo o di una sostituzione, ma per difendere, citando statistiche ed esami clinici, un calciatore che ha chiaramente dimostrato, non chiedendo scusa ai suoi compagni, un non attaccamento alla causa giallorossa, infischiandosene del fatto che il Catanzaro è ancora in corsa per i play off.
Dovrebbe essere la Società a chiarire certe situazioni, ma se quest’ultima rimane immobile chi informa non deve generare confusione.
Qualcuno ha memoria corta, non meravigliamoci se poi un giorno dovessimo risentire le sirene degli Specchia e dei Dellisanti, che a distanza di anni ci ribadiranno che a Crotone successe qaulcosa di strano e nello spareggio con l’Acireale qualcuno remò contro.
SF